Scheda di Derek Twirolm, Lo Spettatore

Derek Triwolm, Lo Spettatore

Nome: Derek.

Cognome: Triwolm, il cognome se l'è dato da solo, visto che tecnicamente non ha un padre o una madre.

Soprannome: Lo Spettatore, datogli da molti che lo hanno visto, dichiarandolo come un essere che non interferisce mai e lascia lo scorrere degli avvenimenti, guardando interessato quello che lo circonda..

Età: Ha 21 anni, infatti è molto giovane esteticamente ed anche caratterialmente.

Sesso: Tecnicamente è maschio, essendo anche dotato di organo riproduttivo, anche se è sconosciuto il fatto che sia funzionante.

Razza: È un Ampres, ma lui si dichiara esterno ad ogni razza per evitare scontri, a detta sua, alla cazzo di cane.

Carattere: È estremamente silenzioso e riservato, si ritrova ad essere lo spettatore di molte vite che lo circondano e lui si limita ad osservare per immagazzinare tutte le informazioni nella sua memoria digitale. Stalking? No, semplicemente pensa che un giorno tutti moriremo ma, essendo Derek una macchina, vivrà un po' di più rispetto ad altri esseri, quindi li ricorderà fino all'ultimo per non farli sentire dimenticati una volta passati nell'aldilà. Non fa amicizia con nessuno apparte rari casi, essendo che ci tiene a rispettare il proprio soprannome, cioé Lo Spettatore, quindi a volte è odiato per il suo modo di fare. In verità, lui scherza molto ed è anche simpatico, è in grado di adattare il proprio carattere con ogni essere con cui interagisce e fa anche black humor o satira. Gli piace molto sfottere gli avversari o dire delle battutine durante uno scontro, non ci può fare niente, al massimo limitare le battutine ma poi non gli riesce bene lo scontro. Non ha mai provato l'amore in vita sua, o affetto generale, ma è a conoscenza di questi e tende a stare alla larga da quelle situazioni, poi nulla è detto che lo seguirà per forza.

Caratteristiche: Lui ha un aspetto totalmente umano se non fosse per la gamba destra e gli occhi bionici che rendono riconoscibile di quale razza faccia parte. Il suo corpo ha svariate parti in metallo che spuntano dal corpo, come se fossero delle cicatrici. I suoi capelli terminando con delle punte in metallo morbido che sembrano far parte del suo corpo. Queste punte non hanno nulla di particolare, sono solo belle da vedere esteticamente. Ha due borse, una sulla gambe destra ed un'altra a tracolla, dove in quella piccola ci tiene oggetti generali come bende o dispositivi che usa per curarsi da ferite normali mentre nella borsa a tracolla porta le sue armi e qualche oggetto di fortuna. Indossa una spallina che utilizza maggiormente per infliggere leggeri danni aggiuntivi al nemico tramite delle spallate.

Nazionalità: È di una parte di Ampres, precisamente la parte Nord, lui si ricorda solo di essersi svegliato lì, non ricorda la causa ma ricorda il suo passato.

Mondo di provenienza: Lui sa di appartenere ad Ampres, ma non sa di preciso se è stato creato completamente lì o se qualcuno lo ha assemblato in un altro posto. Ampres è un pianeta differente dalla Terra, questo è fatta totalmente di parti meccaniche ed elettroniche ed è popolata da Cyborg o Robot ospitati da un'anima umana o da quella di moltissime altre razze.

Storia:
Dr. Roripo: Esperimento 009, Derek Triwolm, Lo Spettatore.

