☞︎why?☜︎

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Venti pov's

Dicono che sono un ragazzo strano.
Dicono che sono un gay senza speranze.
Queste voci sono vere?Beh si.
Alcuni preferiscono definirmi un "nerd gay".
Ormai ci sono abituato.

Ormai ho perso le speranze di farmi amici o di trovare la mia anima gemella.
In realtà io mi ero innamorato,alle elementari,di Xiao.
Un mio amico d'infanzia.
E ora che sono nella mia camera,pronto per iniziare il liceo,sono curioso di vedere se anche lui avrà scelto il mio stesso liceo.
Ho sempre provato sentimenti forti per lui.
Ma alle medie prendemmo due strade differenti.

Perché la vita é così,ti fa brutti scherzi nei momenti sbagliati.
Non so se ci rivedremo mai ma ora basta pensarci.
Ora voglio iniziare a pensare alla scuola,al liceo.
Devo concentrarmi sul mio futuro.
Poi penserò alla mia anima gemella.

Non mi sono mai interessate le ragazze sinceramente.
Avevo capito fin da piccolo di provare qualcosa per i ragazzi.
Me ne pento?No.

E ciao a tutti,sono Venti.
Ho 16 anni e mi sto alzando dal letto per iniziare una nuova svolta della mia vita,il liceo.
Odio quel posto.
Bulli,troie,puttanieri eccetera..
Avete capito é un vero campo da battaglia.
C'è chi muore e chi resiste.

Mi alzai correndo in bagno per farmi una veloce doccia e indossare la divisa scolastica.
Andai in cucina trovando mia madre intenta a prepararmi del latte con i biscotti fatti in casa.
Le diedi un bacio sulla guancia salutandola.

Vivo da solo con lei visto che mio padre é morto tre anni fa a causa di un maniaco.
Capirete più in la.

Feci colazione e presi il mio zaino andandomi a situare davanti allo specchio.
Sistemai l'ultima volta i capelli e solcai la porta di casa urlando<<Vado,a dopo mamma>>.

Mi incamminai verso la metro mettendo una playlist a caso.
Sentivo solo la musica attraverso le mie cuffie.
Arrivò un album che mi fece pensare al rapporto tra me e Xiao.
Prima amici e poi totali sconosciuti.
Arrivai alla stazione della metro e mi guardai attorno cercando quel ciuffo verde che amavo tanto e mi mancava ma non vidi nulla.

Mancavano cinque minuti e sarei salito sulla metro.
Continuai ad ascoltare la mia playlist finché non vidi un ciuffo verde abbastanza incazzato che spingeva tutti con foga per passare.
Non poteva essere lui cazzo.
Non può essere cambiato così tanto.
Prima era gentile con tutti non é lui.

Non ci feci tanto caso e salii sulla metro togliendo le cuffie e mettendole nello zaino.
Poi entrò anche quel ragazzo che mi guardò con aria strana.
<<Hey ragazzina>>disse lui guardandomi male.
<<Scusa ma sono un ragazzo>>risposi guardando in basso.
<<Seriamente?>>chiese lui ridendo.
Arrosii.
<<Scommetto che sei pure frocio>>aggiunse.
<<Me lo dicono in tanti haha>>ammonii subito per mettere in chiaro le cose.

Quella voce era così simile a quella di Xiao..
<<Tsk spero ci sia Xiao>>mormorai io.
<<Hai detto il mio nome?>>chiese lui.

A quella domanda il mio cuore perse un battito.
Diventai pallido e non riuscivo più a muovermi.
Ero paralizzato.
<<X-xiao?Sei tu>>chiesi arrossendo.
Lui si limitò ad annuire e mi chiese.
<<Tu chi sei?>>

Io abbassai lo sguardo e gli feci vedere una piccola cicatrice che mi ero causato sotto il mento mentre giocavo con lui.
<<V-Venti..>>mormorò lui.

Io sfoggiai un sorriso.
<<Sei patetico,fingevo di essere tuo amico>>disse per poi cambiare vagone.

Aveva appena detto..che fingeva di essere mio amico quando lo eravamo..
A quelle parole iniziai a vedere qualche lacrima rigare il mio volto.
Cazzo devo essere forte ormai si vede che doveva andare così!

Non devo sentirmi in colpa!Ero un ragazzino che ne sapevo che mi usava.
Scesi dalla metro e arrivai a scuola.
Entrando nella mia rispettiva classe trovai un ragazzo dai capelli rossi intento a salutarmi.
<<Hey!>>disse sfoggiando un sorriso.
<<Hey>>risposi sorridendo.
<<Ti va di sederci assieme?Sembri simpatico>>mi chiese il rosso.
Io annuii e prendemmo un banco in ultima fila.
Wow pensavo di non fare amicizie invece guardate qua!
<<Ajax>>disse porgendomi la mano.
<<Venti>>risposi stringendola.

Parlammo per un po' di tempo finché quel ciuffo inconfondibile entrò in classe.
Si sentivano gli urli delle ragazzine che scleravano per la sua bellezza.
Oddio che nervi!
<<Lui é->>
<<Xiao>>dissi interrompendo Ajax.
<<Lo conosci?>>chiese aggrottando un sopracciglio.
Io annuii dicendo.
<<Eravamo amici>>
<<Eravamo?>>mi chiese stiracchiandosi.

Io annuii e lo vidi venire verso di noi.
<<Hey Ajax!Hey sfigato>>disse il verde.
Non risposi.
<<Hey bro siediti qui davanti>>rispose il rosso sorridendo e Xiao fece come gli era stato detto.

Fantastico sapevo che un anno pieno d'inferno stava per arrivare!Anzi era già iniziato.
Perfetto che bella vita che ho!

Angolo per una Kaori:
Ragazzi!Sono felice che vi sia piaciuta l'altra Xiaoven!Ora ho iniziato questa visto che l'ultima volta che avevo scritto una Xiaoven era proprio due mesi fa!
Spero che il primo capitolo sia stato di vostro gradimento e niente buona lettura!
-Kaori

『𝙏𝙪𝙩𝙩𝙤 𝙥𝙪𝙤̀ 𝙨𝙪𝙘𝙘𝙚𝙙𝙚𝙧𝙚 』//XiaovenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora