Due Ragazzi Un Po' Speciali

Capitolo 11.

Peccato che il suo piano era fallito ancora prima di essere messo in atto. Ma non si sarebbe arreso: aveva ancora cinque giorni davanti a sé prima di dover rientrare in squadra.

Hermione dormì per diciotto ore di fila e quando si svegliò era riposata e felice. Si concesse ancora qualche minuto per crogiolarsi nel tepore del letto e per ripercorrere nella sua mente gli eventi del giorno prima. Aveva provato Paura per lo scatto d'ira di Ron, Ansia per la comparsa improvvisa di Draco e Felicità per la dichiarazione di Draco. Certo, non le aveva giurato amore eterno, ma si erano fidanzati. Non ci poteva ancora credere! Era così felice e... timorosa per quello che sarebbe successo di lì a pochi minuti, perché non sapeva come affrontarlo. Le sembrava quasi di rivivere la sua prima storia d'amore: come era impacciata all'epoca!

Con il sorriso sulle labbra decise di alzarsi e di farsi una doccia, per poi scendere a fare colazione come sempre. Non c'era motivo di cambiare le proprie abitudini perché ora era fidanzata, giusto? Quanto mi piace ripetere la parola fidanzata.

L'acqua calda le sciolse gli ultimi nodi di tensione rimastale in corpo e dopo essersi sciacquata decise di dedicare un po' di attenzione anche all'estatica: decise di depilarsi ben bene le gambe. Poteva aspettare ancora qualche giorno visto che i peli non erano tanto lunghi, ma "non si sa mai" si disse ridendo come una scema. Così, invece di usare la magia, prese la bomboletta di crema nascosta dietro lo specchio e si mise al lavoro seduta sul bordo della vasca e ancora con l'asciugamano addosso. Usava quasi sempre la magia, era più comoda e veloce ma quel giorno voleva coccolarsi alla vecchia maniera. Era da tanto che non sentiva il desiderio di essere Bella, con la B maiuscola. E mentre si stava adoperando per togliere la crema da una gamba la porta del bagno si aprì violentemente.

-Mezzosang..- Malfoy si ammutolì interdetto.

Si era precipitato in camera sua credendo che fosse ancora addormentata, ma non vedendola si era diretto in bagno presupponendo che si stesse facendo la doccia. E come perdere un'occasione come quella per guardare quel bellissimo corpo nudo? Non si aspettava cerche che si stesse...cosa? Cosa stava facendo?

-Che diavolo stai facendo?-

Hermione arrossì leggermente.

-Mi sto...depilando-

-Che?-

-Ehm...lascia stare. Volevi qualcosa in particolare?-

Malfoy alzò elegantemente un sopracciglio: nessuno lo dileguava così velocemente prendendolo per uno stupido.

-Che cosa vuol dire "depilando"?-

-Uffa. Vuol dire che...mi sto togliendo i peli dalle gambe- e detto ciò la sua gradazione di rosso sulle guance aumentò di qualche tono. La imbarazzava parlare di queste cose sin da ragazzina: non ne parlava neanche con le amiche, figurarsi con il suo ragazzo!

-Ah. Comunque potrai continuare dopo, adesso devi venire con me-

-Dammi solo tre secondi-

E senza degnarlo più di uno sguardo riprese a togliersi la crema.

-Non. Si. liquida. Draco Malfoy-

Infuriato per essere stato ignorato e messo in secondo piano la prese di peso tra le braccia e la condusse nel suo laboratorio.

-Malfoy! Dannazione a te! Ma che ti costava aspettare tre secondi?-

-io ho la precedenza su tutto-

A quel punto Hermione stette zitta. Rispondergli sarebbe stato veramente da stupidi visto che si comportava da bambino viziato.

-Che succede di così urgente?-