Creatura fantasy: prima prova

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Un mostro alato nascosto nell'ombra di notte e una creatura solitaria di giorno.
Si dice fosse nata dall'unione dei quattro elementi durante un eclissi di sole anulare, quando l'ombra della luna e la luce del sole milioni di anni fa, all'origine di tutto, sono venute a scontrarsi con la natura nelle sue quattro forme più conosciute: fuoco, acqua, aria e terra.
Quando la luna é alta in cielo e l'ombra cala sulla terra diventa un enorme creatura la cui apertura alare supera quella di un aquila o di un grifone, la testa dai lineamenti duri ben definiti é simile a quella di un drago e dalle estremità si eregono in tutta maestosità due lunghe e appuntite corna a forma di cono. Gli occhi apparentemente piccoli sono profondi ma poco luminosi di un colore troppo scuro per essere semplice nero e non lasciano trasparire alcuna emozione; il corpo metà tra quello di un cavallo e quello di un leone é di una corporatura robusta e maestosa, la pelle squamosa é ricoperta da uno strato sottile di pelliccia nera come la pece. Le zampe anteriori e posteriori sono forti e resistenti quanto le ali, grandi almeno quanto la testa e da cui si possono notare benissimo spuntare enormi artigli spaventosamente affilati.
Ma quando i primi raggi di sole illuminano l'orizzonte ecco che il mostro atterra tra la natura selvaggia e man mano quella che prima era una gigantesca figura spaventosa diventa, un apparente esile, creatura solitaria del bosco. Le ali si diradano fino a scomparire, la pelle squamosa ricoperta da una corta pelliccia ruvida lascia spazio a un folto e lungo manto grigio cenere che parte dalla coda fino all'inizio del collo dove comincia a scurirsi prendendo una sfumatura blu-grigiastra. A seconda del clima e delle stagioni il colore del pelo cambia schiarendosi e scurendosi, da bianco puro fino a prendere varie sfumature di grigio, marrone e nero. I suoi lineamenti potrebbero dirsi simili a quelli di un lupo. Si nasconde da quasi tutti gli esseri viventi e riesce ad allontanarsi da sguardi indiscreti. Nessuno l'ha mai visto nella sua forma notturna poiché si confonde con l'oscurità e con le ombre, e di giorno é quasi impossibile anche solo trovarne le tracce, svanisce come se fosse fatto di fumo, non ha l'ombra se visto alla luce del sole e non lascia orme sulla terra quando cammina.
Il suo scopo tutt'ora non é ben preciso, nessuno é mai venuto a conoscenza della sua Vera esistenza ma qualcuno é convinto che mantiene l'equilibrio necessario tra luce e ombra in modo che dopo la mezzanotte l'oscurità non invada completamente il mondo e che, dopo l'alba la luce non catturi tutto quello che illumina.
Il suo nome?
Ne ha avuti tanti nel corso del tempo: demone dell'ombra, portatore di luce.. ma solo uno gli si addice davvero.
Il suo nome é: ECLIPSE.

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