5 anni prima...
...-ma devo farlo per forza? - sbuffai
lo shaolin si aizzó e si mise in posizione da combattimento
-nono amigo stai bello che calmo, lo faccio lo faccio, nun t'agità-ribattei.salì su quel maledetto tronco e mi attorcigliai ad esso, mentre imprecavo interiormente contro il Monaco.
ci stetti si e no 30 minuti, finquando non vidi un esercito di ragazzi avanzare per la nostra parte, indossavano tutti una maglietta a strisce blu e rosse: anche se non lo dava a vedere lo shaolin rideva interiormente, eccheccazzo sembravano strisce pedonali.
smisi di ridere quando mi resi conto di dover scendere da quel coso: come?
intanto il gruppo veniva sempre più verso di noi, allora pensai, pensai e pensai... erano vicinissimi quando scesi e quasi rischiai di cadere...un ragazzo che alla fine si rivelò facente parte della squadra del Milan mi diede un aiuto per alzarmi
-come ti chiami? - chiese lui, era notevolmente impacciato (poi notai che era proprio carino, mamma di tutti i carmini farei la parrucchiera solo per toccargli i capelli)
-clionide-risposi
-manuel-mi strinse la mano
-mi puoi dire il cognome o comunque qualcosa che mi può riportare a te-
-eh no carissimo... quello resta segreto, se mai ci rincontreremo tu ricordati della ragazzina con il nome strano, se invece non succederà vuol dire che non era destino-
lui rimase perplesso ma allo stesso tempo meravigliato. non so se è un buon segno...raccattai le mie cose e feci per andarmene, il ragazzo rimase stupito quando dalla mia bocca uscì un:
"arrivederci, addio o qualunque cosa sia, manuel"
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colpa del destino//manuel locatelli
Random𝐮𝐧 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐦𝐛𝐢 𝐥𝐢 𝐬𝐩𝐢𝐧𝐠𝐞𝐫𝐚́ 𝐚 𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐥'𝐮𝐧 𝐥'𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨...𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐝𝐞𝐫𝐚́?