Matteo Salvini X Davide Garufi

Lincontro magico

Salvini era nel suo solito nel suo ufficio demoralizzato che sua moglie immaginaria lo aveva tradito con bello figo, un immigrato, un cazzo di nero.

Voleva sterminare tutti i neri ma sarebbe risultato discriminatorio verso le milf nere così non fece nulla se non piangere.

Lui va nel bagno perché deve cagare.

All'improvviso un variegato essere umano quasi anoressico entra nel bagno.

Oh cazzo *Disse Davide garufi* (versione nera in questa AU) scusa amo pens-pensavo fosse uno strip club..

CHI CAZZO SEI BRUTTO N**** DI MERDA FUORI DAL MIO BAGNO ADESSO BRUTTO ZINGARO! *Salvini urla quasi alzandosi dal cesso ma ricordandosi che aveva il sedere nudo e sporcato di cacca si ricompose giu*

Scusami tanto! *Davide arrosisce chiudendo la porta e il suo cuore batte a mille* *non riusciva a smettere di pensare al sedere affascinante che aveva visto*

*Salvini pensandoci dedusse che aveva solo peggiorato l'imbarazzo cosi si alzò dal cesso pulendosi il culo*

*Salvini apre la porta trovandosi un Davide sotto sostanze di stupefacienti*

Non solo è una disgrazia per essere scuro di pelle, ma sei anche un tossicodipendente.

Ma che vuoi oh?! Parla per te amo, che sei morto e ora nessuno ti caga~ *Disse Davide non capendo un cazzo*

Non sono berlusconi, malandrino. *salvini cerco di trattenersi il più possibile dal menarlo*

Chiunque tu sia..eh..sei maschio..cazzo a me, a me piacciono i cazzi *Davide fa l'occhiolino*

*Salvini sospira* Non hai una educazione giovanotto? Dovresti tornare a scuola e smetterla di fare lo sbizzarino.

Mi hanno bocciato tre volte fra, dopo un po mi stufo, e visto che mi giudichi tanto tu cosa fai nella vita?

Io..*L'argomento era disagiante per salvini* Purtroppo non sono più un politico, e ora sono costretto a fare un lavoro straziante. (Scrivere su word delle verifiche per i bimbi delle elemenatari)

Ah pensavo fossi uno che chiedeva l'emosina. *Davide ora era più lucido*

Ma ti sei visto?

Si, e sono stupendoso.

Come vuoi tu..

*silenzio angosciante*

Mi perdoni ma perché pensavi che il bagno fosse uno strip club? *salvini dopo doveva annotare sul suo diario questa ennesima figura di merda della sua giornata*

Perchè avevo sentito un odore erotico in quella stanza e dei rumori forti.. (la merda di salvini che sbatteva l'acqua)..pensando che ci fossero due persone a pomiciare io non potevo assolutamente mancare.

Posso percepire che la sua vita è disastrosa figliolo. *Salvini era sconvolto ma non troppo*

Oh su, non faccia il pappone, ora la lascerò a fare il ~duro~ lavoro *Davide lo prende in giro*

Oh grazie *Non capisce il doppio senso* Insomma non che faccia concretamente qualcosa..sono disperato per un po di compagnia. *Salvini non sa perché lo ha detto, soppratutto davanti a una scimmia,se ne pente subito*

Posso farle io un po di compagnia se vuole, anzi si lo farò. *A Davide non gli dispiaceva questo tizio*

No, non deve.

Si invece, sennò qualcuno mi molesta per strad- facciamo una cosa belloccio.

Sono preoccupato di quello che sta per dire. *Salvini disse con tono sarcastico*

Lei mi faccia da bodyguard e io ti do qualche spiccio e forse anche di più.. beh ecco si lei sa..

IO NON SONO UN FROCIO IMBECCILE.

Se ha pensato a quella cosa non è colpa mia amo e se rifiuti il mio corpo desiderato da tutti sei un ritardato. *Davide sporge la cosca su salvini ma non troppo vicino*

A parer personale lei assomiglia al mio vecchio antropomorfo topo domestico che aveva cercato di togliersi la vita in tante occasioni.

Io e il suo vecchio topo abbiamo una cosa in comune, i suicidi..*il tono di Davide era da pick me*

La prossima volta se la tolga più efficaciatamente allora.

I cash non la convincono? *chiese Davide con gli occhi da faccia da culo*

Beh..nel senso..*salvini ci riflette su meglio e non aveva molte altre occasioni di situazioni trash di questo tipo* Va bene accetto.

SIIIII!! *Davide fa un mini saltello*

Frena frena..a una condizione, non voglio assolutamente niente di sessuale con uno come lei, intesi?

Okay tsunderone tanto ti farò cambiare idea.

Certo..certo..*Lui da un sorriso finto e si chiede il senso della sua spregevole vita*