Capitolo 63 ("il tuo collasso.")

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Mi misi le scarpe e mi sistemai i capelli

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Mi misi le scarpe e mi sistemai i capelli.
Scesi di sotto e andai nel bagno,arrivò anche Jaden.
Mi spruzzai un po' di profumo.
Lo spruzzai anche dietro il collo,lo misi a posto e Jaden mi alzò i capelli.
Prima che potessi dire qualcosa mi chiuse la cerniera.
T/n:grazie.
Jaden:prego,andiamo?
Annuii.
Uscimmo dal bagno e Jaden si mise le scarpe velocemente e io presi la borsa.
Jaden prese le chiavi.
Aprii la porta ma mi fermò dandomi un bacio.
Ormai eravamo in ritardo perciò un minuto in meno o in più non cambiava.
Gli avvolsi le braccia attorno al collo mentre lui me le avvolse attorno ai fianchi.
Dopo un bel po di tempo ci staccammo.
Jaden:ora possiamo andare.
Gli sorrisi e uscimmo di casa.
Jaden andò ad accendere la macchina e io chiusi casa.
Salimmo in auto e partimmo.
Il telefono di Jaden squillò.
Ci guardammo dato che sapevamo già chi era.
Lo presi e risposi.

Ciao Jay scusa lo so siamo in ritardo stiamo arrivando.

-sbrigatevi o ci salta la prenotazione,dove siete?

Siamo a dieci minuti da lì ci sbrighiamo,ora Jaden accelera,arriviamo.

-state attenti che piove.

Si sì.

Chiusi la chiamata e Jaden accellerò.
Cercammo di arrivare il prima possibile.
T/n:in ritardo alla mia festa di compleanno.
Jaden alterno lo sguardo da me alla strada.
Jaden:dai guarda il lato positivo..
T/n:JADEN!
Gridai prima che il buio prese il controllo.

