«Ragazzi, mi sono divertito troppo!» esclama NDG, mentre sono tutti seduti a tavola.
«A chi lo dici,» Wax ripensa alla sua coreografia di contemporaneo. «io sono stato fantastico!»
«Io un pò meno.» ride Aaron, prendendo una forchettata di risotto ai funghi.
«Il migliore rimango io, però.» scherza Ramon, con espressione furba
«Penso di non aver cantato così male.» sostiene Megan, cercando anche altre approvazioni.
La giocosa conversazione va avanti per un pò, fin quando gli allievi non si preparano per recarsi alle lezioni pomeridiane.
Vero le sei e mezza, dopo un'intensa sessione di studio insieme a Lorella, Liz rimane da sola in sala, dal momento che l'insegnante é andata via.
La Cuccarini le ha chiesto di continuare ad esercitarsi con il piano. Purtroppo la giovane non é riuscita a preparare in tempo il pezzo che richiede l'utilizzo dello strumento musicale, per cui le toccherà provare e riprovare per essere sicura di potersi esibire durante la prossima puntata.
Inizialmente fa fatica a rapportarsi con il pianoforte, non lo utilizza veramente da tanto tempo ma, dopo un paio di tentativi, le sue mani scorrono in maniera più o meno fluida sui tasti.
Passa una buona mezz'ora prima che la ragazza riesca effettivamente ad eseguire la canzone per intero. Si ritiene piuttosto soddisfatta, però, pensava che avrebbe impiegato molto più tempo a provare.
Samu, che ha appena concluso la lezione, inizia ad incamminarsi verso la casetta. Sente improvvisamente le note di un brano a lui sconosciuto provenire dall'aula poco più avanti.
Curioso, si avvicina alla stanza e si sporge verso la porta. Nota Liz intenta a suonare il piano e a cantare la parte iniziale del pezzo.
Il ballerino se ne sta lì, immobile per un paio di minuti, completamente incantato dalla melodia.
Nel momento in cui la bionda si ferma, per fare una pausa, il suo sguardo cade per caso verso la parte esterna della sala. Si accorge così della presenza di Samu. «Mi stai spiando?» gli domanda, emettendo un risolino.
«No,» afferma lui, colto in flagrante per la seconda volta. «ho sentito la tua voce e non ho potuto fare a meno di restare qui.»
La newyorkese arrossisce, poi gli fa cenno di raggiungerla.
«Sei ricca di sorprese, comunque, prima la chitarra, adesso il pianoforte... nascondi altro?» domanda il castano, con un sorrisetto.
«Molto spiritoso.» Elizabeth scuote la testa, poi torna a concentrarsi sullo strumento. «Ti va di provare?»
«Non saprei,» mormora Samuele, poco convinto. «ho scoperto di essere un disastro come cantante, molto probabilmente lo sarei anche come musicista.» continua, sistemandosi il cappellino con la visiera.
«Dai, ti insegno io.» la fidanzata gli fa spazio sullo sgabello.
L'allievo di Emanuel Lo le si siede accanto e segue i suoi movimenti con lo sguardo. Quando arriva il suo momento, comincia a far vagare le proprie dita sui tasti, emettendo però qualche stonatura. «Che ti avevo detto?»
«Insieme, okay?» gli dice la bionda, afferrando le sue mani e guidandolo.
La melodia che creano é molto orecchiabile, ovviamente per merito di Liz, poiché lui é troppo occupato ad osservarla con espressione sognante e innamorata.
«Beh, niente male.» commenta la cantante, riordinando gli spartiti.
«Già, perché tu mi hai aiutato.» Samu si toglie il cappello. «Sai, da quando sei entrata a far parte della mia vita, finalmente so per chi ballo.» confessa, facendosi più vicino a lei.
«Credevo che ballassi per te stesso, principalmente.»
«Prima era così, ma adesso ci sei tu.» Samuele le porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Liz si perde nel suoi occhi, così intensi e profondi che potrebbe rischiare di caderci dentro.
La dolcezza dei suoi gesti la spiazza completamente, tutte le volte. «Io ti dedico ogni canzone che canto.» bisbiglia la newyorkese che, non resistendo all'impulso di baciarlo, afferra il suo viso e fa unire le loro labbra.
Si siede poi su di lui e allaccia le gambe attorno al suo bacino, mentre Samu le circonda la vita con le braccia. Il suono delle loro bocche che si incontrano e scontrano riecheggia per l'intera stanza.
Le mani della bionda si posizionano adesso fra i capelli del ballerino. Quando si stacca da lui, passa a lasciargli una scia di baci lungo il collo.
Samuele, completamente sorpreso e ammaliato da tale mossa, sospira pesantemente e stringe di più la presa sui suoi fianchi. Le labbra di Elizabeth tornano su quelle del ragazzo, che la bacia con brama e prepotenza.
La sola ragione per la quale entrambi sono costretti ad allontanarsi é la mancanza di ossigeno. Si osservano per lunghissimi istanti, ma non dicono niente. Parlano i loro sguardi, così come le loro azioni.
«Non credevo di poter perdere la testa così per qualcuno, e invece...» il giovane, ancora ansimante, lascia la frase in sospeso, tenendo ben stretta a sé la fidanzata.
«Se non l'avessi capito, vale esattamente lo stesso per me.» sussurra lei, accarezzandogli la guancia e guardandolo dritto negli occhi.
«Sei dannatamente perfetta.» biascica Samu, facendo avvicinare nuovamente i loro volti, dopodiché si avventa sulle sue labbra, ancora una volta.
La verità é che niente e nessuno riuscirà a separarli davvero. Non ne avranno mai abbastanza, l'uno dell'altra.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Buonasera carissimi lettori, eccomi tornata con un altro capitolo di HALL OF FAME, spero sia stato di vostro gradimento :)
Abbiamo assistito allo scambio di ruolo fra cantanti e ballerini, che si sono divertiti parecchio a lezione e hanno imparato qualcosa di nuovo...
Liz prova il brano assegnatole da Lorella qualche tempo fa, per questo motivo Samu la becca ad esercitarsi con il pianoforte🎹
Che dire riguardo i nostri protagonisti? I loro sentimenti erano già molto forti, ma sembra siano destinati a crescere ulteriormente 😍
Vi aspetto al prossimo aggiornamento, a presto! <3
