Uno Strato Di Ghiaccio Tra Di Noi✔️ - Tecla

15. Joe

- Lei ha detto che...-

- Lei non mi importa. Non è nessuno per me e non ho nessuna ragazza.-

Sussurrò portandomi una ciocca dei capelli dietro l'orecchio. Respiravo a fatica e sentivo il cuore in gola. I miei polmoni avrebbero potuto abbandonare il mio corpo in pochi secondi, solo perché c'era lui al mio fianco o se mi sfiorava.

- Io proverò sempre attrazione per una ragazza.-

Rimasi con il fiato sospeso. Liam passava le mani tra I miei capelli facendo scorrere tra le dita le mie ciocche bionde.

- Chi?-

Chiesi con voce tremante. Lui fece un ghigno sorridendo.

- Devi solo crescere un altro pò, Regina dei ghiacci, e presto lo scoprirai.-

Cosa diavolo voleva dire?! Dopodiché mi lasciò lì, in quella stanza davanti all'ingresso senza alcun motivo. Rimasi senza fiato, come se fossi in apnea per qualche secondo e poi tornai a respirare.

❄️

Due giorni dopo.

- Lo sai che quella è una bugiarda.-

Evelyn mi fissò lanciandomi un'occhiata dopo che io gli raccontai l'avvenuto. I suoi occhi verdi mi guardarono per qualche secondo e le sue mani toccarono le mie.

- E sai anche che a Liam piaci.-

Disse guardandomi negli occhi. Cosa? No, no e no. Di certo quello che c'era tra noi due non era amore. Eppure ogni volta che stava nelle mie vicinanze mi osservava senza dire nulla. In silenzio. Come un leone fa con la sua preda.

- No, questo è impossibile!-

Esclamai riprendendo a camminare verso la scuola ed impiantando i piedi nella neve candita e pura.

- Pensaci: ogni volta che ti si avvicina un essere maschile arriva sulle difensive. È chiaro, ha marcato il territorio...Come un lupo!-

Disse raggiungendomi e scuotendo i capelli ricci leggermente.

- Lupo!? Ma di cosa stiamo parlando Evelyn? È lo stesso Liam che conosciamo?-

Sorrisi. Di certo no. Lei conosceva una specie di Liam buono e capace di provare sentimenti. Ma io no. Guardavo in faccia alla realtà. Lui mi aveva sempre odiata eppure per me era impossibile stargli lontana.

- Senti, io non so cosa ci sia tra voi due. Ma quello che vedono i miei occhi sono due ragazzi che nonostante si odiano non riescono a stare a qualche metro di distanza.-

Spiegò indicando da lontano, con un piede fisso sul muro della scuola, Liam, che mi fissava accendendo una sigaretta e portandosela alla bocca. Diavolo. A quindici anni si può ridurre peggio di così?

- Lo vedi! Non riesce a distogliere lo sguardo da te, amica.-

Mi persi in quelle pozze blu, ma non appena tornai alla realtà scossi la testa.

- Non lo so Evelyn...tutto ciò mi sembra strano.-

- Lui è strano! Insomma...certo non è dei migliori, ma come puoi dargli torto? Non è mai riuscito a provare dei sentimenti oltre all'odio e alla rabbia dalla...-