Hinata

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Questa è la storia di Hinata, un piccolo girasole che si sente diverso dai suoi simili perché non riesce ad avere la loro stessa costanza nel cercare il sole in cielo.

Una notte Hinata scopre la luna e si innamora del suo bagliore, ma quando cerca di parlarne con i suoi fratelli maggiori, viene giudicato "contro natura". Egli però non si arrende e decide di seguire il suo cuore, scoprendo di non essere l'unico girasole ad amare la luna.

Il racconto è una metafora sulle difficoltà che spesso provano le persone omosessuali nel fare coming out e sull'importanza di accettarsi per quello che si è.

Il rimprovero dei fratelli di Hinata e l'etichettare le sue emozioni come sbagliate rappresentano gli stereotipi della società, che spesso costringono alla repressione dei propri sentimenti. Ad un certo punto, infatti, la narrazione dimostra quanto siano dannosi questi pregiudizi, mettendo in discussione l'idea di "contro natura".

La luna rappresenta l'accettazione di sé e la libertà di amare. Il messaggio del racconto è che non esiste nulla di sbagliato nell'amore e che il rifiuto degli altri non dovrebbe mai impedire a una persona di essere se stessa.

Perché il girasole?

Questo tema mi ha subito evocato l'immagine di un girasole, anche perché non c'è niente di meglio del comportamento delle piante per dimostrare il concetto di "naturale".

Quando i girasoli sono giovani tendono a seguire lo spostamento del sole da est ad ovest nell'arco della giornata. Lo stelo si muove automaticamente, è la natura stessa a permetterlo.

Se si osserva un campo di girasoli, spesso si può notare che qualche esemplare sembra un po' "distratto" rispetto agli altri. In realtà ognuno si rivolge ai raggi del sole nella direzione in cui può riceverli meglio, anche perché alla fine tutti cerchiamo la stessa cosa: non dimenticare che la luna risplende di luce solare riflessa.

Le parole hanno un peso

Anche se un fiore riceve luce solare a sufficienza, ci sono tante altre varianti che possono portarlo ad appassire. Questo mi ha fatto venire in mente che spesso si parla di come le piante tendano a sciuparsi quando vengono insultate. Ovviamente non è una questione di insulti veri e propri, al massimo potrebbe essere dovuto ad alcuni tipi di vibrazioni emesse dalla nostra voce. La metafora però mi è sembrata calzante, perché sebbene i pregiudizi non possano influire sulla crescita di un fiore, sulle persone hanno effetto eccome! ...E spesso ce ne accorgiamo quando è già troppo tardi.

Essere se stessi non è un capriccio, è un bisogno primario come la luce lo è per le piante.

Come può esserti utile questo racconto?

Conosco una persona che lo ha fatto leggere a sua madre per aiutarsi con il coming out. Potresti fare la stessa cosa. O magari è sufficiente che sia tu a leggerlo, per supportare la tua autostima. Sta a te decidere come trarre beneficio dalla storia di Hinata.

GUERRIERI NEL SILENZIO [Guida alla lettura]Där berättelser lever. Upptäck nu