SICK LOVE // One-shot

Al verde - extra

🌶️🔞🌶️

T/N'S POV

«Assurdo! Non abbiamo più soldi! Come diavolo facciamo a partire per Ezé se non abbiamo uno spicciolo?!»

Camminando avanti e indietro per la stanza, pondero attentamente su una verità scomoda: sono al verde!
Anzi, forse dovrei dire siamo al verde!

Sono passati pochi giorni da quando io e Touya ci siamo... Come dire... Sposati.
È stato un momento splendido, che non scorderò mai. Dopo quello che abbiamo trascorso ci meritiamo un finale come si deve, e giuro: starei ore a parlare del nostro futuro, ma in questo momento c'è un problema ancora più grande da risolvere, nonché il nostro trasferimento in Europa!

Devo ancora metabolizzare che tra qualche giorno lasceremo per sempre il Giappone, tuttavia è decisamente la scelta migliore.
La nostra relazione ha assolutamente bisogno di un passo avanti e per farlo voltare pagina è essenziale.
Ricominciare da capo, lo è.
Io, lui e... Chissà, un piccolo Dabi, ma per farlo abbiamo bisogno di ciò che non abbiamo, ovvero soldi!

Tra vari sbuffi continuo a camminare senza una fine per la camera da letto.
Naturalmente non sono sola, ma il fatto che Touya non si interessi minimamente alla nostra catastrofica situazione economica mi fa ribollire il sangue!
Cosa crede? Che i soldi crescano davvero sugli alberi?!

«Potresti almeno far finta di essere interessato?!» cerco di renderlo partecipe alla conversazione, ma lui continua a starsene comodo e calmo sul letto a giocare con qualsiasi cosa abbia in mano!

«Ehi, piccola, rilassati. Un modo lo troveremo.» dice lui, seguitando a maneggiare... Una pallina?

«E come? Iscrivendoti al circo?!»

«Dici che mi prenderebbero?»

«Touya!!»

«Che c'è?»

«Smettila di scherzare e aiutami a capire dove tiriamo fuori i soldi per coprire tutte le spese per il viaggio!» afferro un cuscino dal letto e glielo lancio addosso.

«Andiamo, (t/n), stai esagerando.» me lo ritira a sua volta «Quanto costerà un viaggio di sola andata per la Francia?»

«Scherzi, vero?!» incrocio le braccia al petto. «Abbiamo bisogno di soldi per il mezzo di trasporto, per la benzina, per gli alimenti, per i vestiti...»

«Vestiti?»

«Vestiti!»

«Ma ne hai già un sacco.»

«Stiamo andando in Francia, Touya! Devo aggiornare il mio guardaroba!»

Lui sbuffa, tornando a fare il finto giocoliere. «Mi sa che ti toccherà rinunciare ai vestiti.»

«E come mi vesto?!»

«Bè... Nuda non sei male.» mi guarda con un barlume di lussuria mentre si mordicchia il labbro.

«Sei il solito pervertito.»

«E tu la solita perfettina. Hai mai provato a rilassarti un po'?»

«Io sono sempre rilassata.»

«Mpf, carina questa. Perché non ti iscrivi al circo con me?»

«La vuoi smettere di comportanti da stronzo e essere serio per una buona volta?»

«Mi spiace, ma il mio DNA me lo impedisce.»

Sospiro, stanca di tutto, gettandomi sconfitta sul letto. Senza nemmeno farlo apposta attiro addosso gli occhi di Touya, che accoglie il mio gesto in maniera più empatica.
Smette di fare il finto giocoliere per sollevarsi di poco sui gomiti, prestandomi un minimo di attenzione.