la croce è caduta dal cassone quasi come me e topper inchioda

C: che cazzo fai?
P: abbiamo perso la croce
K: merda
JJ: ottimo lavoro topper
T: mi avete detto voi di accelerare

dice scendendo dal pick-up cosi come tutti noi, corriamo verso la cassa che si è scoperchiata e rimaniamo tutti confusi

K: ma che cosa-?

ci sono delle gomme con dentro il cemento non la croce

S: merda
P: una truffa..era solo una truffa
JJ: certo che lo era, ci hanno imbrogliati

dice togliendosi il berretto e topper sbuffa

IO: pope..mi dispiace tanto

dico mentre jj gli si avvicina posandogli una mano sulla spalla e io sorrido leggermente alla vista dei due

sentiamo le sirene della polizia, io e le ragazze ci guardiamo sbuffando

T: avete sentito? io non posso restare, mio nonno è un giudice

dice incamminandosi verso il pick-up

JJ: senti, ti vuoi rilassare?
IO: non penseranno mai che un tipo con le infradito abbia preso parte a una rapina
T: oh certo, con la cassa proprio vicino al mio pick-up ci crederanno subito
K: pope, dobbiamo andare
T: voi venite via o no?
C: pope, dobbiamo andare
IO: pope..pope, dobbiamo andare

dico raggiungendolo mentre gli altri salgono sul pick-up

IO: la troverai, la troveremo dopo

dico mettendogli un braccio sulle spalle

T: volete muovervi?
IO: la troveremo, andiamo

dico trascinandolo sul pick-up e subito topper parte a tutta velocità

~

quando ero piccola mio padre mi parlava sempre di imprese epiche, mi raccontava dei loro trionfi, delle loro scoperte ma c'era qualcosa che non mi diceva a proposito di quelle avventure, nella caccia al tesoro, nelle avventure, non ci sono solo parate della vittoria e bottini d'oro, di solito nelle grandi imprese, anche in quelle più famose, arriva il momento in cui tutte le strade conducono al disastro, ogni passo sembra un passo falso, ogni scelta una trappola

~

ieri topper ci ha riportato a casa e poi se ne è andato, pareva abbastanza infastidito

esco in giardino sbadigliando sentendo dei rumori dove trovo tutti quanti, tranne cleo, impegnati a salutare mio padre

BJ: vieni qua ragazzo

dice abbracciando pope, sorrido poggiandomi al bordo dello steccato della veranda

P: quanto è bello rivederti

dice staccandosi e jj urla correndo verso mio padre saltandogli sulla schiena

IO: sta attento
BJ: e questo chi è?
JJ: avanti, prova a liberarti
IO: vacci piano jj

dico ridendo assieme agli altri

BJ: adesso ti do una bella lezione, avanti scendi

dice ridendo cercando di levarsi jj dalle spalle

P: aspetta, ti do una mano io
IO: arrivo

dico correndo verso di loro ridendo cercando di aiutare mio padre

IO: lui è più forte di tutti noi messi insieme

dico ridendo appena si libera

~

JB: si, esatto, proprio cosi, siamo andati agli archivi a charleston

dice spiegando la sua assenza di ieri, siamo tutti seduti in giardino ad ascoltarlo, io sono seduta su una sedia pieghevole affianco a jj

JB: e...un vicolo cieco

dice palesemente mentendo, con gli anni ho imparato a capire quando mente, fa sempre una piccola pausa prima di parlare

JJ: accidenti
JB: niente da fare, perciò..
P: ok, prima l'oro, poi la croce e ora el dorado, sono tre su tre ragazzi

dice sbuffando e io guardo jb scrutandolo bene

P: andiamo di bene in meglio, fantastico

dice andandosene e sarah lo segue probabilmente per fargli compagnia

K: ci vediamo

dice andandosene anche lei

JJ: vado a pescare

dice alzandosi poggiando una mano sulla mia gamba aiutandosi per poi andarsene

jb si alza andando verso la palude, sbuffo e lo raggiungo

IO: noi abbiamo fatto una promessa?
JB: si
IO: quindi dobbiamo dirci sempre la verità?
JB: ashley ti ho detto la verità, perché me lo chiedi? credi che stia mentendo? allora è questo che pensi di me?

chiede girandosi a guardarmi facendo il drammatico

IO: no, non dico questo, sai..c'è qualcosa che non torna nella storia che ci hai raccontato, avete preso twinke e siete andati a charleston senza dirlo a nessuno e non riesco a capire perché, se è una cosa che non puoi dire a tutti gli altri almeno dillo a me
JB: mhm
IO: che succede? è da quando è tornato papà che ti comporti in modo strano
JB: che succede?
IO: io sto dalla tua parte john b
JB: vuoi sapere che succede? papà è tornato e sta cercando di aiutarci
IO: aha

dico non capendo cosa intende

JB: e sei gelosa perché sta dando più attenzioni a me, perché vuole ricostruire il nostro rapporto e non il vostro

lo guardo a bocca aperta trattenendo le lacrime

JB: mi dispiace che tu non riesca ad accettarlo, mi sbaglio?
IO: chiamami quando vorrai dirmi la verità

dico guardandolo male per poi girarmi e andarmene superando mio padre

a luci spente || jj maybankWhere stories live. Discover now