dopo aver salutato mis Lopez usciamo dall'orfanotrofio per l'ultima volta e ci dirigiamo verso la loro macchina.

dopo aver messo tutte le mie cose nel bagagliaio saliamo in macchina e partono verso casa.

io:sig. Perez le posso fare una domanda?
sig. Perez:Ashley dammi pure del tu...se te la senti per nome Andrew e mia moglie si chiama Amelie..certo se te la sentirai più avanti potrai chiamarci anche mamma e papà ma capisco se non sei ancora pronta.
io:oh..ehm va bene...Andrew.

mi sento molto a mio agio con loro anche se li conosco da poco ma mi trovo bene, soprattutto con Mad..però so che i miei genitori..i miei veri genitori sono ancora qui con me perciò non me la sento ancora di chiamarli cosi.

And:comunque si dimmi Ashley cosa volevi chiedermi?
io:ah si giusto, volevo chiederti qual'è la scuola che frequenterò se mi avete già segnata.
And:oh certo, la scuola dove andrai è la stessa di maddy, domani andremmo a scuola per farti scegliere le materie, prendere i libri e prendere il codice per il tuo armadietto.
io:va bene, oggi abbiamo qualcosa in programma da fare?
Mad:volevo farti fare il giro dell'isolato cosi ti faccio conoscere anche i miei amici.
io:va bene.
sorrido felice per la prima volta dopo tanto tempo mi sento di famiglia.
Ame:Ashley hai per caso il telefono?
io:ehm, si ma è rotto perciò non funziona molto bene.
Ame:tranquilla tesoro a casa te ne do uno io che abbiamo in più dai regali di natale.
io:oh no tranquilla finché non si rompe del tutto posso continuare ad usare questo.
Ame:ashley ormai sei mia figlia perciò tranquilla appena arriviamo a casa ti dò il nuovo telefono cosi potrai chiamarci per qualsiasi evenienza.
io:va bene grazie mille.
Ame:di nulla tesoro.

appena arrivati a casa come mi aveva detto in macchina Amelie... mi dà il nuovo telefono l'iPhone 13 devo dire che non ho mai avuto un telefono cosi costoso, ho lo stesso telefono da quando avevo 11 anni dall'ora non l'ho mai cambiato.
comunque parlando della casa è stupenda e gigante, siamo in un quartiere molto benestante effettivamente.

questa è la mia camera

dire che è bella è dir poco

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dire che è bella è dir poco..è semplicemente stupenda.

mad:ok ash ti aiuto a sistemare le cose così poi usciamo.
io:va bene mad.

inziamo a sistemare tutte le mie cose con un po' di musica sottofondo e dopo un'ora riusciamo a finire.

io:wow pensavo che ci mettevamo di più hahaha.
mad:già ma meglio così, ora possiamo andare, prendi il telefono e gli occhiali da sole cosi non ti bruci gli occhi.
io:hahahah va bene, presi andiamo.

scendiamo al piano di sotto salutiamo i nostri genitori..mi fa ancora strano dirlo hahah..e poi usciamo.

mad:allora..sei mai stata fidanzata?
io:mhmh no mai, non ho neanche dato il primo bacio, non ci facevano vedere ragazzi nell'orfanotrofio essendo solo femminile.
mad:oddio ti farò recuperare tutto il divertimento che ti sei persa in questi anni.
io:tu sei fidanzata?
mad:io no per ora, mi sono lasciata da poco.
io:ah mi dispiace.
mad:tranquilla dopotutto era uno stronzo.
io:hai tanti amici qui?
mad:diciamo solo che ho amici e persone che mi conoscono di cui io non so neanche il nome hahahah.
io:capito hahahah.
mad:approposito qua vicino ci abitano dei miei amici ti va di conoscerli?
io:certamente.
mad:fidati sono simpaticissimi.
io:va bene mi fido ahahah.

just enemies or not... ||Javon Walton||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora