Hogwarts stiamo arrivando!

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Eccola la famosa mattina del primo giorno di scuola, i ragazzi erano stranamente già svegli e pronti a partire, cosa che non stupì poco i signori Potter costretti ogni anno a farli cadere dai loro letti.
< buongiorno ragazzi! Già vestiti... Beh questa è una novità> disse una divertita Ginny mentre poggiava sulla tavola della cucina la colazione
< sai mamma questo è il mio penultimo anno e devo cominciare a darmi degli orari se voglio che mi prendano a lavorare al ministero come Auror> disse James facendo strozzare gli altri tre ragazzi mentre un Harry Potter molto stupito aveva alzato un sopracciglio e aveva piegato il giornale che stava leggendo
< quindi hai deciso!> disse Harry
< già credo sia il momento di cominciare a farmi un idea> disse masticando i suoi biscotti, a quel punto sopraggiunse Al che prima di portare alla bocca il suo biscotto inzuppato nel latte disse
< papà se è così per domani vorrà essere il presidente degli Stati Uniti> James storse il naso ma gli altri ridacchiarono
Qualche ora più tardi erano tutti riuniti alla stazione di King Cross dove il fischio del treno diede il via ai saluti
< ciao mamma e papà , ci vediamo a natale!> dissero i fratelli Potter che vennero raggiunti poi dai due fratelli Weasley e da Scorpious che aveva ricevuto un saluto via lettera dal padre, impegnato fino al collo dal ministero della magia. Saliti sul treno si trovarono subito uno scompartimento libero
< qui è libero!> disse Al
< noi andiamo dagli altri vero Hugo? Tu Lily?> chiese James che non voleva passare il suo tempo sul treno ancora con Malfoy
< no io rimango con Rose, Al e Scorpious> disse Lily facendo sbuffare James che si tirò via Hugo per non essere mollato anche da lui. I ragazzi entrarono nello scompartimento e appena passò il carrello con i dolciumi ne presero una quantità anormale, alcuni da mangiare lì mentre i restanti da mangiare a scuola nel pomeriggio. Arrivati alla stazione di Hogwarts trovarono come sempre un indaffarato Rubeus Agrid, che cercava di recuperare più alunni del primo anno possibili. Alcuni entravano nella sua visuale ma poi sparivano perché erano così tanto eccitati e curiosi da pensare che anche la stazione avesse qualche segreto o particolarità da fotografare o ammirare. Il povero Agrid sbuffò ampiamente rivolgendo ai discendenti del prescelto e ai loro cugini un cenno del capo, come per salutarli e dargli un augurio di buon inizio anno.
< quelli del primo anno qui! Non fatemi venire fin dove la vostra curiosità vi ha portato> disse esausto
< ah già e via i cellulari non rischiamo di avere altri problemi con il ministero perché non riuscite a non pubblicare foto di posti che i babbani sognano ogni notte> disse ancora suscitando le risate generali ma poi si ristabilì l'ordine e gli alunni del primo anno andarono alle barche mentre i restanti alunni di Hogwarts andarono alle carrozze.
Arrivati alla sala grande Rose, Hugo, Lily e James andarono al tavolo dei grifondoro mentre Albus e Scorpious a quello della loro casa: i serpeverde. Dopo pochi minuti come da tradizione i ragazzi del primo anno di fecero strada tra i tavoli accompagnati dall'insegnante di erbologia: Neville Paciock.
< benvenuti alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, io sono la vostra preside Minerva Mcgranitt e sono lieta di avervi qui con noi... Adesso si procederà con la cerimonia di smistamento...Professor Paciock> disse    la preside Mcgranitt passando la parola al professore
< bene adesso vi chiamerò per nome e voi verrete qui a farvi esaminare dal cappello che vi smisterà nella vostra casa> disse e cominciò a leggere dei nomi uscirono molti corvonero e tassorosso, poi un grifondoro e lì ci furono tanti applausi e fischi
Lily si sentiva un po' strana dopo l'accaduto del pomeriggio prima, non stava prestando tanta attenzione allo smistamento finché non salì sullo sgabello una bambina dai capelli ramati molto carina
< Cecilia Hale> appena il cappello si posò su di lei, Lily ebbe un capogiro ma stavolta non svenne ma vide di entrambi gli smistamenti, come un illusione sovrapposta sulla realtà
<Lilian Evans> disse la professoressa poggiando sul capo della ragazza nominata il cappello parlante, non passò neanche un secondo che
< GRIFONDORO!> esclamò il cappello scatenando gli applausi, mentre Lily rivolgeva un sorriso rassicurante al suo migliore amico. Arrivata al tavolo della casa assegnata si sedette e accanto a lei un ragazzo si presentò
< Ciao sono James> disse gentile
< ciao sono Lily> disse contenta l'altra
Fu un attimo che riabbassò gli occhi guardando la bambina di nome Cecilia sedersi e conoscere il bambino smistato in grifondoro prima di lei
< Ciao sono Josh> disse il bambino
< ciao sono Cecilia> disse lei ancora emozionata dallo smistamento.
< Ehi Lily! Stai bene?!> chiese preoccupato il cugino Hugo che continuava a sventolarle la mano davanti agli occhi
< eh... S-si sto bene> disse Lily titubante
< sicura sei sbiancata, visto qualcosa di strano?> chiese Hugo
< no nulla, sono solo un po' stanca sai mi sono svegliata presto> disse scuotendo la testa sorridendo
< tu svegliarti presto???! Oh mamma allora ci credo che stai male> disse facendo ridere molti dei loro amici
< ahahah come sei divertente> disse Lily
< la cerimonia di smistamento è finita, quindi buon appetito> disse la preside e battendo le mani fece arrivate sui tavoli centinaia di leccornie
< accidenti!!!> disse Hugo
< sei proprio uguale a zio Ron quando si parla di cibo non ci vedi più> disse James facendo ridere i cugini

The Potters and the ghost townDove le storie prendono vita. Scoprilo ora