Together ||Louis Tomlinson

"c'é qualcosa che non va?'

Alla mattina mi sveglio con un gran mal di schiena, mi sembra quasi di aver dormito su del cemento.

Mi giro verso il letto di Louis, ma non c'é, si sarà alzato presto.

Mi alzo ed esco dalla stanza e vado in salotto.

In casa non c'é nessuno apparte Simon (l'omone) che sta sistemando delle carte nel suo ufficio.

Vado in cerca di stracci e occorrente per pulire e mi do da fare.

Visto che ci sono preparo pure il pranzo, faccio delle lasagne.

Mentre si cucinano cerco qualcosa da fare, trovo uno sterio con dei cd, metto la musica a basso volume e ballo mentre pulisco.

Dalla porta entra qualcuno e sento

"Sculetta baby" da parte di Louis

"Taci idiota" gli ringhio contro.

I ragazzi hanno dei sacchi in mano, e , a un certo punto, Simon esce dal suo ufficio, e i tre fratelli tirano fuori dai sacchi tutti oggetti di valore, orologi, braccialetti, collane.

"Ottimo lavoro ragazzi" dice Simon orgoglioso dei suoi figli

"E tu sgualdrina? Che cosa hai fatto tutto il giorno?" mi dice Simon con tono disprezzoso.

"Ho pulito la casa e ho preparato le lasagne" dico orgogliosa del mio lavoro

"Uuuu lasagne, da quanto non le mangio" dice Louis

Louis e i suoi fratelli si precipitano a tavola e cominciano a mangiare.

Logicamente io non posso mangiare con loro quindi me ne vado in cucina e mangio da sola.

Finito il pranzo prendo i piatti e li lavo.

Quando finisco non sapendo cosa fare vado nella mia camera, piú precisamente quella di Louis.

Mi sdraio sul piccolo materasso e fisso il soffitto.

Dopo una decina di minuti entra Louis

"Louis?" dico a bassa voce

"Che vuoi?" mi urla dietro

"Ho bisogno di vestiti" dico sperando che non mi urli ancora

"Te li procurerò" dice per poi sbattere la porta.

Comincio a curiosare un po' ,sono troppo annoiata, a quanto pare a Louis piacciono molto i fumetti, ne ha la camera piena.

Ne prendo qualcuno e sfoglio le pagine, trovo una vignetta molto carina e decido di copiarla, prendo dei fogli e una matita e disegno.

Appena finisco il disegno ci scrivo sopra "per Louis", magari dopo questo gesto sarà piú gentile con me.

Scendo in salotto e guardo la tv, cambio in continuazione canale indecisa su cosa guardare.

Louis rientra in casa con una sporta e me la tira.

"To ecco i vestiti" dice con disprezzo e se ne va.

Apro la sporta e ci sono dei vestiti, alcuni penso mi vadano altri no.

Vado da Louis e gli chiedo

"Posso fare una doccia?"

"Si il bagno e qui di fianco" dice.

Esco dalla stanza, prendo i vestiti e li porto in bagno, faccio una doccia veloce e poi mi vesto.

Ritorno in camera di Louis, e lui é in piedi nel stesso punto dive era venti minuti fa.

"C'é qualcosa che non va?" chiedo preoccupata

"No" risponde secco e si avvicina a me e mi sussurra sul orecchio

"Grazie per il disegno" e poi mi da un bacio sulla guancia.

*spazio autrice
Ciao ragazze, questo é il secondo capitolo, so che per ora non é il massimo, ma cercherò di migliorarmi.
Ci terrei se votaste e commentaste i capitoli, e magari passare a leggere l'altra mia fanfiction.
Un bacio Vane