"Allora per coerenza smetti pure di fumare, tanto sta cosa è solo una moda delle persone che si possono permettere di spendere 2 euro e 50 per un chilo di limoni, alla fine non c'è nessuna differenza con questi, sempre limoni sono"

I due rimangono a scrutarsi dopo quel battibecco insensato, Niccolò riduce gli occhi a due fessure e osserva Martino con un sorrisetto diabolico.

"Okay facciamo così, tu compri la roba qui e io dove voglio, andiamo a casa mia e facciamo tutti e due il pollo al limone e vediamo quale viene più buono"

"Ci sto"

Gli dice Marti sorridendo già per quella sfida insensata quanto adorabile, si muovono entrambi con i loro carrellini di plastica per cercare tutti gli ingredienti al minor prezzo in modo che Martino possa usare quelli, in realtà Nicco sa già che perderà visto che è una frana in cucina ma potrebbe essere un modo divertente per passare un pomeriggio.

Usciti dalla Conad si dirigono verso il fruttivendolo di fiducia di Niccolò che lo saluta colorosamente, gli dà i suoi limoni migliori e poi vanno in polleria, finita la spesa si dirigono a casa di Nicco non riuscendo un attimo a smettere di ridere e pensare alla loro sfida all'ultimo pollo.

La cucina è angusta ma loro si sentono due veri e propri concorrenti di Masterchef al pressure test, ne va della loro qualifica per vincere il libro di cucina completamente scritto da loro e una cena gratis al ristorante di Cannavacciuolo perciò continuano a muoversi nella cucina dandosi spallate e colpi di ogni genere, Marti segue scrupolosamente la ricetta trovata su internet mentre Nicco va ad occhio e fantasia come si addice al suo stile.

Due ore e due chili di farina sul pavimento dopo sono finalmente pronti per portare in tavola i loro capovalori, li adornano con fette di limone di varie forme per poi andarsi finalmente a sedere al tavolo, Niccolò si alza per recuperare della birra austriaca portata direttamente da suo zio per poter fare pendat con il giallo del pollo, si sta per sedere quando i suoi occhi verdi si illuminano.

"Aspetta, manca il tocco finale!"

Marti lo guarda sparire con un sorriso in faccia che non pensa di aver mai avuto, quella serata passata a cucinare è stata qualcosa di spassoso e spera di poter ridere così ancora tante volte, Niccolò lo fa sempre sorridere.

L'oggetto dei suoi pensieri si manifesta davanti a lui con quattro bacchette in mano, ne porge due a Martino che ride a crepapelle prima di sedersi e congiungere le mani come in preghiera.

"Itadakimasu"

Dice Niccolò con aria solenne, Martino lo guarda come fosse impazzito.

"Eh??"

"E' "buon appettito" in giapponese"

Spiega con fare saccente provando a prendere un pezzo di pollo fra le bacchette che, inserobilmente, scivola e cade nel piatto lasciando Niccolò con la bocca aperta e la lingua di fuori.

"Guarda che il pollo al limone è cinese"

"Come sei pignolo Marti"

Niccolò alza scherzosamente gli occhi al cielo, Marti molla le bacchette per utilizzare la forchetta e finalmente prendere un pezzo del pollo che ha nel piatto cioè quello di Niccolò mentre il moro mangia il suo.

I due masticano silenziosamente gustando ogni sapore e sfumatura, le loro espressioni sono solenni e non accennano a staccare l'uno gli occhi dall'altro.

A un certo punto non ce la fanno più, scoppiano a ridere e Marti per poco muore con il pollo incastrato nella trachea, beve un sorso di birra per non sbattere per terra.

Cubo di RubikWhere stories live. Discover now