Deliri, visioni e cervelli in libertà.
Non è davvero un libro ma ha le stesse pretese di cultura che si chiedono ad un tredicenne solitario con la tosse e i grattini alla gola.
Bello come la morte di un bambino.
Deliri, visioni e cervelli in libertà.
Non è davvero un libro ma ha le stesse pretese di cultura che si chiedono ad un tredicenne solitario con la tosse e i grattini alla gola.
Bello come la morte di un bambino.
Ho iniziato a scrivere poesie per poter esprimere liberamente quello che ho dentro. Quante volte ci capita di dover stare zitti? Di non poter parlare e dire la propria opinione? Troppe. A me di conti...