Una promessa../Jaden Walton&lt;<3

Capitolo 59 ("..amore e odio..")

La mattina seguente mi svegliai.
Mi girai e guardai Jaden dormire.
Jaden:non è gentile guardare la gente dormire.
Ma come..
T/n:tu non stai dormendo stai riposando.
Jaden:giusto.
T/n:dobbiamo andare in un posto..
Jaden aprì gli occhi.
Jaden:dove?
T/n:al bar,i nostri genitori saranno lì.
Jaden:t/n mio padre..
T/n:lo so..mia madre e tua madre ieri gli hanno parlato quando c'è ne siamo andate via..e poi sai anche tu che ha torto tuo padre.
Jaden:magari no.
T/n:ha torto Jaden,vuoi starmi accanto..a 17 anni,tu sai a cosa stai andando in contro,è coraggioso.
Jaden:e se non fossi in grado se non riuscissi.
T/n:nessuno nasce sapendo come fare la madre o il padre Jaden,se avessimo delle difficoltà ci aiuteremo a vicenda..e anche per questo che ti serve tuo padre,dovete chiarire,perché tu avrai bisogno di lui.
Jaden:e se non risolviamo?
T/n:risolverete,perché sei suo figlio è ti vuole bene.
Jaden mi guardò.
T/n:quindi..andiamo?
Jaden:si..andiamo.
Ci alzammo e ci preparammo.
Scrissi a Jayla se erano tutti al bar.
Lei mi disse di sì.
Finii di prepararmi.

Si avevo una dipendenza dalle tutine..ma cosa ci volete fare sono bellissime e comodissime.
Jaden:pronta?
T/n:si.
Dissi sistemandomi i capelli.
Mi girai a guardarlo.
Jaden:non è vero aspetta..
Si avvicinò a me e mi chiuse un bottone.
Jaden:ora sei pronta.
Dissi facendo un sorrisetto e poi mi baciò.
Jaden:andiamo?
Annuii.
Presi il telefono e uscimmo.
Presi la mia macchina e andammo al bar.
Arrivati uscimmo dalla macchina e gli andammo incontro mano a mano.
Jayla si girò e sorrise,lo fece anche Javon.
Arrivammo.
Jessica si alzò e ci venne in contro.
Jess:sono fiera di te Jaden..non è una decisione facile quella che hai preso..e sono felice che tu abbia deciso di rimanergli accanto,sarò sempre accanto a te se ti dovesse servisse aiuto.
Disse emozionandosi.
T/n:Jess..
Dissi ridacchiando.
Abbracciò il figlio e poi mi inserì nell'abbraccio.
Poi mia madre si alzò.
Abbracciò Jaden.
T/m:ero sicura che non l'avresti lasciata da sola, sono felice che tu sia il mio genero.
Disse ridendo.
Jaden:io sono felice di esserlo.
Mia madre gli pizzicò delicatamente la guancia e si andò a sedere.
Poi venne Javon.
Abbracciò il fratello.
Jav:sono felice per te,anzi per voi.
Disse guardandomi.
Mi abbracciò.
Jaden:piano fratello,sono sempre geloso.
Ci mettemmo tutti a ridere.
Poi..si alzò DJ.
Jaden si irrigidì.
Si mise d'inanzi al figlio,si guardarono e poi DJ lo abbracciò.
Jaden era stupito,dopo un po' ricambiò l'abbraccio.
DJ:scusami se sono stato uno stronzo,tua sorella ha ragione,non sei un idiota,sai prendere delle decisioni da solo,io ti starò sempre accanto.
Quasi mi commossi.
Jaden accennò un sorriso.
DJ:ti voglio bene Jaden.
Jaden:anche io papà.
Si staccarono e DJ mi puntò.
DJ:scusami t/n..
T/n:tranquillo..
Mi abbracciò e io ricambiai.
T/n:l'importante è che tu e Jaden stiate bene.
Dissi staccandomi.
DJ mi sorrise.
Jess:dai su ora a mangiare.
Theo:esatto t/n..mi devi una brioche.
Disse arrivando.
Risi e anche lui.
Ci sedemmo tutti e ordinammo.
Ci arrivò e facemmo colazione.
Jav:ora vogliamo un bacio.
Jay:esatto..bacio..bacio.
E iniziò il coro.
Mi stavo opponendo a tutto ciò,dato che c'erano i nostri genitori..ma Jaden mi giro il viso e mi baciò.
Jay:mi era mancato.
Ci staccammo e ci guardammo intensamente.
Jav:siamo in due.
Theo:tre.
Finimmo di mangiare.
I genitori pagarono.
Jay:ah comunque t/n,Carla ha comprato il biglietto per venire qui.
T/n:e quando arriva?
Jay:non lo so,non me lo vuole dire,ci vuole fare una sorpresa.
T/n:ah bene..
Jav:ragazzi,vi va di andare al mare?
T/n:ci sta,oggi fa anche caldo.
Jaden:e spiaggia sia.
Jay:Theo tu vieni?
Theo:oh yes,amo il mare.
Quando tornarono i nostri genitori glielo chiedemmo e ci dissero di sì.
Ritornammo a casa.
Portammo noi Theo,ci fermammo a casa sua dato che doveva prendere le sue cose.
Dopo alcuni minuti tornò e andammo a casa.
Jaden andò a prendere le sue cose e io e Theo entrammo in casa mia.
Andammo di sopra e cercai un costume.
Dopo un po' ne trovai uno,ci stava.
Andai in bagno e lo misi poi rimisi sopra la tutina.