Prologo

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Forse sono sempre stata così. O forse no.

Forse ho sempre avuto questa tendenza ad isolarmi dalle persone, solo per vedere chi sarebbe venuto da me.

Forse sono sempre stata sincera. O forse crescendo ho capito che le bugie non portavano a nulla. Ma la verità fa male. Per chi la dice e per chi l'ascolta. Non è mai una passeggiata.

Sono un controsenso vivente e beh su questo non ci metterei un forse.

A volte sento che potrei fare qualsiasi cosa, parlare con tutti, divertirmi al massimo, parlare col ragazzo che mi piace, dire ai miei genitori che forse la scuola che faccio non è quella che vorrei fare davvero.

Altre volte mi rinchiudo in me stessa. Penso solamente di essere un peso per tutti quelli che mi conosco. O che non ho uno scopo e non valgo nulla.

Strana la vita è?

Mi sento persa. Totalmente. Non so la strada per cui incamminarmi. E non so chi potrebbe aiutarmi a trovarla.

Ho provato a diventare come le altre ragazze a cui non frega niente di nulla, o almeno fingono che sia così. Ci ho provato. E per un po' è andata bene. Poi ho esagerato. Ed esagerando si torna al punto di partenza senza aver fatto passi avanti.

È inutile cercare di essere qualcuno che non sei.

Ma il vero punto è chi sei, veramente?

"Chi sono veramente?"

Questa è la domanda che mi rimbomba in testa, costantemente.

E voi sapete chi siete, veramente e sinceramente?

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*HO INIZIATO QUESTO LIBRO, CHE UN PO' MI APPARTIENE.  SPERO DI SCRIVERLO AL MEGLIO, SPERANDO CHE ANCHE A VOI MIEI CARI LETTORI NE FACCIATE PARTE*

Fatemi sapere che ne pensate di questo prologo
Buona lettura <3

Lost forever?Where stories live. Discover now