«Non dire niente ti prego, ogni volta scappi da me.
Non farlo Brigitte, perché scappi?»

Il professionista richiamò la nostra attenzione e ci diede una serie di piegamenti.
«Iniziano le persone che sono sul lato destro dell' aula, i vostri compagni vi daranno un aiuto»

Mi voltai sulla destra e Incrociai lo sguardo impanicato di Matthew

«Allora, queste flessioni le sappiamo fare?» Lo presi in giro, lo tirai verso di me e perse l'equilibrio, mi venne addosso e scoppiai a ridere.

«Stai bene?» Gli chiesi dolcemente, stringendo il mio labbro fra i denti per trattenere l'ennesima risata.

«Dio, Brigitte smettila ti prego. Devo fare palestra» si ricompose.

Neanche il tempo di alzare il suo stesso peso con le braccia che ricadde a peso morto contro il pavimento.

«Vuoi un po' di motivazione?» Proposi.

«Cos'ho in cambio se facessi dieci piegamenti» si mise in ginocchio spostando i suoi capelli all'indietro con le mani.

«Hai carta bianca, decidi tu»

«Stai solo facendo un patto col diavolo» biascicò lentamente e continuò il suo esercizio iniziando da zero.

«Un diavolo che ha le sembianze di un angelo» commentai osservandolo.

«...sei, sette! Dai Matthew, ci sei quasi!
Otto.. non Mollare, Matt hai praticamente finito,solo due!» Quasi urlai presa dall' euforia del momento a causa del suo volto completamente rosso come un pomodoro a causa dello sforzo fisico.

«Dieci!»Iniziai ad applaudire al ragazzo ma una volta finito, mi spinse sul pavimento iniziando a farmi il solletico sulla pancia e le nostre risate si mescolarono creando una sinfonia perfetta.

«Pensavi davvero che non riuscissi a fare dieci piegamenti, eh!»

«È arrivo il nuovo Bay-watch! Con quei capelli poi!»

«Bene, cambio! I ragazzi sulla sinistra adesso!»

«Ma levati vah, ti faccio vedere io come si fa»

Grazie alla danza, ero abituata alla attività fisica ed erano una passeggiata per me, ma le flessioni erano la cose che più odiavo insieme agli squat.

Arrivai al nono e matthew per dispetto, mi spinse per farmi cadere.

«Adesso ricomincia!»

«Ma sei proprio uno stronzo!»

Posizionai le mani e iniziai la mia serie per la seconda volta, tenendo d'occhio matthew e le sue mani.

Continuammo per altri dieci minuti e ci alzammo dal pavimento.

«Dovremmo allenarci insieme, d' oggi in poi!» Il biondo mise un braccio sulle mie spalle e salutammo il professionista ringraziando per la lezione di quella mattinata.

Che io avevo seguito perfettamente, certo.

«Siete proprio perfetti per essere una coppia» S'intromise Sofia mente mi passò il mio borsone.

«Su questo non ci piove, ma matthew preferisce le rosse! Ecco perché dorme in camera mia» Holy Francisco si avvicinò fingendo di essere una modella delle famosissime passerelle e andò vicino al suo amico fidato con le mani intorno alla vita.

«A me piacciono quelle con gli occhi di diamanti»

Guardai l'orologio, erano le nove e dieci.

«Cazzo, devo andare dalla Celentano!»
«Ciao ragazzi, ci vediamo dopo» mi allontanai dal cappellone e avanzai a passo spedito verso la sala dieci.

Prima di affermare la maniglia, feci un lungo respiro, mi sistemai i capelli e con un sorriso smagliante entrai nella sala.

«Buongiorno maestra»lasciai la mia roba in un angolo della stanza e lei ricambiò il saluto.

«Buongiorno Brigitte, volevo vederti prima di assegnarti le esibizioni per parlare delle tue competenze.
Ma in primis, sono davvero lieta di averti come allieva.
Penso che tu sia un elemento che può aspirare benissimo a diventare una ballerina con tutte le caratteristiche che si richiedono.
Hai delle buone linee, il tuo corpo è proporzionato alla tua altezza, sei in gran forma, sai utilizzare bene il tuo peso e sembri molto leggera.
Hai tecnica, ma solo nella danza classica non serve.. quindi ti chiedo cos'altro hai studiato?»

«Tutte le discipline, a partire dal classico e passando all' hip-hop, Heels, contemporaneo, ho delle basi ottime di tutte le discipline»

«Perfetto, Brigitte.
Era proprio questo che volevo sentire da te.
Non nego che abbia fatto delle ricerche su di te e il tuo rispettabile percorso, confermi solo la mia tesi.
Spero solo che non mi deluderai.»

«Spero di non farlo mai, maestra»
E con un grande sorriso lasciai la sala, pronta ad iniziare i miei allenamenti.

Atelofobia// Amici23حيث تعيش القصص. اكتشف الآن