Storia: Abbiamo analizzato i suoi dati e la sua memoria. La prima cosa che ci ha subito attirato, è il fatto che lui non abbia immagazzinato dati o ricordi di quando è stato assemblato nella catena di montaggio, forse non ci è mai stato ed è stato costruito con pezzi di fortuna, anche se troppo precisi. I ricordi iniziano con lui in piedi in mezzo al nulla, nessun'impronta intorno a lui, nessun'abitazione, niente di niente, solo il deserto più totale composto da un vasto campo verde. Lui vagò in questo campo per settimane fino a trovare un piccolo villaggio che lo ospitò fortunatamente, da lì imparò tutto quello che sa in pochissimo tempo, essendo una macchina. Si costruì i suoi vestiti, i suoi attrezzi, le sue risorse, aiutò gli abitanti del villaggio per sdebitarsi e poi ripartì con un obiettivo, essere lo spettatore delle vite altrui. Non voleva avere una vita sua ma voleva essere lo spettatore che guardava la vita di tutti per immagazzinare loro nella sua memoria, così da non farli sentire dimenticati una volta che il loro cuore si fermi, essendo che non comprende tutt'ora a pieno la morte. Lui vagò molto, andò quasi ovunque, conoscendo moltissime persone dalla distanza, i loro segreti, le loro paure, i loro amori, i loro figli...i loro ultimi respiri. Questa vita non lo rende triste o felice, è estremamente curioso di tutto ma neutro allo stesso tempo, non si schiera con nessuno ma vuole vivere, combattere, affezionarsi, provare emozioni ma una parte di sè non glielo permette e lui non fa niente per combatterla. È una continua lotta interiore che nessuno vince, perché lo stimolo rimane sempre ma le azioni non vanno mai a termine. Imparò tutto guardando la vita di altri, lui è l'impersonificazione di "rubare con gli occhi" e continua a farlo. Questa è la sua storia, il Rodo è stato consegnato come con gli altri esperimenti, purtroppo solo uno per ora è riuscito ad aprirlo, ma ho speranze in lui. Fine file.
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Ruolo: È un avventuriero fondamentalmente, ma a differenza degli altri, non gli interessa assolutamente diventare più forte, sconfiggere mostri o altro, almeno per ora. È interessato ad osservare.

Poteri: Ha una manipolazione totale della propria energia verde, energia che gli consente la vita fondamentalmente. La può utilizzare per attaccare e difendersi.

Può manipolare il proprio corpo in modo da renderlo più sottile o più grande, può manipolare la forma dei suoi arti ed utilizza questa cosa per camuffarsi o per rendersi invisibile.

Mosse speciali:
'Kirishu Nappai': È una mossa estremamente potente che consiste nel sferrare una raffica di calci rotanti contro il nemico, in grado di spezzare le ossa dell'avversario, attivando dei propulsori sulle gambe.

'Sekkai Tō': Questa mossa gli consente di sparare un enorme raggio da entrambe le braccia, unendole tramite un processo meccanico. Il raggio può distruggere molteplici cose senza fermarsi.

Tecniche:
'Tekenno Paza': Questa tecnica gli consente di generare molteplici raggi di energia da una possibile parte del corpo libera, poco potenti ma precisi, che possono fare medi danni al nemico.

'Ryoku': Questa tecnica gli consente di modificare il proprio corpo in modo tale da farlo diventare estremamente sottile. Dalla prospettiva dell'avversario o di più soggetti, lui sarà invisibile e non potrà attaccare, solo muoversi.

'Hōunna Kira': Questa tecnica gli dà un boost di tutte le statistiche, essendo che attiva tutti i propulsori amplificando di molto l'energia.

'Popō Qyon': Questa tecnica gli consente di attivare solo i propulsori delle gambe, andando scattando velocissimo o correndo a velocità aumentata.

'Nova': Questa tecnica gli consente di indurire il proprio corpo tramite la manipolazione del proprio corpo, così da poter assorbire più danni.

Abilità passive:
Occhi Bionici: Gli occhi funzionano da scanner per scansionare tutto quello che lo circonda, in quel momento ci saranno due opzioni: o saranno cose già scansionate in precedenza di cui ha raccolto i dati e quindi verranno riportati alla mente o dovrà raccoglierli manualmente essendo cose sconosciute.

Può sparare raggi concentrati ad ogni colpo andato a segno che causa un contraccolpo tale da aumentare leggermente il danno inflitto al bersaglio, così da farlo sia allontanare che danneggiare.

Armi: Sul braccio sinistro ha una grande lama che può creare manipolando il proprio corpo e dentro il borsone ha una pistola ad energia che spara raggi simili a quelli di una sua tecnica.

Punti deboli: Il primo punto debole è il fatto che lui stesso è una macchina, le sue ferite non si rigenerano ma deve impegnarsi lui a curarsi, infatti non può farlo se in combattimento o impossibilitato. Il secondo punto debole è il suo nucleo di energia, se consuma troppa energia si spegnerà per ricaricarsi tramite l'energia del Sole e non potrà attaccare o difendersi o essere cosciente nel mentre.

Relazioni: Lui conosce tutti ma nessuno è affettivo, lui non vuole relazioni di alcun tipo per ora.

Citazioni: "Io sono un fantasma...un essere che osserva tutti ma non si fa osservare...un essere che sa tutto di tutti ma nessuno sa nulla di lui...io sono lo Spettatore e tu...tu sei solo informazioni che immagazzinerò per ricordarti fino alla fine dei tempi."