Il mio tutto •Federico Rossi•

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7 AM
Sento un rumore fastidiosissimo che rimbomba nelle mie orecchie, un rumore che farebbe perdere la pazienza anche ai Santi: la sveglia del cellulare.
La spengo e vedo che sono le 7 e il treno parte alle 8:15 quindi mi alzo e incomincio la mia "morning routine"(Termini inglesi😂).
Vado in cucina dove vedo mia madre che mi sta preparando un panino per il viaggio:
Io:buon giorno mamma.
M:buongiorno piccola, pronta per partire.
Io:prontissima.
M:bene,ora fai colazione e poi vestiti.
Io:non ho fame magari mangio in treno dopo.
M:ok.
Salgo in camera mi lavo i denti e la faccia. Esco dal bagno e vado in camera per scegliere i vestiti.
Visto che fuori saranno tipo 40 gradi sotto l'ombra indosso dei pantaloncini a vita alta neri aderenti e un top Calvin Klein anche esso nero e le mie amatissime superstars rosa e sono pronta per partire.
Scendo e vedo mio padre davanti alla porta con le mie 2 valige e 1 borsone che mi aspetta.
Salutai mia madre con un bacio ed esco di casa accompagnata da mio padre.
In macchina c'è un silenzio tombale per il semplice motivo che a mio padre non gli va giù il fatto che io parta e mi trasferisca molto lontano da lui.
Arrivati in stazione mi accompagna e prima che arrivi il treno mi dice:
P:Martina mi raccomando chiamami quando arrivi.
Io:certo papà(dico abbracciandolo e un bacio in guancia).
Intanto vedo il mio treno arrivare.
Menomale c'è poca gente così riesco a mettere tutte le valige nei portavaligie (non so come si chiamano).
Saluto mio padre, prendo le valige e salgo sul treno.
Sistemo i bagagli e metto gli auricolari per ascoltare la musica perché senza musica non vivo.
Le 5 ore passano velocemente e finalmente il treno si ferma in stazione.
Scendo e vado verso l'uscita della stazione per poi chiamare un taxi.
Aspetto circa 10 minuti e arriva, salgo e gli dico l'indirizzo della casa.
Arriviamo dopo circa 30 minuti, pago e scendo salutando. Prendo le chiavi che hanno lasciato dentro la cassetta della posta ed entro dentro la casa che sarà la mia nuova casa.
È molto carina e spaziosa con 3 camere da letto 2 di queste hanno anche il bagno mentre l'altra no ma è un po' più grande, decido di sistemare le mie valigie e di pulire un po' la casa.
Finisco di fare tutto e guardò che ore sono le 7:30 quindi decido di preparare qualcosa da mangiare.
Per fortuna che mi sono portata una borsa frigo con dentro di tutto quindi opto per dei tortellini con la panna e ne cuocio un po' anche per il o la coinquilino/a.
Verso le 8 sono pronti e sento suonare il campanello.
Io:chi è?
X:io.
Io:grazie al cazzo... io chi?
X:il tuo coinquilino.
Apro la porta e mi ritrovo un bellissimo ragazzo: alto, occhi talmente tanto azzurri che ti ci potresti annegare e  ciuffo biondo sembra un tamarro.... un bel tamarro.
Io:piacere mi chiamo Martina. Tu?
X:Federico.
Io: ok Federico hai fame?
F:abbastanza!
Io:ho preparato i tortellini con la panna.
F:brava piccola dai ora mangiamo così dopo ci conosciamo meglio.
Ma sto qua come se permette di chiamarmi piccola non mi conosce neanche.. ma vabè pazienza.
Ci mettiamo a tavola e mangiamo, ogni tanto vedo Federico che mi fissa ma non ne do molta importanza. Finiamo, sparecchiamo e mettiamo i piatti sporchi in lavastoviglie.
Ci mettiamo sul divano e incominciamo a conoscerci un po'.
Io:allora Federico parlami di te.
F:allora mi chiamo Federico Rossi e vengo da Modena. Amo la musica infatti ho una band con un mio amico Benjamin Mascolo. E ho 22 anni. Ora parlami di te.
Io: mi chiamo Martina Smith ho 19 anni. Vengo da Sigillo un piccolo paese in provincia di Perugia in Umbria. Mi sono trasferita a Modena per finire gli studi.
E basta non c'è nient'altro da sapere. A frequento l'ultimo anno di liceo linguistico e anche io amo la musica.
F:ma se hai 19 anni come mai non hai incominciato l'università ma sei ancora in quinto.
Io:sono stata bocciata per cattiva condotta e casini vari che ho combinato insieme al mio migliore amico.
F:ok.
Sento il cellulare che incomincia a squillare, è una video chiamata di Jacob.
J:ciao piccola mia!
Io:ciao cucciolo (si ci chiamiamo così con dei nomignoli da fidanzati) mi manchi tanto!
J:anche tu! Volevo sapere una cosa.
Io:dimmi!
J:è un coinquilino o una coinquilina?
Io:coinquilino(dico sbuffando).
J:se prova a toccarti con un dito o a farti soffrire chiamami che arrivo in meno di un minuto.
F:non ti preoccupare non la sfioro nemmeno.
J:meglio per te.
Io:(incomincio a ridacchiare) dai Jacob non fare il geloso.
J:dai ora ti saluto e ricordati due cose.
Io:cosa?
J:ti voglio bene e se ti tocca chiamami.
F:ancora ti ho detto che non la tocco!
J:e io ti ripeto meglio per te.
Io:ok dai. Ciao piccolo mio.
J:ciao cucciola.
FINE CHAT
POV'S FEDE
Mentre parlava con quel tizio non so cosa mi sia preso ma avevo voglia di strapparle il cellulare dalle mani e chiudere la chiamata.
SECONDO ME SEI GELOSO.
E tu chi saresti.
SONO LA TUA COSCIENZA.
Ecco ci mancavi solo tu.
ANCHE IO TI VOGLIO BENE FEDE.
A PARTE GLI SCHERZI PERCHÉ NON LE DICI CHE SEI GELOSO.
Perché non sono geloso.
MA SE DUE SECONDI FA HAI DETTO DI ESSERLO.
Ok lo ammetto ma perché lei lo dovrebbe sapere.
CHE NE SO TI HO DATO UN CONSIGLIO....VABÈ DAI VEDO CHE TI STAI INNERVOSENDO TI SALUTO CIAO CICCIO.
Ciao.
Andiamo bene ora parlo anche da solo.
Io:che facciamo sta sera?
M: non lo so.
Io: andiamo in discoteca?
M:ok. Mi preparo e arrivo.
POV'S MARTY
Allora cosa mi metto?
⬇️

