Capitolo 7

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"Buongiorno Raven"
Mi salutò Robin entrando, portava un'asciugamano al collo e non aveva la maglietta.
Con tutta probabilità era appena uscito dalla palesta della Titans Tower.
"Giorno Robin, andato bene l'allenamento?"
Chiesi distogliendo l'attenzione dal mio libro, per portarla sul ragazzo che si era appena seduto accanto a me poggiando un bicchiere d'acqua sul tavolo dopo essersene bevuto metà.
"Non posso lamentarmi, sto aumentando le sessioni e mi sto trovando bene."
Sorrise orgoglioso di se stesso.
"Sai qualche volta potresti allenarti con me."
"Certo, perchè no?"
Dissi prendendo la tazza di thè portandomela alle labbra.
"Perchè non ora?"

Quasi mi strozzai con il thè.
"Robin, hai appena finito, non ti farebbe bene."
Il ragazzo meraviglia mi lanciò quasi un sorriso di sfida, di risposta inarcai il sopracciglio. Continuammo a fissarci per qualche secondo fino a quando non spalancò gli occhi: "Non puoi usare la magia! Imbroglieresti."
Risi piano e gli dissi che andava più che bene, almeno, pensai, anche nelle circostanze più strane saprei difendermi da sola.
Ci alzammo e ci incamminammo verso la "piccola" palestra della torre.
Camminando in silenzio nel corridoio passammo davanti la stanza di quella piccola bestiolina verde.
Mi chiesi come fosse andato il suo appuntamento. Le era piaciuto il suo completo? Aveva sopportato le sue stupide battute? Avev-
"Raven." Battei le palpebre un paio di volte al suono della voce di Robin; realizzai di essere ferma davanti la stanza di BeastBoy. "Tutto okay?" mi domandò Robin poggiando la sua mano sulla mia spalla. Gli sorrisi e feci cenno col capo, riprendemmo il cammino senza domande, in completo silenzio.

Una volta arrivati, concertrarmi sull'allenamento non fu difficile, avevo bisogno di distrarmi.
Tutti questi pensieri che ultimamente avevo nei riguardi di BeastBoy non mi piacevano, non mi piacevano per nulla.
Feci per schivare un calcio di Robin ma fui troppo lenta e mi ritrovai per terra.
"Sei distratta" fece il ragazzo avvicinandosi, scossi leggermente il capo, consapevole.
"È solo che..-" "Lo so, - mi interruppe lui- non credi che parlargliene sarebbe meglio?"
Parlargli? E cosa dovrei dirgli? Che Terrà era la solita falsa che lo, ci, stava solo usando? Che aveva una relazione con l'uomo che Robin odiava così tanto?
"COSA?" L'urlo del ragazzo meraviglia risuonò forte tra le quattro mura della palestra. Spalancai gli occhi rendendomi conto di aver parlato ad alta voce.
"Cazzo Robin, io-" "Quando avevi intenzione di dirmelo? Avevi intenzione di farlo, piuttosto?"
Sospirai, colpevole
"Si, stavo solo aspettando di venire a conoscenza di più dati prima di dirti qualcosa al riguardo."
Lo sguardo di Robin era freddo, duro, ma comprensivo
"Rachel, lo so che le tue intenzioni sono sempre le migliori, ma dovevi dirmelo appena aver appreso tutto questo."
Mi aveva chiamato con il mio nome. Mi chiamava così solo quando eravamo soli ed era effettivamente dolce e comprensivo nei miei confronti.
Gli chiesi scusa guardando ovunque tranne che il suo viso, non mi piaceva trovarmi in situazioni del genere, non mi piaceva per nulla.
"Devi scoprire di piú."
"Questo significherebbe far avvicinare ancora di più BeastBoy a lei, dopo si ritroverebbe con il cuore spezzato per colpa mia. Non posso fargli questo, io-"
"Non puoi fare cosa a chi? Hey! Perché vi allenate senza di me? Sapeve che amo muovermi di prima mattina!"
Disse la voce gioiosa di BeastBoy, che entrò nella stanza con un sorriso sul volto
"Perché quelle facce serie?" disse inclinando il volto con espressione confusa
Io e Robin ci scambiamo un veloce sguardo, il mio preoccupato, il suo comprensivo. Guardai poi il ragazzo verde, con sguardo serio
"BeastBoy, dobbiamo parlare

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⏰ Ostatnio Aktualizowane: Nov 02, 2019 ⏰

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