Pov m/t/n:
Erano ormai le nove la prenotazione per il tavolo del ristorante era saltata.
Eravamo fuori dal ristorante.
Jayla continuò a chiamare i ragazzi da ormai più di un'ora.
M/t/n:niente?
Jay:niente,ma dove saranno..?
Provò a chiamarli al telefono di casa mentre io riprovavo al cellulare,chiamai prima t/n ma non mi rispose,provai con Jaden..primo squillo..secondo squillo..terzo..qualcuno mi rispose.
M/t/n:Jaden!
X:no,signora..
M/t/n:chi è lei?
Risposi confusa attirando l'attenzione su di me.
X:sono la dottoressa Roberts,suo figlio e un'altra ragazza hanno avuto un incidente stradale circa un'ora fa..
M/t/n:c..c..cosa..
Dissi prima che il telefono mi cadesse dalle mani.
La testa mi girava,la vista era offuscata non mi ressi in piedi e caddi all'indietro ma qualcuno mi prese.
Fine pov m/t/n.
Pov Jessica:
DJ la prese al volo grazie al cielo..mi abbassai e presi il telefono.
Avevo paura di cosa fosse successo.
Jess:salve sono Jessica.
Dissi a chiunque avesse risposto al telefono..quando parlo prima era una voce femminile.
D:salve signora,può venire n.(nome) ospedale,quando sarà qui le spiegherò tutto.
Jess:d..d..d'accordo ci vediamo lì.
Agganciai.
Nel mentre n/m/t/n(nome mamma t/n)si riprese.
Jess:dobbiamo andare.
Jay:che succede?
Mi girai a guardarla.
Fine pov Jessica.
Pov Jayla:
Si girò a guardarmi,i suoi occhi erano lucidi.
Un vuoto mi colpì.
Jess:penso che Jaden e t/n abbiano fatto un incidente.
M/t/n:si circa un'ora fa ecco perché non ci rispondevano.
Theo:io vado in ospedale.
C:anche io.
Jav:anche io.
Jay:io pure.
K:anche io.
DJ:va bene ma guidate pianissimo e occhi aperti.
Uscimmo di casa.
Aveva smesso,si,di piovere,ma ancora le strade erano bagnate.
Salimmo in auto e andammo in ospedale.
Arrivammo tutti insieme.
Entrammo e mia madre chiese.
I(infermiera):si,dovete aspettare la dottoressa Roberts,ve la chiamo subito.
Chiamò e nel mentre ci sedemmo nella sala d'attesa.
Avevamo tutti paura,mia madre ci disse che non gli avevano detto niente delle condizioni in cui erano ma solo che erano qui in ospedale dopo un incidente stradale.
Passarono venti minuti.
Non ero una santa ma mi misi a pregare in quel momento,pregai che non gli fosse successo nulla,non me lo sarei perdonata,insomma gli ho messo fretta io.
Jav:ehi..
Disse fermandomi la gamba.
Jav:calmati..
Lo guardai.
Mi prese la mano e me la strinse.
Jav:staranno bene..
Disse mentre una lacrima gli rigava una guancia.
X:Walton e c/t/n(cognome t/n)?
Ci alzammo tutti.
Presunsi fosse la dottoressa Roberts.
M/t/n:come stanno?
D:la ragazza non ha molto oltre ad un braccio rotto e un leggero trauma cranico,supponiamo che il ragazzo l'abbia bloccata durante l'urto se no la ragazza sarebbe morta.
M/t/n:morta?!
DJ:supponete da cosa?
D:il ragazzo l'ha bloccata col suo braccio,ma l'ha anche protetta da un pezzo di tronco che gli avrebbe trafitto il cuore se il ragazzo non lo avesse messo lì.
Jav:Jaden come sta?
D:anche lui ha avuto un trauma cranico però più intenso della ragazza,ha una gamba fratturata e potrebbe perdere il braccio con cui a riparato la ragazza,i medici sono in sala operatoria tra qualche ora sapremmo qualcosa
Jay:il bambino?
D:il bambino sta bene..grazie al ragazzo.
Mattheo:t/n? Dov'è?
D:lei è in stanza,possono entrarci massimo tre persone poi basta il trauma si è leggero ma non vuol dire che lei lo riesca a reggere bene,ah e..le abbiamo già detto tutto quello che è successo nel caso voleste dirglielo.
Ci guardammo quando disse massimo tre persone.
Ovviamente sua madre dovrà entrare ma poi chi?
M/t/n:non posso entrare io,fatelo voi la riempirei di domande e non voglio.
Disse asciugandosi le lacrime che stava versando da almeno mezz'ora.
Jess:andiamo lì poi decidiamo.
Disse accarezzandole la schiena.
La madre di t/n annui.
La dottoressa ci portò alla stanza.
D:parlategli piano,potrebbe avere difficoltà a capire per colpa del male alla testa.
La ringraziammo e se ne andò.
La madre di t/n si sedette.
M/t/n:Jessica entra tu.
Jess:sicura?
Annuì.
Noi ragazzi ci guardammo.
K:io vi lascio il mio posto,so quanto siete importanti per t/n,decidete voi tre.
Ci guardammo.
Jav:andate voi due..siete i suoi migliori amici.
Mattheo:sicuro?
Jav:si,andate.
Riaspettammo la scelta di n/m/t/n ed entrò mia madre da sola.
Fine pov Jay.
Pov t/n:
Aprii gli occhi lentamente,ero in una stanza tutta bianca e l'unica cosa che sentivo era un rumore fastidioso,continuo.
