Capitolo 9~Goodbye, Bitch.

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Mi svegliai in una stanza che non era mia, in un letto che non era mio ma la stanza era familiare.
Mi svegliai con un atroce mal di testa e, quando provai ad alzarmi tutto girava, che brutta sbornia.

"Finalmente ti sei svegliato." Parlò una voce troppo familiare, aspetta.. Ero a casa di Harry? Bello.

"H-Harry, che ci faccio qui?" Gli chiesi io.

"Beh diciamo che eri molto ubriaco e quindi ti ho portato qui, a casa mia."

"Oh." Dissi solamente mentre lui mi porgeva un bicchiere d'acqua.

"Bevi è un antidolorifico." Mi disse lui.

"Uhm grazie." Risposi io mentre prendevo il bicchiere e bevevo l'antidolorifici nella speranza che il terribile mal di testa mi passasse.

Quando finii di bere posai il bicchiere sul comodino e mi buttai sul letto.

"Cosa è successo ieri?" Chiesi io mentre affondavo una testa nel cuscino che profumava di Harry, l'odore più buono della mia vita.

"Uhm, siamo usciti ed abbiamo bevuto un pò troppo."

Mh, che perspicace.

"Si lo so, ma qualcos'altro?"

"Oh no, per quello che ricordo." Rispose lui.

"Mh, ok."
Alzai leggermente la testa e solo allora notai che era solo in boxer, ok aria, aria!
Lo fissai forse un pò troppo.

"Vedo ti piace la visuale." Disse lui ed io arrossii violentemente.

"Uhm i-io non v-olevo cioè io ecco si." Sparai cose senza senso, lui ridacchiò e gattonando si avvicinò al letto e ci si mise dentro.
Io e la mia crush eravamo nello stesso letto, bello.

Io mi alzai, era giunta l'ora di andare.

"Io vado." Dissi ad Harry.

"Se vuoi puoi rimanere, solo solo." Per quanto l'idea fosse molto, molto allettante scossi la testa.

"Devo andare a casa, mia madre mi starà aspettando."

"Uhm come vuoi." Disse lui.

Dopo poco notai che anche io ero in boxer, come cazzo avevo fatto a rimanere in boxer?
In quel momento notai Harry che mi fissava ed io arrossii leggermente.

"Ehm, ma i miei vestiti?" Chiesi io mentre lui continuava a guardarmi ed a un certo punto si leccò le labbra, cazzo.

"Ehm, erano sporchi di vomito li ho messi a lavare."

Fantastico, ora a casa ci sarei andato mezzo nudo.

"Ehm e cosa mi dovrei mettere?" Chiesi ovvio io.

"Beh puoi prendere qualche mio vestito." Disse mentre mordeva il suo fottuto labbro.

"Sai Louis, hai un bel fisico." Disse lui dal nulla.

"Si, grazie pure tu." Risposi io arrossendo.

"I miei vestiti sono nell'armadio."

"Ok."

"E sai hai un bel sedere." Disse dal nulla mentre cercavo qualche abito, sicuro che non era gay?

"Uhm, grazie?" Risposi io mentre arrossivo di brutto.

Dopo un pò trovai una felpa ed un paio di jeans che indossai.

"Ti stanno bene i miei vestiti."

"Un pò larghi ma, ok."

"Beh effettivamente. Se vuoi puoi venire domani a prendere i vestiti."

"Certo, a domani." Lo salutai uscendo e dirigendomi verso casa, pronto per una sfuriata da parte di mia madre.

Arrivai a casa circa 15 minuti dopo.

"Louis tesoro, dove sei stato?"

"Mh ho dormito da Harry."

"Oh, non sai quanto sono stata preoccupata mi disse lei mentre mi abbracciava.
Subito dopo mi diressi in camera per studiare e rilassarmi dallo strano risveglio.
Mi fiondai sul letto ed annusai la felpa di Harry, cavolo che buon profumo.
La giornata passò velocemente tra me che studiavo e tra le urla di Daisy e Phoebe.

***
Mi svegliai e notai che erano le 8:25 cazzo, la sveglia non era suonata.
Mi alzai velocemente e mi vestii, appena finito corsi verso scuola.
Arrivai dopo 15 minuti ed ero in un terribile ritardo.
Appena arrivato davanti a me notai una scena fantastica, almeno per me.
Taylor ed Harry stavano litigando pesantemente.

"Basta, così non può andare! Vi ho visti." Gridò Harry.

"Ti giuro che non abbiamo fatto nulla." Piagnucolava la troia.

"Ma se vi ho visti! Basta è finita!" Gridò Harry mentre io morivo dalla gioia.

"Ma Harry.." Disse Taylor.

"Niente ma, addio." Rispose Harry dirigendosi verso scuola.
Ero pronto a confortarlo io.

You belong to me-Larry StylinsonМесто, где живут истории. Откройте их для себя