Jungkook riuscì ad entrare tranquillamente nell'appartamento del maggiore; non perché possedesse le chiavi, ma perché ci era abituato.
Era stato capace di rompere le sue, così da dover trovare una soluzione alla situazione. Se lo avesse detto a suo madre, probabilmente non si sarebbe ritrovato più vivo.
Sapeva inoltre che il maggiore abitasse da solo in quell'appartamento, almeno così era l'ultima volta che ci aveva messo piede.
Camminò verso la camera da letto un po' in difficoltà, ignorando l'ultimo messaggio ricevuto.
Si fermò sulla soglia della porta quando lo vide un tutt'uno con quelle lenzuola, che quasi non poté non sorridere.
Si maledì subito, non avrebbe dovuto sorridere, non gli avrebbe dato quella soddisfazione.
«Min Yoongi, alza quel dannato culo. Non mi interessa che tu sia malato o meno, non voglio tornare a scuola con gli occhi di tutti puntati addosso.»
Il maggiore sollevò il capo a guardare il ragazzo; e se solo si fosse sentito meglio, gli avrebbe fatto chiudere la bocca assieme alla sua arroganza e scostumatezza.
Non fece neanche in tempo a replicare che il più piccolo aveva già aperto ogni possibile finestra e levato le lenzuola che lo coprivano.
«Prima risolviamo, prima vado via.»