Orgoglio e Pregiudizio

Parte 2

Non avevo pensato a come riconoscerla, ma se veramente fosse stata diversa l'avrei sicuramente notata.
Quando siamo entrati nella sala, tutte le persone che stavano ballando si sono fermate per farci passare, creando una sorta di corridoio al centro.
Era la mia occasione per trovarla.
Ma passando vedevo solo le solite ragazze, tutte belle acconciate sapendo che saremmo arrivati. Non riuscivo a capire chi fosse Elizabeth, forse non c'era...
Poi ad un tratto vidi Jane e accanto a lei una ragazza vestita come una contadinella.
Lei era... diversa.
Ecco Elizabeth.
Cercai di non guardarla, ma la tentazione e la curiosità mi stavano divorando dentro. Quando la guardai fece un leggero inchino e poi sorrise, ma non restó a guardarmi come le altre. Ora ci credo che è diversa.
Oltrepassato il corridoio, tutti ricominciarono a ballare.
Dopo pochi minuti si avvicinò la famiglia Bennet, questa volta al completo. Si vedeva lontano un miglio che cercavano marito. Ho da subito notato che la Signora Bennet sperava in un matrimonio di convenienza.
Tutte si inchinarono e Bingley invitó Jane a ballare. Sembravano felici insieme.
Io mi spostai a lato della pista da ballo. Da lì riuscivo a sentire la Signora Bennet dire ad Elizabeth di venire a chiedermi di ballare. Mi stupii quando la ragazza si avvicinò, non era una ribelle?

-Ballate Signor Darcy?-

-No se posso evitarlo.-

Non volevo essere scortese, ma io sono così: mi riparo dentro me stesso.
Ora, come tutte le altre, sarebbe dovuta andare dalla madre a dirle del rifiuto ricevuto; la vidi pensarci un attimo, poi mi sorrise ed andò a ballare. Complimenti Elizabeth, mi hai stupito.
Poco dopo aprirono il rinfresco ed io andai da Bingley per sapere come era andato il ballo con la signorina Jane. Lei era molto bella e molto più educata della sorella.

-Allora Bingley, com'è la signorina Jane?-

-Oh Darcy, è davvero bella e balla molto bene. Anche l'altra sorella,Elizabeth, è molto bella. Non credi Darcy?-

Non sapevo cosa rispondere . È vero Elizabeth aveva stuzzicato il mio interesse, ma non volevo darlo a vedere, o almeno non volevo interessarmi un'altra volta per poi finire in un triste matrimonio combinato.

-È passabile.-

Questo uscì dalla mia insulsa bocca.
Senza accorgercene stavamo camminando per la sala dando spettacolo per le altre ragazze, fin quando... la signora Bennet.