Mi metto un pantaloncino jeans con delle calze a rete sotto, una mogliettina di un tessuto simile alla lana, sopra un giacchetta di pelle e come scarpe delle superstars bianche e strisce oro⬇️

E sono pronta per uscire.
Scendo e vedo Federico che mi guarda a bocca aperta.
Io:chiudi la bocca che entrano le mosche.
Intanto arrossisce.
Usciamo e andiamo in discoteca.
Arrivati Federico mi prende la mano e andiamo verso un gruppo di ragazzi e mi presenta
F: allora lei è Martina, Martina loro sono Benjamin, Yuri, Federic e Youssef.
Tutti: piacere!
Io:piacere.
Entriamo e Federico non mi lascia un secondo da sola.
Dopo credo 1 ora decidono di giocare a obbligo verità.
Andiamo su un tavolo e incominciamo a giocare.
Incomincia Youssef.
Y: Federic obbligo verità?
Federic:verità.
Y:quanti anni avevi quando lo hai fatto la prima volta?
Federic:.........
È così via. Dopo Benjamin dice:
B: Martina obbligo o obbligo(dice ridendo)
Io:obbligo (sbuffando)
B:chiuditi in bagno con Fede per 40 minuti
F:ok!
Mi prende la mano e mi trascina in bagno.
Io:allora 40 minuti in un bagno cosa si fa?
F:io un'idea l'avrei (dice con voce pervertita)
Io:scordatelo Rossi.
Mi siedo per terra seguita da lui.
F:allora.
Io:allora cosa.
F:bo volevo dire qualcosa.
Io:(mi scappa una piccola risatina).
F:sorridi che quando lo fai sei bellissima.
Io:(arrossisco) g-grazie.
F:anche quando arrossisci lo sei (dice dandomi un bacio sulla guancia).
Io:dai basta (dico ridacchiando).
F:ok la smetto.
Stiamo 20 minuti in silenzio quando ci accorgiamo che mancano solo 10 minuti ed io incomincio ad avere molto sonno.
Io:fefè ho sonno.
F:come mi hai chiamato?
Io:fefè (dico sbadigliando) ti da fastidio.
F:no anzi il contrario mi fa piacere.
Mi sdraio sulle sue gambe per 5 minuti e ci rendiamo conto che i 40 minuti sono passati quindi usciamo e andiamo verso il gruppo.
Gli diciamo che andiamo e che ho sonno così usciamo dalla discoteca e andiamo in macchina.
Mi addormento in macchina e dopo 15 minuti arriviamo.
Scendiamo, entriamo in macchina e mi dirigo in bagno per mettermi il pigiama.
Esco vado da Fede gli do un bacio in guancia
Io:notte fefè!
F:notte piccola.

SPAZIO ME
Ciaooooooooo spero vi piaccia.
Notte❤️

MARTY❤️