Ricordami almeno una volta all'anno,
ora so cosa provano le anime che se ne vanno.
Ora un unico pensiero le affligge
"Ti ricordi di me?"
Ricordi quello che ti ho detto
per l'ultima volta?
Ricordi il mio tocco?
Ci univa il suono della mia chitarra
e non so che altro,
il mio problema è sempre stato
sentire tanto.
Ora ho paura di aver dato una forma al nulla,
un cuore a chi non serve,
lacrime a chi non piange.
Ma consolo tutti quelli che,
come me, temono questo.
L'amore non è mai uno spreco,
mai inutile, mai inopportuno.
E se siete morti dentro
non importa,
rinascerete e
Annegherete in altri occhi
e abbraccierete altre anime
Anche se,
quel giorno, gli occhi erano solo i tuoi
e l'anima che ti amava
solo la mia.
Pane vitae, amo te
STAI LEGGENDO
La grotta del mare
PoetryIo ero un uccello dal bianco ventre gentile, qualcuno mi ha tagliato la gola per riderci sopra, non so. Io ero un albatro grande e volteggiavo sui mari. Qualcuno ha fermato il mio viaggio, senza nessuna carità di suono. Ma anche distesa per...
