capitolo 6: litigi

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Non so che mi stava accadendo, la cosa con JJ mi stava mandando fuori di testa e per fortuna add'accorgersene fu proprio Kiara, che bussò alla mia porta svegliandomi nel bel mezzo del mio sonno profondo.
K:<Mati sono Kiara posso entrare?> chiese bussando di nuovo.
andai ad aprirle ancora assonnata, lei entrò di fretta guardandomi senza dire nulla. Poi decise di rompere il ghiaccio.
K:<mi vuoi spiegare che succede?>
<nulla, perché?>
K:<Hai intenzione di mentirmi ancora?> mi disse indicando la parte superiore del mio viso, mi guardai allo specchio notando subito che avevo gli occhi ancora arrossati e tutto il mascara colato. Kie mi guardò mentre aspettava una mia risposta.
<È successo di tutto con JJ, avevi ragione, tra noi c'era qualcosa, o almeno da parte mia. Dopo la festa l'altra sera, ci trovammo fuori siccome nessuno dei due riusciva a dormire, allora abbiamo incominciato a parlare e tutt'un tratto... beh, ecco... lui si stava facendo strane paranoie allora.. l'ho baciato.>
K:<COOSA?!>
<il fatto è che come una stupida illusa mi sono convinta che potessi anche minimamente interessare al ragazzo di cui sono persa da quando l'ho conosciuto, solo che oggi quando stavamo tornando allo chateau ho provato a dirgli ciò che provavo ma mi ha interrotto dicendo che è stato uno sbaglio, che eravamo sia ubriachi che fatti e che avevamo bisogno di svagarci con qualcuno. Ed'eccoci qua.> aggiunsi sospirando.
K:<ma perché non me ne hai parlato?>
<non ho mai trovato il momento per cui dirtelo, mi dispiace>
K:<tranquilla, ora ascoltami. Hai già scordato come ti guardava l'altro giorno in spiaggia? quello non era uno sguardo che si danno tutti. Non era uno sguardo da amici, e ricorda, gli occhi non mentono.> mi fiondai tra le sue braccia con la testa appoghiata alla sua spalla.
<grazie Kie> gli dissi con un filo di voce.
K:<e di che?> mi guardò sorridendo.
K:<dai andiamo dagli altri che ci stanno aspettando>. gli feci un cenno con la testa, mi tolsi il mascara che era finito da tutte le parti del mio viso tranne sulle ciglia e raggiungemmo i ragazzi.
P:<ah ma buongiorno> mi disse Pope con un sorriso malefico in faccia. Ci fu un attimo di silenzio ma poi Jhon B disse qualcosa.
JB:<ragazzi che ne dite se andiamo al the Wreck? Sto morendo di fame>
allora ci incamminammo.
Arrivati ci sedemmo subito al tavolo, Kiara aveva il giorno libero e finalmente potevamo stare tutti insieme. Nel preciso istante che stavamo per ordinare, magicamente arrivano i tre coglioni, di nuovo loro. Notai subito lo sguardo fisso su di me da uno dei tre, ovviamente era proprio quello del principino kook.
Con JJ invece, ancora non ci avevo rivolto parola, ma vidi che mi guardava in modo abbastanza strano, non saprei come definirlo. Mi sentivo particolarmente a disagio perciò, per sfuggire immediatamente da quella situazione, inventai la scusa di dover andare in bagno. <scusatemi> dissi alzandomi.
Stavo per attraversare la porta che conduceva all'entrata ma sentii una presa abbastanza stretta tenermi il polso. Ancora lui.
<sei ovunque>
R:<non è così semplice liberarsi di me> disse con un sorriso malizioso stampato in faccia.
Iniziò ad accarezzarmi con delicatezza le mie guance. Arrosii e lui lo notò.
R:<che c'è ti faccio arrossire se ti faccio questo?> disse scendendo verso il collo.
<e questo...?> passando al petto.
<Rafe..> dissi con un filo di voce.
<sai che non possiamo>
R:<oh lo so bene piccola, ma mi piacciono le avventure>
le nostre labbra erano vicinissime, incominciai a fare il gioco del triangolo.
R:<non farlo ti prego mi fa uscire di testa> mi disse sussurando al mio orecchio destro. Continuai e lui fece per baciarmi ma sentii dei passi provenire verso di noi. Mi allontanai da lui ma prima che potessi andarmene mi sussurò:
R:<ci sarà una festa stasera, ci vediamo li>
<a dopo Cameron>
mi fece l'occhiolino e tornai di la.
K:<c'è ne hai messo di tempo eh>
<scusate, era occupato>.
Poco dopo anche Rafe tornò dai suoi amici, ero in faccia a Jhon B e lui mi guardò alzando il sopracciglio sinistro, gli diedi un calcio sullo stinco e finalmente stette zitto. Con lui potevo parlare di tutto, si beh anche con J ma so che se gli avessi raccontato di quello che è successo con il kook avrebbe fatto il protettivo e mi avrebbe privato di vederlo. Avevo notato lo sguardo del biondo farsi cupo, sembrava essersi irrigidito e mi guardava con aria interrogativa, probabilmente si stava chiedendo cos'era successo in quel bagno.

Dopo aver mangiato andammo subito in spiaggia, nel mentre gli altri eravano avanti, io e JJ rimanemmo indietro comd al solito. Entrambi camminavamo lenti e perciò vi ritrovavamo sempre a percorrere qualsiasi strada assieme. Nessuno dei due fiatò finche il biondo non si fece avanti.
J<che è successo oggi in bagno>
<in bagno?>
<che dovrebbe essere successo scusa?>
J:<lo sai bene.>
<ascolta non ho la minima idea di cosa tu stia parlando>
J:<mi prendi per stupido Matilde? Pensi veramente che non abbia visto Rafe rientrare subito dopo che eri rientrata tu?!>
<JJ calmati perfavore, non è successo nulla>
J:<si certo come no>
<io ti ho detto le cose come stanno>
mi prese per il polso stringendolo forte e mi mise di schiena con forza contro un albero
J: <NON MI DEVI MENTIRE! NON. MI. DEVI. MENTIRE.!>
stavo per prendere parola la mo interruppe.
J:<senti, lascia stare.> e se ne andò, lasciandomi lì da sola come una cogliona.

Spazio autrice:
eiii, come state? spero tutto bene! ho visto qualche commento e sono contenta che vi stia piacendo❤️
abbiamo ormai oltreppassato le 100 visualizzazioni e vi ringrazio tantissimo🫶🏻
le cose tra i due sono peggiorate, c'è Rafe di mezzo e perciò la storia si fa più complicata! come sempre vi chiedo di lasciare un commentino e votare se vi sta piacendo!!❤️🫶🏻
~M❤️

BLUE EYES | JJ MAYBANKWhere stories live. Discover now