5.

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«È così figo.» disse Gyne,guardando Lou mentre giocava a football.

I miei occhi invece erano occupati ad osservare un riccio.
Stava facendo riscaldamento perché era arrivato in ritardo.

«Vorrei tanto che lui mi chiedesse quello che Harry ha chiesto a te.» continuò.

«Il rapporto mio e di Harry è totalmente diverso da quello vostro.» precisai.

«Queste cose finiscono prima o poi,Welly.»

Distolsi lo sguardo dal riccio e mi girai verso di lei.

«Che vuoi dire?»

«Voglio dire,tu ed Harry siete migliori amici giusto?finirà che qualcuno di voi due si innamorerà»

«Impossibile,abbiamo promesso che non accadrà.»

«Non si decide chi amare,succede e basta,Welly.» mi rimproveró.

«Magari Harry si innamorerà di una ragazza e sarà costretto a finire tutto questo con te» continuò.

«Nah,Harry non si innamora. Lui scopa,forte.» dissi,alludendo a ciò che mi disse una volta.

«Beh,allora ti innamorerai tu di un'altro.»

«Perché insisti con il dire che prima o poi questa storia finirà?» chiesi

«Io ed Harry ci sentiamo a nostro agio,mi fa sentire bene ed io faccio sentire bene a lui,questo rapporto è basato sullo scambio di piacere,e lui è il mio migliore amico. L'unico ragazzo di cui io possa fidarmi.
E mi va bene così,cazzo.» continuai.

Lei annuì piano e con un
«Tra qualche mese non venirmi a dire di aver commesso uno sbaglio,perché quel 'te l'avevo detto' uscirà dalle mie labbra'» finì la conversazione.

Alzai gli occhi al cielo.

Mi girai di nuovo verso Harry.
La sua maglietta era tutta bagnata di sudore ed era così sexy mentre faceva le flessioni.
Immaginai me sotto di lui.
Oh,cazzo.

Sentì il suono di un fischietto che diede fine agli allenamenti.

Vidi Harry alzarsi e levarsi la maglietta bagnata.
Si girò e non appena mi vide,sorrise furbamente e si avvicinò.

«Hey» disse non appena arrivò.
Si stava sistemando i capelli con una mano.
Adoro quando fa così.

Gli saltai addosso e lui mi prese al volo,facendomi legare le gambe al suo bacino e palpandomi il sedere.
Mi avvicinai al suo viso mordendomi le labbra e lui strinse la presa facendo scontare i nostri bacini.

Me lo sarei scopato anche qui,se non ci fosse stata Gyne,o se Louis non stesse venendo da noi.

«Salve gente!» disse lui,spuntando dietro Gyne,dandogli una pacca sul sedere.

Vidi le sue guance arrossirsi e ridacchiai.

«Lou,come mai qui?» disse Gyne mentre Harry si sedeva sugli scalini della tribuna,con me a cavalcioni.

Senza farlo apposta spinsi i fianchi contro i suoi per sistemarmi meglio.
Alzai lo sguardo e vidi le guance di Harry diventare di un soffice rosso e sentì la sua erezione sbattere nel mio inguine.

Mi chinai su di lui e ansimai nel suo orecchio mentre lui stringeva sempre di più la presa del mio sedere e muoveva i fianchi contro i miei.

«Cazzo Gyne,portati via Lou» pregai tra me e me.

«Continua così piccola,non ci vede nessuno,spingi i tuoi fianchi ancora di più,il mio cazzo è così duro per te» sussurrò lui baciandomi il collo.

«H-Harry» sussurrai al suo orecchio.

Lui si avvicinò sempre di più al mio viso ma non riuscì a baciarmi perché Louis ci interruppe.

«Styles,prenditi una stanza o rischio di eccitarmi anch'io.»

Arrossì di colpo e scesi dalle sue gambe.

Vidi Gyne avvicinarsi e con voce eccitata urló

«Lou ha proposto una festa per stasera!»

«Una festa?» Chiesi io

«Gia,John stasera da una festa a casa sua e mi ha detto di invitare più gente possibile,voi ci siete?»

«Noi ci siamo» rispose Harry,stringendomi da dietro.

«Tu Genny?» disse Lou,mettendole un braccio attorno al collo.

«Si,ovvio»

«Perfetto ragazzi,adesso vado a casa a prepararmi»

«Lou,potresti accompagnarmi a casa?» chiese Gyne

«Oh,okay,a dopo ragazzi» disse,portandosi con se una Gyne elettrizzata.

Ridacchiai.

«Finalmente siamo soli.» disse Harry,ancora dietro di me,premendo la sua erezione sul mio fondoschiena.

Non riuscì a contenere un sorriso.

Mi girai e sfiorando la sua eccitazione dissi

«Ti ecciti con poco,Harry.»

«È il tuo sedere che mi provoca» si difese,palpandolo.

Allacciai nuovamente le gambe attorno ai suoi fianchi facendo così scontrare le nostre intimità.
Essendo sopra di lui ero un pò più alta,cosí spinsi la sua testa sui miei seni,messi in evidenza dalla canottiera che indossavo.

Lui si sedette sugli scalini con me addosso,di nuovo,mi scese le maniche della canottiera e mi abbassò la maglietta,così da farmi restare in reggiseno.

Spinsi ancora una volta il suo viso contro i miei seni e sentì sua lingua su quello sinistro e ad un tratto inizió a succhiare,facendomi stringere i suoi ricci ansimando forte.

«Oh,si Harry,continua,cazzo» dissi,spingendo i miei fianchi contro i suoi

«Sei cosí bravo» dissi non appena chiuse le labbra attorno al mio capezzolo iniziando a succhiarlo.

feci scorrere la mia mano sui suoi addominali e non appena arrivai sul cavallo dei jeans,feci strusciare la mia mano sulla sua ormai sporgente erezione.

«oh,cazzo Welly» ansimò lui,stringendomi il sedere così da farmi scontrare il mio bacino contro il suo.

«Hey,voi! Cosa state facendo lì?» urlò una voce.

Mi girai all'improvviso e nel mentre Harry mi stava baciando il collo,da lontano intravidi la figura del bidello,con una scopa in mano.

«Harry,fermati,c'e il bidello che ci sta osservando»

«Me ne fotto,voglio scoparti proprio qui,su queste gradinate» disse lui continuando

«Ssh,zitto» dissi ridendo e alzandomi dalle sue gambe.

Lui mi imitò e mentre io mi alzavo la maglietta,Harry si alzava con difficoltà,la cerniera dei jeans.

«Ci scusi tanto,ci siamo fatti prendere la mano.» dissi io.

«Nel vero senso della parola» precisò Harry,ridacchiando.

E così andammo via da quel campo da football,io con i capelli scompigliati ed Harry con un'erezione da soddisfare.

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