Generalmente, sono una ragazza piuttosto educata, ma non so tenermi l'irritazione e la rabbia dentro e questo mi trasforma in una piccola belva.

Ma fin qui, niente di troppo esaltante. Sì, sicuramente sono stata decisamente troppo impulsiva, non era neanche così brutto, è da ammettere.

Tuttavia, i problemi sono arrivati quando un uomo dietro di me, da dove sia spuntato fuori non lo so, ha esclamato:
''Avranno sfondato il muro"

Ed io, presa dalla foga del momento, capii male e fraintesi completamente la frase detta dall'uomo.

Comunque la mia risposta a quell'apparente insulto, per quanto sia preoccupante, mi fa tutt'ora spuntare un sorriso spontaneo.

'Brutta testa di cazzo, hai appena detto che mi hanno sfondato il culo? Alla sua età è così morto di figa? O dovrei dire di culo? È meno esplicito un ragazzino di dodici anni in piena fase pre ormonale'

Facendola breve, adesso mi trovo in una centrale di polizia.

Esatto, l'uomo era un poliziotto e non si stava rivolgendo a me, ma con qualche suo collega per mezzo di quelle strane radioline che hanno le forze dell'ordine e che usano per comunicare tra loro; stavano discutendo di un crimine fatto da qualche ragazzo che ha implicato il sfondare un muro. A quanto pare peró, il mio fraintendimento non è stato gradito.

'Dai, mi scusi' continuo a ripetere da sei ore.

'La sua macchina è stata trasportata per mezzo di un carro attrezzi. Deve andare a ritirarla.' Risponde con tono fermo lo str- il poliziotto.

'Ma lei' mi fermo per leggere il suo nome sulla targhetta 'signor Clark, non può accusarmi di oltraggio a pubblico ufficiale solo perchè ho capito male'

'Lei ha messo in discussione il mio onore'

'Ma cos-'

Mentre parlavo, la mia voce è stata sovrastata da delle urla fortissime femminili, perciò le mie proteste sono passate in secondo piano.

Questa sembra più arrabbiata di me.

La porta si apre e vedo una ragazza un po' in carne che sta urlando contro un ragazzo. Mi dispiace dirlo, ma sono troppo divertenti.

Santo Cielo, sono davvero delusa da ciò che ho appena pensato! Ovvio che non mi dispiace. (N/a sassy queen mode on)

'Josh, appena siamo fuori di qua facciamo i conti.'

'No, guarda. Appena sono fuori di qua vado a cercarmi qualche ragazza, dato che ti ho lasciata un'ora fa.'

La discussione fra i due va avanti un bel po', ma non si capisce ciò che sia successo dato che parlano contemporaneamente l'uno sull'altro.

Improvvisamente, però, tutti si zittiscono dato che quello che deve essere il capo qui è appena uscito da un ufficio e non sembra tanto contento.

'Sto cercando di lavorare, cosa sta succedendo qui?' Esclama squadrando tutti in malo modo.

La ragazza, isterica, non perde tempo e inizia già a sbraitare.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 01, 2018 ⏰

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