Mi siedo accanto a lei sperando che questo funzioni.
Il suo corpo si riprende piano piano, e i suoi respiri si fanno sempre più regolari.
La abbraccio e lei appoggia la sua testa sul mio petto.

Mi butto indietro e le accarezzo i capelli.
Ha la fronte bagnata.

"Grazie.. Io" sussurra stringendomi a me se come se volessi scappare.

"Shh, tranquilla, sono qui con te"

Chiude gli occhi e piano piano cade in un sonno profondo.

Mia piccola Ally.

ALLY'S POV.

Sbatto velocemente le palpebre per abituarmi all'ambiente in cui mi trovo.
Mobili neri, pareti bianche, divano beige.
Sono sdraiata su questo divano e non so nemmeno dove mi trovo.

Mi alzo più indolenzita che mai e mi guardo intorno, sono in un soggiorno grandissimo arredato molto bene.

"Già sveglia?" Spunta Dylan con in mano un vassoio.

Annuisco.
Ieri è riuscito a calmarmi.
Nessuno ci è mai riuscito, mi ricordo che la mia famiglia o la scuola che frequentavo a Seattle doveva portarmi urgentemente in ospedale perché mi era impossibile mantenere la calma.
Ma con lui ho sentito come una forte scossa rassicurante, come una connessione aperta quando mi ha toccato le mani e mi ha guardata negli occhi; ho creduto di aver trovato un rifugio da cui ripararmi.

È da più di cinque mesi che non ho attacchi di panico, e adesso non so perché sono tornati.
È bastato un semplice ricordo perché abbia fatto ritornare il passato al presente.

"Grazie" sussurro

Si siede accanto a me sfiorandomi una guancia "non preoccuparti, è stata colpa mia in fondo" dice abbassando lo sguardo

Scuoto la testa "non è colpa tua. Io soffro di attacchi di panico, solo che era da tanto che non mi venivano"

"Anche da piccola?" chiede visibilmente interessato

Annuisco.
Mio padre non è la causa dei miei attacchi di panico.
È semplicemente il mio modo di reagire a tutti li eventi negativi, credo che ieri ero troppo arrabbiata per questo quando mi ha chiamata Stewart ha toccato il fondo e sono scoppiata.

"Ti ho portato un sandwich, spero ti piaccia il tonno" dice porgendomi il vassoio

"Si mi piace, grazie" sorrido.

È decisamente carino così.
È imbarazzato e sento che non sa più come comportarsi con me.

"Ci porterai anche Ashley alla casa del sesso?" Dico addentando il mio panino in modo tutt'altro che grazioso.

Allarga gli occhi incredulo "perché questa domanda?"

Alzo le spalle "niente solo che vi ho visti, avete una certa intesa"

Sorride guardandomi

"che hai da ridere?"
Mi sta letteralmente fissando mentre ridacchia.

Che fastidio.

"Hai un po' di maionese qui" si avvicina lentamente e con il pollice mi sfiora l'angolo della bocca, pulendo i residui di maionese.

Da vicino è ancora più bello, mentre compie quel gesto che sembra durare anni, come se tutto andasse in slowmotion ho il tempo di guardare i suoi lineamenti perfetti.
Pelle pallida, occhi azzurri mare,e una bocca carnosa la quale non ti stancheresti mai morderla.

Sono completamente rimbambita, ma il suo fascino è qualcosa di unico.

"Fatto" dice tornando alla sua posizione iniziale.

"Comunque la tua è una domanda piuttosto bizzarra.
Ti ho vista con Jessica, è una ragazza che non si fa mai i cazzi sua"

"In realtà è una brava ragazza"

Annuisce roteando gli occhi al cielo "come no, chissà cosa ti avrà detto di me ed Ashley"

Lo guardo "Niente di che, comunque sia non hai risposto alla mia domanda iniziale"

"Non lo so" dice scompigliandosi capelli.

È un tic splendido che ha.
Lo rende ancora più bello.

"Devo tornare a casa.." Dico alzandomi.

Si alza anche lui "è tardissimo.. Puoi rimanere anche qui"

"Dylan casa mia è qui accanto, ricordi?"

Si scompiglia nuovamente il capo "non ti farà bene rimanere sola.
Dico sul serio, puoi rimanere .." Sorride debolmente

Perché questo ragazzo è così lunatico?
Il giorno prima è una testa di cazzo e adesso è il ragazzo più carino della terra.

"Grazie" sorrido

Sono le undici di sera e mi sento stanchissima, sto sbadigliando da più di mezz'ora sul divano.

"I film horror ti fanno venire sonno?" Ridacchia Dylan al mio fianco

"No, sono stanchissima"

Si alza dal letto "vieni" mi porge la mano

La prendo stringendola senza tante esitazioni.

Mi porta in camera e deduco che sia la sua, dato che ha il suo odore della fragranza one milion.

"Posso anche dormire sul divano, non c'è problema" dico stropicciandomi gli occhi.

"No tranquilla, qui starai bene, ti avrei dato la stanza degli ospiti ma è piena di cianfrusaglie da risistemare"

Si avvicina all'armadio e mi porge una delle sue magliette nere larghe.

"Tieni"

La prendo mettendola sul letto.

"Grazie" sorrido assonata

Si avvicina ulteriormente a me "buonanotte Ally" mi stampa un dolce bacio sulla fronte ed esce dalla camera.

Le palpitazioni del cuore aumentano a dismisura e mi sento come sospesa nel tempo.

Cosa mi stai facendo Dylan Wilde?

/////
Capitolo lungo, dovete solo amarmi :3

Come andranno le cose tra ally e Dylan adesso??? Commentasssssss

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