1. Una normale adolescente💕

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🩷BARBIE🩷
13 settembre

🎼This is the part when I say I don't want ya
I'm stronger than I've been..🎼

Spengo la sveglia, e mentre lo faccio ho un sorriso stampato in faccia. Adoro questa canzone ed inoltre l'ha scritta Ariana, la mia cantante preferita, infondo il mio sogno più grande è diventare come lei, una cantante. Pensare che le persone si potranno svegliare con la mia voce la mattina, mi rende felice.

«Ròn Ròn»
«Violetta dai svegliati, piantala di ronfare, dobbiamo andare a scuola!» quella marmotta di mia sorella non si sveglia. Poi voi penserete "vabbè è andata a dormire tardi ecco perché ha sonno" NO non è così, è solo una pigrona.
«Violetta dai facciamo tardi»
«Ròn Ròn»
Uffa, il bello è che non posso nemmeno arrendermi, devo riuscirci.

«È aperto?Posso entrare? Vabbè che mi importa entro lo stesso. Barbie comunque vedi che ho portato i mie corn..»
«NETTIII» Violetta urla dall'estasi alzandosi in un lampo. Mi butta giù, si lancia, esce dalla stanza e prima che Amore apra bocca prende la busta tanto desiderata e se la infila nella sua lurida bocca.

Appena mi rialzo vedo Violetta che mangia e Amore che la rimprovera.
«Hey, buongiorno»
«Barbie vedo che tua sorella ti ha di nuovo scaraventata a terra per i miei cornetti» dice Amore, cercando di trattenersi dalle risate per via dei miei capelli, che la mattina assomigliano a un nido d'uccello in fase di costruzione.
«Beh sì, mi dai un cornetto anche a me?»
«Violetta su, dai un cornetto a Barbie»
«Non posso»
«Fammi indovinare, li hai finiti?» chiedo sapendo già la risposta.
«Emh si»
Sbuffo e me ne faccio una ragione, infondo non è la prima volta che succede.
«Dai Barbie la prossima volta ne porto di più, anche se questa volta ne avevo portati sei» dice Amore, cercando di strapparmi un sorriso.

Dopo essermi preparata, mi dirigo in salotto, ma prima di entrare sento una voce alquanto scocciata. È Violetta.
«Principessina Barbie, ti muovi? Non volevi arrivare in orario?»
Senti chi parla.
«Fatto, andiamo?»
«SIII! Ragazze vi porto a scuola con la mia nuova auto!!» dice Amore tutta entusiasta.
«Nuova auto?» domando.
«Amore ma che schifo, è tutta rosa» blatera Violetta con la faccia disgustata.
«Amore è legale che tu hai la patente?» domando.
«Barbie ho 16 anni, certo che è legale, e poi guardala non è carina?»
«Sinceramente no» risponde Violetta al posto mio.
«Dai su ragazze siate entusiaste, ho portato una torta» dice Amore cercando di comprarci.
«Amore potevi dirlo subito, ho una fame da lupi» esclama Violetta.
«Ma hai appena mangiato»
«E allora? Hai qualche problema?»
«No, però Amore tu non mi comprerai con il cibo»
«Beh non ho detto che c'è solo cibo» dice Amore soddisfatta.
«E sentiamo allora, cosa c'è oltre al cibo?» dico con una faccia scocciata.
«La musica, ho preso lo stereo solo per te»
In un baleno esplodo di felicità. Adoro la musica, e nell'auto di papà non l'ascoltavo mai perché avevo paura di disturbarlo. Uno dei miei piccoli sogni era cantare a squarciagola in auto, e si stava per realizzare.
Dopo che ha detto quella frase mi aggiungo a Violetta e salgo dietro.
«Lo sapevo, i miei piani funzionano sempre» esclama Amore, e così inizia il nostro viaggio in auto.

«Amore ma come fai a guidare così bene?» chiedo sorpresa.
«Ci sono cose più difficili di guidare» ribatte Amore, e dopo una breve riflessione penso che abbia ragione.

Oggi era il mio primo giorno di scuola, sfortunatamente i miei compagni già li conoscevo e non andavamo molto d'accordo. Per loro ero solo una poveraccia, e a chi piacciono le poveracce? A nessuno... tranne ad Amore ovviamente, almeno Violetta era in compagnia sua.

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