~Un Abbraccio~

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~Kiara~

Eravamo appena arrivati su questa isola sconosciuta, non sapevamo dove eravamo e neanche se il carburante del gommone sarebbe riuscito ad arrivare fino alle Outer Banks.
Però in questo momento il nostro unico pensiero era quello di trovare delle provviste per almeno sopravvivere qualche giorno.
Mentre Jonh B, Clio e Poup cercavano qualche animale da mangiare per cena, io e JJ cercavamo qualcosa per fare delle capanne.
-Trovato qualcosa Kie?
Sentì JJ chiedermi
-Nah, tu?
Chiesi allora io al biondino, lo vedevo lì a cercare ma mi sembrava che neanche lui avesse trovato nulla.
-Neanche io, e ora?
Rispose lui infastidito di non aver trovato nulla, mi sembrava al quanto preoccupato, il che è strano per JJ dato che lui ama le avventure e cose di questo genere.
-Sei preoccupato JJ?
Chiesi io, so che non mi avrebbe mai detto la verità, JJ non è quel tipo di persona che si apre subito con tutti, però anche se sapevo che non avrei ricevuto risposta gli ho chiesto ugualmente.
- Si cazzo, non abbiamo trovato niente ed è mezz'ora che cerchiamo, se continuiamo così non so dove dormiremo stanotte, speriamo che gli altri abbiano trovato da mangiare, se no siamo proprio fottuti.
Mi rispose lui, vorrei tranquillizzarlo ma so che non servirebbe a molto, è proprio cocciuto JJ.
- Massì JJ, vai tranquillo, nel caso dormiremo sulle amache che Sarah è riuscita a fare, e se non fosse così sicuramente troveremo un altro modo, stai tranquillo.
Lo vidi tranquillizzarsi, però poi vidi che si sedette per terra, sembrava davvero preoccupato.
Allora mi avvicinai lentamente e mi misi a guardarlo, in quel preciso istante lui si alzò e rimanemmo qualche secondo uno davanti all'altro senza dire niente, solo guardandoci.
Non so come mi prendesse in quell'istante, ma so solo che lo abbracciai, sinceramente non mi ricordo l'ultima volta in cui ci fossimo abbracciati ma credo fosse una cosa abbastanza lontana da ora.
Questo abbraccio durò a lungo e nel mentre sentii un sacco di farfalle allo stomaco, cazzo ma cosa mi stava prendendo!
Mi tranquillizzai pensando fosse solo lo stress, bhe sì ovvio che sarà quello, continuavo a dirmi fra me e me, siamo su un'isola immezzo al mare, non sappiamo dove siamo, non abbiamo trovato nulla per costruire delle capanne, chissà se gli altri avranno trovato del cibo, sicuramente è questo maledetto stress.
Lui si staccò dall'abbraccio lentamente, sembrava apparentemente più tranquillo, ma chissà se lo fosse stato davvero.
- Grazie Kie
Mi disse lui con voce bassa, sembrava molto imbarazzato, e come dargli torto, anch'io lo ero.
Gli risposi e tornammo al falò dove ci aspettavamo tutti gli altri.
-Ci avete messo tanto eh?
Ridacchiò Jonh B, da quando avevo salvato JJ dall'affogare su quella nave che ora tutti fanno battutine su me e lui, come se fossimo una nuova coppietta di innamorati.
-Non sei per niente simpatico Jonh B sappilo.
Risposi io con tono infastidito.
Per fortuna avevano trovato da mangiare e così ci sedettimo tutti attorno al falò acceso e ci misimo a mangiare.
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Mentre andammo a dormire io mi misi su un'amaca da sola, non aspettavo che qualcuno venisse da me, per non lasciarmi sola, anzi preferivo così.
Avevo tanti pensieri per la testa e volevo pensarci da sola, senza nessuno che mi dicesse di stare tranquilla.
Pensavo ai miei genitori, come fossero preoccupati perché non tornavo a casa da 3 giorni, e forse se fossimo riusciti a tornare mi avrebbero sicuramente messo in quel college per non farmi più uscire coi Poug.
Quel pensiero mi stava devastando, tenevo troppo ai miei amici, ma la mia famiglia non riusciva proprio a capirlo questo.
Mentre ci pensavo una lacrima mi irrigò il viso, ma io cercai di non farci troppo caso.
Peccato che poco dopo la secondo andò giù, poi la terza e tutte le altre.
Cercai di non farlo troppo notare ma c'era già qualcuno che se ne era accorto e che in pochi secondi si alzò da dove era steso e si avvicinò a me.
-Tutto bene Kie?
Riconobbi quella voce, era JJ.
-Si si, tranquillo.
Mentre lo dicevo mi stroppiciai gli occhi, cercai di mentire perché non volevo dargli preoccupazioni inutili.
Però lui prese e si sdraiò accanto a me.
-Vuoi un abbraccio?
Disse lui sottovoce, io annuì con la testa e in pochi secondi mi ritrovai abbracciata a lui.
Sentì di nuovo quella sensazioni alla pancia, ma cercai di nuovo di dare la colpa allo stress.
Perché sentivo le farfalle? Io e JJ siamo solo migliori amici.
Per un attimo ci pensai bene, e se oltre allo stress ci fosse qualcosa in più?
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Ciao a tutti, questa è la prima storia che scrivo su JJ e Kiara, e anche la mia prima in assoluto.
Spero non ci siano errori e che la trama vi piaccia, ho pensato molto se scrivere questa storia però poi ho detto:" non ci sono molte storie in giro su loro due, e sono sicura anche di non essere l'unica a farmi film su questa coppia, quindi perché non provare a scriverli invece di pensarli solamente?"
E quindi eccomi qui, con questa storia, penso di continuarla molto presto quindi state tranquilli.
Ciaoo <3



Special person/ jiara obxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora