6. Volleyball

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Era lunedí. 

Quel giorno Akaashi avrebbe iniziato gli allenamenti e si sentiva insolitamente impaziente di cominciare. 

Si vestí e uscí di casa.

Girò per prendere la solita strada ma qualcuno gli arrivò alle spalle 

"Akaaaashiii CIAO"

"Oh, ciao Bokuto-san" disse riconoscendolo all'istante 

"Oggi inizi pallavolo, che bello! Sei emozionato???" 

"Un pochino" 

"WOOOO NON VEDO L'ORA DI VEDERE COSA SAI FAREE"

Akaashi ridacchió "sei sempre così rumoroso?" 

"Ahah scusa" 

" no no non lo dicevo per... vabbè lascia stare" 

"Ti sei sorpeso quando mi hai visto??? Io prendo sempre questa strada ma in genere arrivo in ritardo! Forse peró è meglio se arrivo prima, così ci teniamo compagnia:)" 

" emm ok"

Sembrava proprio un bambino, che carino. 

Akaashi scosse la testa come per scacciare quel pensiero. "carino"? Ma che pensava...

Bokuto lo notó "ehi tutto bene?"

"Eh? Oh, si , solo un insetto" 

"Ewwww odio gli insetti... con tutte quelle zampette e quegli occhietti famelici... ugh non ci voglio pensare" 

"Ahah non avrei mai detto che avessi paura degli insetti" 

"Che?! Non mi fanno paura! Solo un po' schifo..." 

"Mmm.."

"GIURO"

Arrivarono a scuola, si salutarlo e andarono nelle rispettive classi. 

Akaashi  entró e si sedette come al solito vicino a Kenma " 'giorno" 

" buongiorno" gli rispose lui senza staccare gli occhi del videogioco. 

" Kenma, tu per caso conosci Bokuto-san?" 

"Umm si è un mio amico, perché?"

"Boh così" 

" ti piace?"

"No ma che dici! Ci avró parlato due volte"disse subito 'beh in realtà quattro' Pensò 

"Sarà..." 

Il professore entrò e il biondo si costrinse a mettere la psp nello zaino. 

"Guarda che se ci vuoi uscire ti posso aiutare io"

"Emm, no grazie"  Akaashi non se l'aspettava, Kenma non sembrava il tipo a cui piaceva fare il cupido, peró gli fece piacere che si interessase per lui. Sentiva che tra loro  sarebbe potuta nascere una bella amicizia.

Le lezioni passarono in fretta e arrivò la ricreazione.

Akaashi si stava preparando a passarla seduto al suo banco come al solito, ma inaspettatamente Kenma si paró davanti a lui "ehi, vieni? Così ti presento qualcuno" 

"Umm ok" 

Uscirono e raggiunsero lo stesso tipo di terza con cui Kenma stava sempre e Bokuto. 

"Ehi Kuroo, lui è Akaashi" 

"Kitten ti sei fatto un amico senza il mio aiuto? Come sono orgoglioso!" Disse Kuroo, poi si rivolse ad Akaashi porgendogli la mano "piacere! Io sono Kuroo Tetsuro"  il ragazzo gliela strinse  "Akaashi Keiji" 

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