*Driiin*
Suona la sveglia e avendola rimandata gia tre volte, di malavoglia decido di alzarmi.
Mi addormento che é estate e mi sveglio che gia fa freddo...
Si, perché oggi é l'ultimo giorno di vacanza ,e per me settembre, ovvero scuola, ovvero compiti, vuol dire : freddo, giubbini pesanti, scarpe alte e la punta del naso congelata.
Comunque, nonostante la malavoglia ,mi alzo dal letto.
Mi guardo intorno.
A breve questa camera sarà sommersa di appunti libri, foglietti, e potro dire addio ai pomeriggi di svago che partono dalle 15:30 e finiscono la mattina dopo.
Potró dire addio al mare, al sole, ai cocktails in spiaggia e a quel figo pazzesco del bagnino.
(Forse non é una cosa molto seria,vero?)
Ma vabbè ,andiamo avanti con la giornata.
*Smettila di pensare così tanto cavolo,rilassati*
Oggi devo rilassarmi il piu possibile.
Così mi alzo, vado in bagno e faccio una lunga doccia calda.
Cerco di farmi scivolare addosso tutto eppure non è smpre così facile.
Dopo un quarto d'ora circa mi rendo conto che ci sto mettendo troppo.
Esco dalla doccia e mi asciugo i capelli.
***
Ho finito di asciugarmi i capelli ,li lego alla "meno peggio"e torno in camera mia, a scegliere i vestiti da mettermi.
Sembra che nulla mi stia bene..
Ma tanto mi giudicano lo stesso quindi qualunque cosa io metta tutti hanno qualcosa da replicare..
In fine scelgo un boyfriend jeans blu a vita alta, una maglietta nera a maniche a tre quarti e un giubbino di jeans largo.
Poi faccio i risvoltini sia alle maniche del giubbino sia ai pantaloni.
In fine infilo le mie vans nere.
Mi guardo allo spechio,
Poi passo al reparto "ristrutturazione" ovvero: trucco.
Metto il fondotinta ,una linea sottile di eye-liner e il mascara.
Poi per osare, anche se alla fine non é una novità metto un rossetto scuro sui toni del bordeaux.
Scendo al piano di sotto e do il buongiorno a mio fratello dan.
-"giorno dan
-buongiorno
-in ansia per la scuola?
-abbastanza
Dan é alto bruno con gi occhi verdi, é molto protettivo, e gli voglio troppo bene.
-che vuoi per colazione?
-niente, non ho fame.
-é successo qualcosa?
-no, semplicemente non ho fame.
Rispondo
-okay...
-beh, io ora esco, vado un po in giro.
-okay, fra poco esco pure io, quindi ci incontriamo in piazza okay?
-okay
-ciao, a dopo.
-ciao.
Esco di casa prendendo il mio zaino di pelle nero con delle borchie dorate.
Chiudo la porta dietro di me.
Accendo il cellulare, e mi infilo le cuffiette nelle orecchie.
Ascolto "closer" dei Chainsmokers
*so baby pull me closer in the backseat of your Rover...*
Canticchio per tutta la strada da casa mia fino in piazza.
Mi guardo intorno e mi sembra di essere in un film, in cui va tutto come come stabilito, poi mi rendo conto che...sono libera... Posso fare cio che mi va, quando mi va perché mi va, infondo è la mia vita e io sono del parere che "o lo fai o vivi col rimpianto "
Quindi mi lascio andare, non so dove i miei piedi mi stiano portando e tantomeno se poi riusciró a trovare la strada per il ritorno, ma non mi importa.
La musica mi trasporta e mi ritrovo...
