𝑶𝒏𝒂𝒋𝒊 𝒉𝒐𝒔𝒉𝒊 𝒏𝒐 𝒔𝒉𝒊𝒕𝒂 𝒅𝒆 || Iwaizumi x Reader

第1章

[parole: 1290]

Narratore pov's

Il primo anno di superiori finì in fretta.

L'aria primaverile era alle porte e i ciliegi iniziarono a fiorire.

(T/n) era una ragazza normale, in una scuola normale di una città normale.

Non aveva nulla di alternativo, non era dotata di bellezza, non aveva un fisico perfetto come le modelle e non aveva un bel carattere.

L'unica cosa che nella vita di (t/n) sembrava normale era la sua famiglia.

Una classica famiglia formata da madre, padre, fratello e un cagnolino.

A scuola, non dava nell'occhio e faceva di tutto per non essere al centro delle attenzioni.

Anche a scuola era nella norma, dopotutto, perché mirare al massimo quando ci si può accontentare di un voto medio?

Il club in cui stava era quello di Calligrafia, era semplice e non era complicato per la ragazza.

In poche parole (t/n) è una persona comune che non ha nulla di speciale e che non si distingue in nulla in particolare.

Al contrario del fratello maggiore, infatti il fratello di (t/n) era un giocatore di Basket di molto successo, ha sempre portato buoni voti a casa e tanti amici.

Nonostante questa netta differenza tra i due, i loro genitori non hanno mai avuto delle preferenze nei confronti di uno dei due ma hanno sempre sostenuto entrambi.

Tra qualche giorno sarebbe iniziato il secondo anno e sicuramente sarebbe stato come quello precedente.

La ragazza si chiedeva internamente il motivo per il quale non fosse andata alla scuola del cugino.

Almeno se fosse andata lì avrebbe fatto un po' di amicizia.

I giorni che aveva prima del secondo anno, li ha passati rilassandosi e non facendo nulla in particolare o che necessitava uno sforzo.

La sveglia suona e la ragazza inizia a prepararsi con tutta la calma del mondo, dopo essersi lavata e asciugata, indossa la divisa e va a scuola con il telefono in mano, la cartella in spalla e le canzoni più deprimenti della sua playlist nelle auricolari.

Ora tutti potrebbero pensare che lei fosse la solita ragazza depressa che viene bullizzata e che magicamente si innamorerà del più figo della scuola.

Invece no, quando dicevo che la ragazza era quasi invisibile era la verità, non era bullizzata e non era depressa, semplicemente odiava stare in mezzo alla gente e ne faceva volentieri a meno.

Davanti all'entrata dell'Aoba Johsai la ragazza toglie la musica dimenticandosi di spegnere il telefono e entra a scuola andando poi al suo banco.

Si siede e appena il professore finisce di fare l'appello, si addormenta sul banco.

Nel bel mezzo del suo sonnellino, sente una forte vibrazione che veniva dalla propria tasca.

Sobbalza leggermente e prova a spegnere il telefono mentre gli sguardi di tutti si posano su di lei.

Fortunatamente riesce a spegnerlo quasi subito ma questo non passa inosservato al professore che la chiama alla cattedra dopo aver finito la lezione.

«in punizione per una settimana, sa che è proibito avere il telefono acceso in classe. Ogni giorno, dopo il suo club deve andare a sistemare quello di pallavolo» dice il professore congedando la ragazza indicandole il banco.

La (c/c) annuisce sbuffando e torna al suo posto, era appena tornata a scuola ed era già in punizione.

~ Skip Time ~