Ero lì solo per Marianna e lei adesso era sparita.Le avevo detto che mi sarei sentita a disagio a quella festa,ma quando lei si mette qualcosa in testa non c'è nulla da fare. Avevo indossato un abito bianco smanicato con la parte di sopra ricamata e cinto in vita da un cunturino color sandalo; i piedi calzavono dei sandali non molto alti. Marianna aveva insistito molto e quindi quella sera mi ero arriciata i capelli,sul il viso avevo usato solo un lip gloss rosa confetto e i miei occhiali blu.A pochi metri da me c'era un ragazzo bellissimo che rideva con alcuni suoi amici,ma quando si girò verso di me io rimasi ipnotizzata dai suoi occhi marroni-verdi e lo fissai qualche secondo ma quando mi ripresi dallo stato di trans momenta
neo mi resi conto che lui non c'era più. All'improvviso sentì due mani sui miei fianchi e quando provai a levarle per guardare chi era una afferrò la mia e mi fece una giravolta e rimasi incanta sciprendo chi mi stava facendo girare.Il giro finì lui mi prese la mano me la baciò "io sono Gianluca" le mie guance stavano arrossendo e mi resi conto che anche il suo nome era perfetto come lui. Gli risposi con un fil di voce "Francesca" si sentì una voce "Gian, Gian dove sei?" lui allora gli rispose "Eccomi arrivo" mentre parlava aveva ancora stretta la mia mano e io non potevo fare a meno di guardarlo. Si girò "Scusa devo andare" riuscì solamente a dire "Non ti preoccupare". Decisi di andare in spiaggia a guardare un po'le stelle.
POV's Gianluca
Eccola era lì seduta sulla sabbia la luna le illuminava il viso ed era ancora più bella,se possibile,di prima non sapevo se raggiungerla o meno quando lei si voltò sparì ogni dubbio e le andai incontro velocemente. Mi seddetti subito vicino a lei e guardandola sorrisi lei stava rimettondo bene un riccio dietro l'orecchio ma io le dissi sorridendo "Lascialo pure lì ti rende sacora più bella".
POV's Francesca
Stavo arrossendo ancora e cercai di non darlo a vedere voltandomi verso il mare.Ci fu qualche secondo di silenzio poi "Me ne vado due minuti e tu sparisci"
"È che lì conosco solo una mia amica che ora è sparita e mi sento soffocare"
"Ma questo non è vero, tu conosci anche me". Io mi voltai verso di lui e vidi che mi guardava e sorrideva allora gli risposi "Io so solo il tuo nome" "E io il tuo" disse lui senza sraccarmi gli occhi di dosso allora iniziai a guardarlo e perdendomi nei suoi occhi e dissi "Cosa vuoi sapere di me?" "Tutto".
