La scommessa - dramione

Capitolo 2

Ci sedemmo al tavolo di grifondoro, vicino a Neville e Ginny.
La professoressa McGranitt si alzò e inizio a fare il discorso di inizio anno. Dopo la morte di Silente, era riuscita ad ottenere il ruolo di preside.
«Prima di tutto voglio iniziare dando il benvenuto ai nuovi studenti e il bentornato a quelli vecchi. Come tutti sapete, abbiamo passato momenti bui, ma siamo sempre riusciti ad uscirne. Ora che tutto è finito, spero che riuscirete finalmente ad ambientarvi qui ad Hogwarts. Ricordo che l'accesso alla foresta proibita è vietato a chiunque non voglia essere espulso»
Quando finì di parlare, applaudimmo tutti. Sulle tavole apparirono piatti di tutti i tipi e iniziammo a mangiare. Ron come al solito si abbuffava con tutto quello che c'era, io non riuscivo a mangiare. Mi alzai senza aver toccato cibo e andai nel mio dormitorio.
«Che ti prende Hermione» senti la voce di Harry che mi chiamava, mentre mi alzavo dalla tavola
«Non mi sento molto bene, voglio andare a dormire»
«ma non hai toccato cibo»
«N-non ho fame» presi velocemente le mie cose e corsi verso il dormitorio di grifondoro, per evitare di dover rispondere ad altre domande.
Ero quasi arrivata quando sentii dei passi dietro di me. Iniziai a correre più velocemente ma qualcuno mi prese il polso. Mi girai di scatto e mi ritrovai faccia a faccia con Draco
«Mezzosangue, dove vai così velocemente?»
«Malfoy non ho voglia di litigare, non mi sento molto bene» feci per andare ma mi strinse ancora di più il polso
«E chi ha detto che voglio litigare con te» si avvicinò lentamente a me, nello stesso modo con cui si era avvicinato sul treno. Era così dannatamente bello, ma era comunque un Malfoy.
«Malfoy allontanati» risposi, quasi minacciandolo
Le nostre labbra si sfioravano..
Iniziarono a sentirsi i passi degli studenti che uscivano dalla sala grande, così si staccò da me e si allontanò.
Draco's pov
Ovviamente non volevo fare nulla con lei, volevo solo spaventarla. Sentivo il suo respiro diventare sempre più pesante, tremava, quasi mi faceva prima.
Le nostre labbra di sfioravano, quando sentimmo dei rumori che provenivano dalla Sala Grande.
Mi staccai dalla Granger e mi incamminai verso la mia sala comune, lasciandola li in mezzo al corridoio, con mille pensieri
Hermione's pov
Ero lì, in mezzo al corridoio, sola. Non capito il perché di quello che era appena successo, io e Draco ci siamo sempre odiati. Non era possibile, che gli piacessi, proprio no. Gli studenti si stavano avvicinando, così con mille pensieri per la testa, mi diressi verso la sala comune di grifondoro e mi misi nel letto. Non riuscii a chiedere occhio, non dopo quello che era successo. Non riuscivo a trovare una spiegazione e, finalmente, dopo tanto, mi addormentai.
Il giorno successivo, sarebbero cominciate le lezioni.
Mi svegliai alle 6:30, mi lavai velocemente e cercai di sistemare i miei capelli, come al solito indomabili. Alla fine ci rinuncia a li sistemai con un incantesimo.
Mi vestii con dei jeans a vita alta e una maglia semplice di colore bianco. Mi diressi verso la sala comune dei grifondoro, dove c'erano Ron ed Harry ad aspettarmi. Ci dirigemmo verso la sala comune, per la colazione
«Dormito bene? ieri non sembrava stessi molto bene» Ron era sempre così premuroso con me
«Si, bene» mentii io
Posai il mio sguardo sul tavolo dei serpeverde, dove Draco stava parlando con il suo migliore amico, Zabini. Per un secondo i nostri occhi si scontrarono, ma lui tolse subito lo sguardo da me per poi riposarsi su quello del suo amico.
«Hermione, che stai fissando?» era il mio amico Ron, si spostò verso di me per vedere cosa stavo guardando
«N-niente» mentii io
«Mh, se lo dici tu.»
Mancava poco meno di dieci minuti alla lezione di pozioni, così presi la mia borsa e iniziai a incamminarmi verso i sotterranei.
Presi posto in uno dei primi banchi e iniziai a sfogliare un libro.
Sentii dei passi entrare nella stanza, mi girai ed eccolo lì, Draco. Ci guardammo per non so quanto tempo, poi distolsi lo sguardo quando sentii i passi degli altri studenti avvicinarsi. Harry prese posto vicino a me, come sempre d'altronde. Quando entro il profe eravamo tutti in silenzio, così inizio a parlare
«Oggi vorrei iniziare con qualcosa di semplice. Dovrete produrre una pozione distillante, a coppie. Per rendere la cosa più interessante, sarete un serpeverde con una grifondoro"
Iniziarono i lamenti da entrambe le casate ma subito Piton ci zitti.
Le coppie saranno le seguenti: Potter-Parkinson, Weasley-Malfoy, Granger-Zabini
«Mi scuse signore, vorrei stare io con la Granger» interruppe Draco mentre il professore faceva le coppie.
Ci voltammo tutti verso lui, alcuni con aria preoccupata, altri sconvolta mentre alcuni con aria disgustata. Sentivo il mio cuore battere fortissimo, quasi volesse uscire. Malfoy, il purosangue che aveva sempre detestato, voleva stare in coppia con lei, la mezzosangue.
Vedendo le facce sconvolte dei compagni, Draco inizio a dire «Ovviamente perché vorrei aiutarla ad ottenere un voto alto anche in pozioni, dato che sono il più bravo della scuola in questa materia, mentre lei non eccelle»
«Te pareva» pensai
«Molto bene signor Malfoy, lei starà con la Granger, mentre il signor Zabini starà con Weasley. Ora sedetevi accanto al vostro compagno e lavorate, alla fine dell'ora voglio il lavoro pronto sulla cattedra»
Presi le mie cose e mi sedetti vicino a Malfoy, nel posto che fino a un secondo prima era occupato da Zabini.
«Malfoy, perché..?»
«Non montarti troppo la testa Granger, è solo che non volevo stare con Lenticchia, almeno, tu sei brava»
Iniziammo a lavorare, non ci rivolgemmo quasi mai la parola, se non per chiedere i procedimenti per la pozione. Alla fine dell'ora eravamo una delle poche coppie che avevamo finito, prendemmo una fialetta in cui infilammo la nostra pozione e la portammo al professore. Io e Malfoy ci guardammo per pochissimi secondi, poi uscimmo dai sotterranei e prendemmo strade diverse.
L'ora era finita, ognuno si diresse verso la sala Grande, per il pranzo.