Bottom boy

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solita sera al locale.
mi presento,sono Sim,e sono la proprietaria e di conseguenza la titolare del QI,un locale notturno mascherato pub.
da ormai 5 giorni è iniziata la settimana a tema,e stasera c'è la mia serata preferita,la bottom night.
raduno tutte le mie ragazze e ricordo loro le regole della serata,dopodichè vado a prendere il mio grembiule da cameriera,per la prima parte della serata,ovvero la mascherata pub per addescare le vittime per la nostra serata.
per quanto riguarda il mio aspetto basti sapere che sono abbastanza alta,magra e le curve al posto giusto,mora,capelli medio lunghi e occhi scuri.
bene,che la serata abbia inizio.
lego i capelli in una crocchia bassa,lasciando fuori qualche piccola ciocca,indosso la mia maglietta e la parte inferiore del grembiule,un pò di gloss e si va in sala.
stasera è abbastanza movimentato al pub,ma nonostante ciò si notano perfettamente i soggetti interessanti per il dopo cena.
alcune delle mie ragazze,servendo delle ordinazioni,mi fanno cenno di aver già trovato alcune prede con davvero poca fatica.
questi uomini,basta davvero poco per fargli perdere la testa..,ma è proprio questa la parte diventente.
dopo una buona ora in cui ho raccattato prede qui e li in giro per il pub,inizio ad annoiarmi non vedendo niente di particolarmente stuzzicante.
ritorno al bancone e mi verso un goccio di whisky,mentre continuo a guardarmi intorno.
ad un certo punto vedo una mia conoscenza entrare nel pub insieme a due persone,una donna e un ragazzo.
mi avvicino al mio amico abbracciandolo.
< morgan! come mai qui?>
<Sim,bambolina,come vedi ti ho portato altri clienti..,lei è Emily prentiss,e lui invece è Spencer reid>
porgo la mano ad emily che prontamente la stringe,e faccio lo stesso con spencer,mentre noto con stupore che non ha ancora abbassato gli occhi sulla mia scollatura,come invece ha fatto tutto il resto del pub.
mi piace.
lo guardo negli occhi con molta fermezza e mi mordo involontariamente il labbro inferiore,mentre lui risulta essere molto imbarazzato da me.
<vi unite a noi per un party dopo la chiusura?> dico sperando che spencer accetti.
ho intenzione di prendermi cura di lui personalmente.
<vorrei bambolina,ma domani ho appuntamento con una montagna di scartoffie che aspettano solo me> disse morgan
annuii anche se un pò giù,mentre emily trascinò spencer accettando la mia proposta.
<di cosa si tratta?> chiese emily,più per conto di spencer che suo.
<beh è una festa privata alla quale si accede solo se invitati personalmente da me o dallo staff.
sai alchool,musica,spettacoli,questo genere di cose>
<sembra divertente,beh io e reid ci saremo!>
<emh e-emily..io in realtà..> provò a protestare spencer.
appena sentii la sua voce flebile capii che sarebbe stato perfetto.
<no,non provarci neanche spence,tu ci sarai.
hai bisogno di svagarti un pò.> disse emily
io sorrisi vittoriosa mentre vedevo spencer arrossire.
oh si,mi sarei divertita molto con lui.
la serata andò avanti tranquillamente,portai loro gli hamburger che avevano ordinato e ogni tanto passavo al loro tavolo cercando di imbarazzare quel pulcino con delle battutine poco caste.
<oh emily regalami un pò della tua dolcezza ti prego> le dissi sinceramente dopo aver ricevuto tanti complimenti per la cena.
<solo se tu mi regali un pò di quel corpo perfetto sim> rise emily,adulandomi
mi piaceva sempre di più quella donna,saremmo diventate sicuramente ottime amiche.
quando il pub iniziò a sfollarsi,feci cenno al mio staff di iniziare a cambiare le luci,ora erano soffuse e di un rosso scuro intenso.
morgan passò al bancone da me
<ehy bambolina io ora devo proprio andare,ma spero ti divertirai ugualmente con il mio collega> disse facendo riferimento a spencer.
<lo so perchè sei venuto proprio stasera morgan,e so anche che non hai scartoffie da sistemare> dissi io convinta
<dimmi qualcos'altro> ribattè lui.
<so che emily mi saluterà a breve,lasciando solo quel piccolo pulcino nelle mie mani.>
<saresti stata un ottima profiler> disse
<tsk,e so anche che hai portato di proposito spencer con te stasera dicendogli che avreste mangiato fuori> dissi
<mh hm> sussurrò avvicinandosi,<e questo cosa vuol dire dolcezza?>
<semplicemente che sapevi che tipo di serata ci sarà stasera e hai deciso che è arrivato tempo che il tuo amico scopra un pò il mondo degli adulti> asserii io con convinzione avvicinandomi al suo orecchio
<trattamelo bene> disse con dolcezza
<tranquillo,è in ottime mani dolcezza> sussurrai.
<ti chiamo domani per sapere come è andata,ciao bambolina> disse baciandomi la guancia.
<ciao dolcezza> lo salutai.
vidi morgan salutare i suoi colleghi e notai spencer piuttosto intimidito dalla situazione di intimità che si stava venendo a creare nel locale.
mi tolsi il grembiule,posandolo sulla sedia accanto al bancone e andai verso di loro.
guardai emily facendole capire che sapevo e lei mi sorrire.
<dov'è il bagno sim?> mi chiese emily con un occhiolino.
<in fondo a quel corridoio sulla sinistra tesoro> dissi.
ovviamente le indicai la porta sul retro,dove morgan la stava aspettando per accompagnarla a casa.
una volta allontanatasi emily,mi avvicinai a spencer provando a parlargli
<allora cosa ne pensi del mio locale spencer?> dissi guardandolo negli occhi.
<è davvero molto grande..e-e.. molto carino> disse evitando il contatto visivo,guardando in basso.
gli poggiai due dita sotto il mento facendo per alzargli il capo e costringerlo a guardarmi negli occhi,lui arrossii di botto.
<posso farti fare un piccolo tour se ti va,solo le cose importanti>dissi sorridendogli
<o-ok..ma non aspettiamo e-emily?> disse
<oh,vedi tesoro emily è dovuta andare via per un emergenza ma,mi ha detto di dirti che non devi preoccuparti>dissi avvicinandomi e posando una mano sul suo braccio accarezzandolo lentamente.
lo sentii tremare leggermente e ne fui molto soddisfatta.
<m-ma...io...f-forse è meglio se torno a-a casa..>
<suvvia perchè invece non mi tieni compagnia ancora per un pò?mi sento un pò sola> gli dissi facendogli gli occhioni per poi mordermi il labbro.
lui arrossii visibilmente ma cercò di essere più cortese possibile
<o-ok...se..se insisti> disse lui
<vieni con me,ti faccio provare una cosa che sicuramente ti piacerà.> gli sussurrai,prendendogli la mano.
lo sentii tremare ancora,mi faceva una tenerezza incredibile.
mi seguii al bancone senza proferire parola.
gli preparai un drink non propriamente soft,giusto per aiutarlo a sciogliersi un pò
lo bevve sotto il mio occhio vigile e dopo un pò gli feci fare quel famoso tour del locale.
<ora che ci penso,ho davvero bisogno di un tuo consiglio tesoro>gli dissi accarezzandogli il braccio
lui mi guardò con fare sempre imbarazzato dalla mia fermezza nel flirtare spudoratamente con lui e mi disse
<c-certo se..se p-posso>
<vieni con me> gli sussurrai
gli presi la mano e lo portai verso la mia camera dei giochi.
<co-cos'è questa camera?> mi chiese leggermente agitato
gli poggiai una mano sul petto coperto dalla camicia e lo feci indietreggiare verso il grande letto dietro di lui finchè non si sedette,poi salii con la mano verso il suo mento e lo portai a guardarmi negli occhi,lui mi guardò con quegli occhi da cucciolo smarrito e lì decisi che volevo iniziare a giocare.
<è la mia stanza dei giochi e tu adesso giocherai con me> dissi ferma.
<g-giochi di che t-tipo?>disse.
<del tipo che qui comando io,e tu farai il bravo cucciolo ubbidiente,chiaro tesoro?>dissi prendendolo per la cravatta e costringendolo e starmi ad un palmo di distanza dalle labbra.
lui arrossii di botto e iniziò a balbettare cose incomprensibili
<nono pulcino,parla chiaramente,hai capito i miei ordini?> dissi fissandolo.
<s-s-s-si...>tremava.
<più convinto pulcino> lo strattonai per la cravatta di nuovo portando il suo volto all'altezza del mio petto.
<ti piace ciò che vedi?> dissi.
lui mandò giù in modo molto rumoroso e biascicò un <si>
<ottimo..vediamo se posso fare qualcosa per il mio pulcino..>
iniziai a togliermi la maglietta,mettendo in mostra il mio seno coperto da un leggerissimo reggiseno di pizzo nero ai suoi occhi,ormai sbarrati.
<cosa vorresti fare pulcino?> dissi sussurrando al suo orecchio.
<i-io..n-n-non c-credo..c-che..dovrei..>balbettò
<ubbidisci> sussurrai <non vorrai disubbidirmi,vero?,verresti punito tesoro>
<n-no..io..o-ok..>
con tutto l'imbarazzo di cui era capace,iniziò a sfiorare il tessuto del reggiseno con le sue dita in un tocco leggero.
sentivo le sue dita lunghe sfiorarmi lentamente e dentro di me si accese il desiderio di farmi toccare da lui in ogni parte del corpo.
<bravo piccolo,vedi che sai essere ubbidiente?> sussurrai
spencer iniziò leggermente a rilassarsi,difatti sentivo un pressione di poco maggiore sul mio seno.
iniziava a strizzarlo e stuzzicarlo con dolcezza.
<t-ti da fa-fastidio?> mi chiese dolcemente
<per nulla tesoro,sei bravissimo..> dissi
<cosa..cosa vuoi..che fa-faccia?> chiese
<prova a toccarmi con meno dolcezza cucciolo e se farai il bravo avrai un regalino> sussurrai al suo orecchio.
cercò di non farselo ripetere due volte e iniziò a toccarmi con un pò più di avidità,stringendo la presa su di me,ma cercando sempre di essere dolce.
sentii che la situazione mi stava eccitanto,e che anche spencer si stava lasciando un pò andare,visto come muoveva le sue mani sul mio busto e il mio seno.
<vado bene così mommy?> chiese mentre lo sentivo ansimare leggermente
sbarrai gli occhi cercando di non farmi notare da lui.
<mommy eh?> chiesi,cercando di nascondere lo stupore
<m-mi dispiace..i-io..> si agitò lui
<oh no piccolo non agitarti,mi piace> dissi guardandolo. <è questo quello che desideri?> chiesi
<i-io...ecco..> provò a parlare
<dimmelo. È un ordine cucciolo> gli baciai il lobo dolcemente,gesto che a quanto pare gli faceva un certo effetto.
<v-voglio ch-che tu sia..la mia mommy..>disse in un leggero ansimo e guardandomi con quegli occhioni..dovevo rimanere calma.
<pregami>gli dissi
<...ti-ti prego..> sussurrò a pochi centimentri dalle mie labbra.
stavo impazzendo.
<voglio assaggiare le tue labbra pretty boy>sussurrai
<si mommy..>disse mordendosele involontariamente
<baciami.> dissi. lui annuì lentamente e catturò le mie labbra in un bacio inizialmente timido,ma che si scaldò dopo poco,con l'avvento delle sue mani ai lati del mio viso,e che divenne poi pieno di foga in anche meno.
di quel bacio timido non era rimasto nulla,era diventato uno scontrarsi di lingue e di morsi sulle labbra.
mi stavo eccitando da morire con un solo bacio,questo ragazzo mi stava facendo impazzire.
si staccò per prendere aria e mi indispettii.
<chi ti ha dato il permesso di interrompere il bacio?> tubai.
<a-avevo solo bisogno d'-d'aria>sussurrò lui ansimante.
<ti staccherai da mommy solo con il suo consenso,chiaro?> dissi.
<si mommy...perdonami ti prego>mi guardò con gli occhi da cucciolo e si morse le labbra subito dopo.

*Nota autore*
Fatemi sapere se vi piace,così in caso posto la seconda parte!
Bacini ✨🍄
-Monny.

One shots-spencer reidWhere stories live. Discover now