"E dopo?" Domandò Logan. "E dopo vada come vada." Imposi. Lui mi afferrò e mi fece sbattere contro il muro. Baciandomi con passione. Gli sfilai la maglietta e l buttai in un angolo della stanza. Mentre con le mani tracciavo i suoi pettorali perfettamente scolpiti. Logan era alto, capelli neri occhi marroni e un fisico perfetto. "Hei, cos'hai?" Mi chiese. E in quel momento mi accorsi che lo stavo fissando. "Oh, niente." Riprese a baciarmi sfilandomi la felpa e il jeans e mi fece sdraiare sul letto supina e si posizionò in mezzo alle mie gambe. Gli tolsi il pantalone della tuta che indossava e lui prese a baciarmi il collo scendendo verso il seno. In quell'istante pensai a Luke, ma il pensiero si distolse quando mi entrò dentro e un gridolino di piacere uscì dalla mia bocca. Oddio Logan ci sapeva proprio fare. Mi baciò il collo sussurandomi cose dolci e sporche allo stesso tempo all'orecchio mordendomi il lobo. Dopo un'ultima spinta mi lasciai scavare dall'intenso orgasmo, e lui fece lo stesso baciandomi con foga. Oddio è stato fantastico. Si posizionò accanto a me e poggiai la testa sul suo petto sentendo i battiti del suo cuore aumentare. Era stato tutto così bello e intenso, è stata una cosa dolce e strana al tempo stesso. Ero tutta stordita.. Ma in quel momento avevo un pensiero che non voleva andare via dalla mia testa: Luke.
Mi alzai dal letto di Logan raccolsi i miei vestiti e andai in bagno per darmi una sistemata. Raccolsi i capelli in uno shignon disordinato e mi rivestii velocemente, presi il telefono e vidi l'ora: 7.27 pm. 'O cazzo' pensai. Cercai tra la rubrica il numero di Luke mentre pensavo ad una scusa da dirgli. *"Pronto?" Rispose "Hei Luke... dove sei? " domandai. "Sono con una ragazza, cosa vuoi Nicole?" Sputò acido. "Io...okay." risposi riagganciando.* mi lasciai scivolare sul pavimento con le spalle poggiate al muro e le ginocchia al petto e le lacrime iniziarono a scorrere senza avere il mio consenso. Piansi in silenzio per non svegliare Logan. Ma mi resi conto che io avevo fatto la stessa cosa, avevo in un certo senso "tradito" Luke, ma io non gliel'avevo detto almeno. 'Era con una ragazza? Chi? Cosa stanno facendo?' Mille domande rimbombavano nella mia mente e le sue parole erano come un eco.. sentivo la sua voce nelle orecchie "sono con una ragazza". Mi alzai e mi guardai allo specchio, decisi che qualcosa doveva cambiare, guardai le strisce nere formatesi sotto i miei occhi per via delle lacrime le asciugai e uscii da quella casa. Camminai a lungo con le cuffiette nelle orecchie ascoltando Philofobia di GionnyScandal e pensando a come farla pagare a Luke e decisi. Sono solo il suo giocattolo giusto? E cominciamo a giocare.
