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"Hai perso la scommessa Ignà. Ora ti tocca il pegno." gli disse Gianluca.
"Che tipo di pegno?" chiese Ignazio, consapevole di dover fare qualcosa di imbarazzante.
L'amico si guardó intorno per farsi venire un'idea, finché non la trovò.
"Vedi quelle due ragazze sedute al bancone?" gli chiese ed Ignazio annuì.
"Chiedi il numero alla biondina."
"C-cosa?" disse invece il ragazzo sbalordito.
"Hai capito bene. Hai paura di fare la figura dell'idiota?" rise Gianluca.
"La figura dell'idiota no, ma la figura dello stalker sì!" contrabbatté Ignazio.
"Prendere o lasciare."
"Ok. Aspettami qui." disse il ragazzo una volta rassegnatosi.
Si alzò dal divanetto su cui si trovava e si avvicinó alle due ragazze intente a parlare e ridere tra loro.
Un'atmosfera che cambiò, diventando piuttosto tesa, appena Ignazio si avvicinó al bancone.
"Ehm...ciao." le salutò piuttosto imbarazzato.
"Ciao!" rispose la mora sorridendogli.
"Hey..." disse invece la biondina timidamente.
"Hai bisogno di qualcosa?"
"Ehm...ho fatto una scommessa con un mio amico e come pegno devo chiederti il numero di telefono..." spiegó imbarazzato il ragazzo.
"A me? Certo! Tieni!" disse la mora prendendo un foglio di carta.
"Ehm...in realtà non a te." rispose Ignazio guardando la biondina.
"I-io? Non so..."
"Oh ehm...scusami per averti disturbato..." ed Ignazio stava per andarsene, quando fu interrotto da Gianluca.
"Non ti sei mai arreso così facilmente. Che cosa ti succede?" gli chiese ridendo.
"Se non vuole darmi il numero avrà i suoi motivi." disse Ignazio cercando di nascondere l'imbarazzo e l'agitazione che quella ragazza gli stava provocando.
"Ignazio Boschetto rifiutato da una ragazza. Questa me l'appunto." continuava a ridere l'amico.
"Ma la smetti?" sbottó lui mentre le due ragazze li guardavano divertite.
"Biondina allora?"
"Dai Gian! Poverina!" rise imbarazzato Ignazio.
"Avanti. Biondina, se non vuoi, fa niente. Però poi Ignà, mi diverto io."
Ma la ragazza, forse per un attimo di follia, forse per l'atomosfera, forse per quel cocktail alcolico che aveva bevuto dei minuti prima o forse per qualche altro motivo, che gli diede il suo numero.
"334..." incominció la ragazza.
"Cosa?" disse Ignazio.
"Il mio numero di telefono. È questo quello che volevi, giusto?" gli chiese lei ed il ragazzo sorrise.
"Pegno pagato. Ciao ragazze!" disse Gianluca seguito da Ignazio dei minuti dopo.
"Biondina?" la chiamò quest'ultimo.
"Grazie per avermi aiutato." continuò e la ragazza gli sorrise per poi salutarlo con la mano.
"Grazie per avermi fatto fare la figura dello stupido." lo ringraziò Ignazio ironicamente, una volta fuori dal locale.
"Beh...guarda il lato positivo. Hai il numero di quella ragazza, che non è affatto male. Insomma, l'hai vista? Io non esiterei a mandargli un messaggio..." gli rispose Gianluca.
Ed Ignazio era tentato a fare ciò che aveva detto l'amico, perché infondo quella ragazza l'aveva colpito, fin dalla prima parola, fin dal primo sorriso, fin dal primo sguardo...

Sono tornata con una nuova storia, che spero vi piaccia. ♡

Fatemi sapere. :*

SmileOfMarsalaPrince

Sei la mia scommessa persa [Ignazio Boschetto]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora