"Sto cercando di dare un senso alle tue parole"

"Un appuntamento Kyle, portami fuori per un appuntamento"

"Ma a che scopo? Sei già mia"

"Quindi non usciamo perché sono tua?"

"Mmm..no, non ti rispondo, è un tranello così tu ti incazzi e io devo capire come rimediare"

"Sei molto vicino a questa strada se è per questo"

Si solleva sistemandomi a cavalcioni su di lui

"Voglio stare con te perché voglio viverci appieno, vivere ogni singolo momento in cui siamo stati separati e si, recuperare anche il sesso che non abbiamo fatto"

"E non implica quindi nessun appuntamento?"

Assottiglia gli occhi con le mani strette alla mia vita

"Mmm non ci casco neanche stavolta"

Sbuffo divertita delle sue espressioni

"Ok, va bene restiamo qui"

"Davvero?"

"Se ti rende felice allora rende felice anche me"

Sorride baciandomi e ricambio il bacio con lentezza, lui si allontana appena guardandomi negli occhi

"Cazzo, va bene appuntamento sia"

Sorrido sulla sua bocca mentre la sua presa resta forte

"Davvero?"

"Davvero"

"Che bello! E dove andiamo?"

"Boh intanto direi di pensarci stasera e goderci la giornata

"Vuoi uscire stasera?"

"Perché no? È romantico"

"Romantico?

"Già romantico, quello che sono io"

Quasi scoppio a ridere della fierezza del suo sguardo

"Che cretino"

Le sue labbra si piegano in un sorriso genuino mentre mi afferra per la mano facendomi sollevare

"Tieni metti questa"

Mi dice porgendomi la sua felpa

"Posso mettere la mia"

"Voglio che tu indossi la mia"

Il tono quasi imbarazzato

"Che romanticone che sei"

Infilo la sua felpa più grande di me e lo seguo fuori dalla sua stanza

Lui indossa solo i pantaloni della tuta e mi chiedo se sia certo che suo padre non è in casa prima di farci vedere mezzi nudi

Never without youOnde histórias criam vida. Descubra agora