𝐁𝐀𝐉𝐈 𝐊𝐄𝐈𝐒𝐔𝐊𝐄 ⭟ 𝗄𝖾𝗂𝗌𝗎𝗄𝖾 𝖻.

𝘊𝘏𝘈𝘕𝘎𝘌

"Chifuyu. Vuoi che ti prendano a pugni un altro pò?" Baji sorrise. "E perché l'hai portata con te?"

"Stai agendo come spia per la Toman, vero?" chiese Chifuyu, ignorando la domanda di Baji. Rimasi in silenzio e decisi di ascoltare la conversazione, nascondendomi dietro Chifuyu. "Kisaki è un tipo pericoloso secondo le informazioni che ho trovato, quindi non hai più bisogno di rimanere nel Valhalla! Se il combattimento inizia davvero domani... Baji-san. Diventerai davvero nemico della Toman!"

"Chifuyu. Pensavo di avertelo sempre detto... Non fidarti di nessuno tranne che dei tuoi amici, ora faccio parte del Valhalla. Distruggeremo la Toman!"

"Keisuke" dissi. "Perchè fai questo?"

"Fare cosa?"

"Perché stai combattendo da solo?" Baji sembrò sussultare alla mia domanda. "Non vedi Chifuyu e Takemichi, che sono due su tante persone che si preoccupano per te? Ti sosterremo sempre!"

"Mi sosterrai sempre? Non dirlo quando non approvi nemmeno la mia decisione di unirmi al Valhalla." Baji mi passò accanto. "Stai fuori da tutto questo, y/n."

Afferrai la manica della sua giacca fermandolo. "Cos'è questo cambiamento improvviso? Sai che questi 3-4 giorni senza di te sono stati difficili, vero?! E quando finalmente riesco a rivederti, mi allontani!"

"Pensavo che mi avresti comunque sostenuto, indipendentemente dall'uniforme della banda che indosso. Immagino di no." Baji tolse la mia mano dalla manica, lasciandomi lì sul punto di piangere.

"Posso scambiare due parole da solo con te, Baji-kun?" chiese Takemichi. Mi aspettavo che Baji non fosse d'accordo, ma lo fece, e i due si allontanarono da Chifuyu e me per andare a parlare.

"Va tutto bene. Puoi piangere", mi disse Chifuyu. Abbassai lo sguardo tristemente, annuendo con la testa "no".

"Sto risparmiando le lacrime per dopo."

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Poco dopo essere entrata nella mia stanza, sono crollato. Baji che mi respingeva era l'ultima cosa che volevo. Mi ha fatto tanto male. Il mio cuore si è spezzato alle sue azioni e parole.

"Perché..." dissi, singhiozzando debolmente. Una volta che la prima lacrima si è liberata, il resto è seguito in un flusso ininterrotto. Mi chinai in avanti dove mi sedetti sul pavimento e premetti i palmi delle mani a terra, piangendo in modo incontrollabile.

Baji mi ha confortato per tutto il tempo, perché pensava che la perdita dei miei genitori dovesse aver spezzato qualcosa in me. Davvero no, ma ho apprezzato la sua simpatia. E ora, mi sta spingendo via.

"Non devi combattere da solo..."

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Sebbene fosse rischioso, ho fatto una passeggiata notturna per la città. Non c'era più nessuno a fermarmi comunque, e avevo bisogno di una boccata d'aria fresca. Anche i miei pensieri avevano bisogno di essere chiariti, anche se solo per un periodo di tempo temporaneo. Le bellissime luci della città mi hanno detto che per ora non c'era nulla di cui preoccuparsi, permettendomi di rilassarmi.

"Hm? Mikey? Draken?" I miei piedi si sono fermati a pochi metri da loro. Non mi aspettavo di vederli qui. L'espressione sul viso di Mikey cambiò da triste a contenta quando mi vide.

"Ehi, y/n. Stavo per fare un giro sulla mia CB250T. Vuoi venire?" chiese Mikey. Non vedendo nulla di sbagliato in questo, annuii.

Saliti sulla moto di Mikey, siamo andati via nella notte. Viaggiare con Mikey è stato diverso da guidare con Baji, ma in qualche modo è stato comunque confortante. Potevo sentire cura e amore nel silenzio.