-Avanti signorina, le do altri 2 secondi per inventare una scusa- mi tormenta la prof.

Non posso dirle che é stato Tom, non mi crederà sicuramente, poi lui negherà tutto

-Nulla prof, non mia andava di venire a lezione- le dico, la prima cosa che mi passa per la mente.

-Mh, immagino. Dato che non ti va puoi anche andare, ufficio della preside che dici?- mi dice lei.

Non la capisco proprio. Per la prima volta che ho fatto ritardo, mi manda dalla preside?

-Prof ma- provo a obbiettare

-No! Niente ma, dalla preside ora!- mi sgrida lei.

Mi sta veramente facendo fare sta figura di merda davanti a tutti?

-Sto qui da poco ma, che cazzo di regole sono?-

Sentiamo una voce interrompere il silenzio calato nella classe piena.

É Tom

-Il linguaggio, e comunque non é una giustifica razionale quella della pigrizia!- sentiamo dire la prof riferendosi alla domanda del ragazzo.

-Ho capito ma nemmeno la regola è una razionale cazzo, se é il suo primo ritardo perché dovrebbe mandarla dalla preside scusa?- insiste Tom.

-Non mi parlare con quel tono Kaulitz. E poi non sono fatti tuoi, che ti interessa di Harper?- chiede la prof

-Un cazzo- risponde per poi attaccare la schiena alla sedia e incrociare le braccia al petto.

-Come pensavo- risponde la prof.

-Harper se succede di nuovo, ti giuro che ti mando dalla preside.- mi minaccia la prof.

Così chiedo scusa di nuovo e mi siedo all'ultimo posto.

Finalmente finisce la scuola ed è ora di tornare a casa. Sono le due e io sto morendo di fame.

Non ho visto Sadie per tutto il giorno. Mi chiedo cosa le sia successo.

Così esco da scuola e torno a casa.
Giro la chiave nella serratura per sbloccarla ma sento un tonfo fortissimo in vicinanza.

Ma cos'è?

Decido di lasciar perdere la porta e mi guardo intorno.

Non c'è nessuno.

O almeno credevo, finché un fortissimo rumore di chitarra non si fa sentire.

Poi però mi accorgo che sta arrivando dalla casa accanto.

La guardo per pochi secondi ma poi lascio perdere.

Entrò in casa e lancio lo zaino per terra.

Apro il frigo e mi riscaldo la mia lasagna mentre guardo un po' di Netflix sulla TV in salotto.

Sono le sei e ho appena finito i compiti.
Direi sia ora di fare una doccia, così mi faccio anche lo shampoo.

Una volta finito esco dalla doccia e mi avvolgo il corpo in un asciugamano, dopodiché mi avvolgo anche i capelli sempre con un'altro asciugamano ma più piccolo.

Vado in camera mia a cambiarmi e a ripassare per la verifica della settimana prossima.

Mi cambio e sto per aprire il libro di storia finché un rumore assordante non mi invade le orecchie.

Di nuovo quella chitarra.

Decido di ignorare il suono ma è inutile.

Così scendo al piano di sotto e vado dai vicini.

Una volta davanti alla porta della casa dei vicini, suono in campanello, ma nessuno sembra sentirlo per il forte rumore degli strumenti.

Sta volta busso al posto di suonare, magari così mi sentiranno.

Sento diventare tutto silenzioso, finché un ragazzo non mi apre la porta.

È Georg dell'ora di italiano.

-Ehm ciao..- lo saluto un po' imbarazzata

-Ciao? Ti posso aiutare..Maddie giusto?-

-Sì sono io, sono venuta qui per chiederti gentilmente di abbassare un pochino il suono della chitarra e degli altri strumenti?- gli chiedo cortesemente sempre un pochino a disagio.

-Ehh..ci ho provato, non riesco-

-A fare cosa? Abbassare il volume?- gli chiedo confusa. In che senso?

-Ehm il mio amico non lo vuole abbassare-
Dice lui un po' in imbarazzo

-Ah...beh allora scusate per il disturbo..- gli chiedo scusa ma prima che me ne vada mi trattiene dal polso.

-Sai..se vuoi potresti chiederglielo tu di abbassarlo il volume..- mi dice indicandomi una porta chiusa alle sue spalle.

-Ehm..non credo sia una buona ide- ma prima che io possa finire la frase lui trascina dentro casa e chiude la porta alle mie spalle.

-Sono Georg ricordi?- mi chiede sorridendo

-Sì, ti ho visto stamattina a italiano.- gli rispondo ancora a disagio.

-Beh seguimi, magari tu puoi fargli cambiare idea.- mi dice lui prima di afferrarmi di nuovo dal polso e di trascinarmi dentro alla stanza alle sue spalle.

SPAZIO AUTRICE

Hey!! Che ne pensate finora? Spero vi piaccia, se avete qualche idea per qualche capitolo scrivetemi!💗☀️

"i choose you" Tom KaulitzOnde as histórias ganham vida. Descobre agora