Riuscii ad aprire del tutto gli occhi e vidi una persona controllare dei tubicini e delle flebo.
I:oh sei sveglia,torno subito,prendo le cose per la visita.
Se ne andò per boh..dieci minuti?
Non riuscivo a capire niente avevo un mal di testa pazzesco.
Dopo un'ora ritornai in me,l'infermiera mi aveva visitata e mi aveva spiegato tutto dell'incidente e mi disse che il bambino stava bene.
Sarebbe tornata tra un po' per ricontrollarmi.
Sentii la porta aprirsi,ma non era l'infermiera ma Jessica.
Jess:ehi..
Bisbigliò.
T/n:ciao.
Mi chiese se stavo bene e le solite cose..poi tirò fuori un particolare a cui ancora non avevo pensato..Jaden.
T/n:d..dov'è..?! Sta bene..?!
Dissi provocandomi un fastidio alla testa.
Jess:non ti preoccupare sta bene.
La conoscevo,non me lo voleva dire per paura.
Sapeva com'è ero fatta,sapeva che avrei messo sotto sopra questa stanza pur di sapere dove si trovava.
T/n:Jessica..dov'è Jaden?
Le domandai seria.
Stavo per impazzire,eh se fosse..no non lo voglio neanche dire.
Jess:sta bene,ora riposa.
T/n:dove cazzo è Jaden Jessica!?
Sbottai per poi pentirmene.
I bip del monitor aumentarono provocandomi più fastidio.
La mia testa stava per scoppiare,chiusi gli occhi dal dolore.
Jess:ora te lo dico ma prima riprenditi.
Dopo qualche minuto dove arrivò anche l'infermiera che disse a Jess che aveva pochi minuti poi non poteva entrare nessun'altro dato che non mi faceva bene.
L'infermiera se ne andò,e Jess mi disse tutto.
Jess:stanno provando a salvargli il braccio ora.
Mi misi a piangere..era tutta colpa mia se solo non avessi ceduto,non avremmo fatto ritardo,senza il ritardo non ci sarebbe stata fretta e senza fretta non ci sarebbe stato l'incidente e senza l'incidente non ci sarebbe stato tutto questo,Jaden poteva perdere l'unica cosa che gli serviva per giocare a baseball,e se solo fosse successo non me lo sarei perdonata.
T/n:non può perdere il braccio no.
Jess:non lo perderà fidati,..ora vado prima che mi caccino,riposa e..non è colpa tua l'incidente,o per il braccio t/n,siete adolescenti è giusto divertirsi e so che ora ti stai dando la colpa di tutto ciò,però non lo è,lui ha deciso di ripararti ricorda..lui..non tu.
Annuii cercando di convincermi.
T/n:come fai a sapere che..
Jess:io so tutto,pensi che non sia mai stata al corrente di quello che facevate prima che rimanessi incinta..dalla cena del mio matrimonio..allo yacht.
Disse con un sorrisetto.
Sorrisi,ma me ne pentii per il dolore alla testa.
Non riuscivo neanche a pensare tra un po'.
Ci salutammo e stetti li tutta la notte.
La mattina ero già sveglia,oltre che ogni due ore,circa,veniva l'infermiera a controllare tutto svegliandomi e dopo altre due ore veniva a controllare di nuovo e questa volta anche me,e così per tutta la notte,ma il motivo principale era Jaden.
Non me lo tolsi dalla testa per tutta la notte.
E..in quell'istante mi guardai la mano..sprovvista di anello.
Chiesi al l'infermiera dove fosse tutta la mia roba.
I:è con tutti i tuoi oggetti e vestiti.
T/n:me li porti..per favore.
L'infermiera annuì.
Uscì dalla camera e andò chissà dove per prendere le mie cose.
Dopo dieci minuti ritornò con un sacchetto.
I:ecco.
T/n:grazie.
I:di nulla,ritornerò tra qualche ora,se ha bisogno sa cosa fare.
Disse indicando il pulsante rosso.
Se ne andò e io aprii il sacchetto.
C'era il vestito,gli stivali,la borsa con il telefono dentro e altro e poi un sacchetto più piccolo con dentro i bracciali,la collana di Jaden e l'anello.
Mi misi l'anello dato che da sola non sarei riuscita a mettere la collana.
La rimisi nel sacchetto per non perderla.
Presi il telefono e accendendolo mi ritrovai più di cinquanta chiamate di Jayla e messaggi vari.
Le scrissi.

Jay💗

Jay,ciao.

Oddio t/n,come stai va tutto bene?mia mamma ha detto che ti faceva molto male la testa per via del trauma cranico.

Si sto bene,tranquilla,cioè mi fa mele la testa e anche un bel po..per colpa di tuo fratello..non riesco a togliermelo dalla testa ho paura.

Lo so t/n,tra poco veniamo lì per vedere come sta Jaden sperando che sia uscito dalla sala,se vuoi posso chiedere se posso entrare con Theo e con tua madre dato che ieri non abbiamo fatto in tempo.

Per me va bene Jay..ci vediamo dopo.

Va bene a dopo.

Ciao.💗

Ciao.💗

Posai il telefono e provai a riposarmi per quel poco.

Una promessa../Jaden Walton<<3Where stories live. Discover now