<<Non che tu sia da meno>>.

<<Fanculo, non sono nemmeno entrata e già stiamo litigando. È meglio che me ne vada>>.

<<Aspetta>>mi afferra la mano <<Se rimani prometto che non farò lo stronzo>>.

<<E non mi provochererai>>.

<<Beh questo non posso promettertelo>> sorride malizioso.
Cominciamo bene.

<<Dai entra, ci facciamo compagnia come degli amici nel frattempo che torna quella stronza di mia sorella>>.

<<Amici?>>ripeto inarcando le sopracciglia.

<<Hai ragione, niente amici. Ci teniamo compagnia e basta>> si corregge.

Ci penso su un attimo e alla fine accetto, infondo parlare mi farà bene.

<<Ok, ma sappi che se proverai ad avvicinarti troppo ti darò un calcio sulle palle>> chiarisco prima di attraversare la porta.

Ce la puoi fare Olly, un paio d'ore e poi te ne andrai, puoi farcela.

******

<<Mi stai dicendo che quelle erano le sue vere tette?Che culo, avrei voluto averle io quelle tette a quell'età>>faccio una smorfia.

Ogni giorno che passa capisco quanto madre natura mi odi.
Io a sedici anni avevo due tette piccolissime a causa dell'allattamento, mentre Jennifer Harrison aveva una quarta da paura.

Alcuni pensavano che fossero finte, compresa me.
Ma dai racconti di Dylan non sembra così.

<<Ne sono rimasto stupito anche io, erano anche soffici>>ridacchia facendo spegnere il mio sorriso.
Mi chiedo perché i ragazzi debbano sempre dire la cosa sbagliata.

<<Non ci tenevo a saperlo>>.

<<Olivia sono cose passate>> ribatte.

<<E io come faccio a esserne sicura?>> mi irrito.

<<Oh ecco che ricominciamo>> sbuffa.

<<È colpa tua, potevi anche stare zitto e->> mi fermo rendendomi conto che sto di nuovo esagerando. Tra l'altro quella Jennifer è pure in Italia, è impossibile che si siano rivisti.
<<Va bene scusa, ho esagerato>>ammetto a denti stretti.

Odio sbagliare,ma odio ancor di più doverlo ammettere.
Orgoglio femminile.

<<Ho sbagliato anche io, non dovevo fare quel commento. Ma vorrei che smettessi di accusarmi ogni volta>>.

<<Non ti sto accusando di niente. Infondo non stiamo più insieme, hai tutto il diritto di stare con altre>> dico distogliendo lo sguardo.

<<Non prendiamoci per il culo, non voglio altre e suppongo che valga lo stesso anche per te. Non ci siamo lasciati perché abbiamo smesso di amarci>>ribatte.

<<Possiamo cambiare discorso?>>domando.

<<Smettila di scappare da questo discorso, voglio che tu lo capisca una volta per tutte>>sbotta.

<<Non sto scappando>>.

<<Sì invece, ogni volta che apro il discorso "noi" tu cambi discorso. L'hai fatto cinque volte in sole due ore. Se non vuoi tornare con me basta dirlo, non prendermi per il culo>>.

<<Ma che cazzo dici?Certo che voglio tornare con te, se potessi lo farei anche adesso>> ribadisco.

<<E allora dov'è il problema?>>.

<<Non c'è nessuno problema. È solo che- io non lo so, non lo so Dylan. Ho paura di non riuscire mai a fidarmi di te>> sussurro.

<<Non so che dirti Olly, io faccio tutto per te e ti aspetto, ma se tu continui ad aver paura invece che affrontare le cose finiremo per non tornare mai più insieme>>.

<<Ma io ci provo, ci provo ogni giorno. Solo che ancora non ci riesco ed è per questo che non voglio parlarne>>mi spiego.

E lui, come sempre, mi capisce.

<<Va bene, non ne parliamo finché non sarai pronta>>risponde comprensivo.

<<Grazie>>sorrido, <<Ora parliamo di te da piccolo, sai che tua madre mi ha mandato tutte le tue foto? Eri proprio una mozzarella >> inizio a prenderlo in giro prendendo il telefono.

<<No ti prego,non farmi questo>> sbuffa coprendosi la faccia con il cuscino.

Ora si che mi diverto stronzo.

******

Angolo autrice:

Eccomi, sono viva e vegeta, sorry per ieri✋🏻
Il capitolo non era pronto e aveva le idee confuse,ma sono riuscita a ordinarle e con questo vi annuncio che per la fine mancano più o meno 5 capitoli.

Sinceramente non sono pronta, né a finire la storia, né a salutarvi.
Spero di trovarvi anche nelle altre storie❤.

Comunque scusate per il capitolo un po' noioso, ma sapete che mi piace tenere le sorprese all'ultimo, perciò adesso godetevi questa "tranquillità" perché probabilmente sarà l'ultima volta:)

A domani<3.

The proof of our loveOnde histórias criam vida. Descubra agora