Capitolo 2

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Era mattina presto, Oscar stava dormendo nel letto, quando un raggio di sole si posó sui suoi occhi, svegliandola.
Controvoglia si alzó, si preparó, poi andó nel suo ufficio lasciando sua figlia Angelique dormire beatamente nel suo lettino.
Angelique aveva 1 mese, sembrava un angioletto sceso in terra per rallegrare le giornate di sua madre.
Gli occhi erano quelli color smeraldo del padre, grandi e curiosi di scoprire il mondo.
Le folte ciocche di capelli color del grano, in quel momento spettinati, le ricadevano sulle spalle con naturale grazia e le sue piccole manine erano chiuse a pugno,sul petto in una posizione dolcissima.

Oscar intanto si trovava nel suo ufficio, quando si sentí il rumore di una carrozza, da cui scese Josephine, allora andó da lei per parlarle.
« perchè sei venuta qui? » chiese Oscar
« dammi tua figlia »
« no, te lo scordi, non puoi venire una volta al mese a chiedermi di darti mia figlia, perchè non te la daró mai » rispose Oscar infastitita
« neanche se è la regina che mi manda »
« non ti credo »
« sua maestà la regina non puó piú avere figli, allora, visto che oramai i principi sono abbastanza grandi e indipendenti, allora vuole avere un neonato, in quanto sua dama di compagnia mi ha incaricato di trovarne uno all'orfanotrofio, ma perchè scomodarsi quando ne hai tu uno e, visto che tu sei stata educata come un uomo e non hai consorte dammi tua figlia, o meglio dalla regina. Ti dó tempo una settimana o te la toglieró con la forza » e se ne andó.
Oscar andó da sua figlia che si era svegliata.
Io dovrei decidere di darti a sua maestà la regina, oppure tenerti, vorrei tantissimo tenerti ma, se mia sorella dice la verità, starai molto meglio con la regina.
La cosa che mi stupisce di piú è che anche se il popolo ha fatto la rivoluzione, la regina ancora continua a pensare a se stessa.
A interrompere questi pensieri fu il pianto di Angelique che reclamava la pappa.
« amore mio, vieni, ti prometto che lotteró fino alla fine per non dividermi da te ».

Lady Oscar La Rosa Appassita Where stories live. Discover now