VFC.
Dopo aver fatto colazione, Judy porta Cami nella sua stanza dei giochi.
Cami si osserva intorno e rimane sempre più colpita dall'immensità di quella villa.
La stanza dei giochi di Judy ha proprio tutto, bambole, cucine di plastica, lavagna per colorare.. quello che non c'è!
Cami sorride all'idea che per quanto Victor passi poco tempo con la piccola, non le fa mancare niente.
Ma non dovrebbe scambiare i giochi, con il tempo per sua figlia.
"Cami, vieni!"-Judy le prende la mano e la porta al suo tavolino.
Cami si inginocchia insieme a Judy.
"Questi li ho fatti io!"-esulta Judy contenta.
Cami osserva i disegni fatti dalla piccola.
"Sei molto brava."-si complimenta Cami.
Effettivamente, per essere una bambina di otto anni è molto brava.
"Ti va di disegnare qualcosa con me?"-domanda Judy.
"Io non so disegnare.."-risponde Cami.
"Ti insegno io, basta guardare un oggetto, attentamente. Poi colori."-le risponde.
Cami sorride e accetta.
Al termine dei disegni, posano le matite.
"Sono proprio negata."-annuncia la sua sconfitta mostrandole il disegno.
Judy cerca di capire cosa ha disegnato.
"Che cos'è?"-domanda Judy.
"Di sicuro non è Picasso!"-risponde ridendo Cami.
"Chi è Picasso?"-domanda la bambina.
"Un pittore."-risponde Cami, prendendo il suo telefono e mostrandole alcuni dipinti.
Judy prende il suo disegno.
"Allora nemmeno il mio è come i suoi."-dice, mostrandole il disegno.
Cami lo guarda attentamente.
"A me piace, hai disegnato la tua casetta."-risponde Cami.
Judy le passa il foglio.
"Te lo regalo."-le dice contenta.
Cami prende il foglio e si alza.
"Portiamolo in camera."-le dice.
Mano nella mano, si dirigono in camera di Cami, e posano il disegno sul mobile.
"Adesso cosa vuoi fare?"-domanda Cami.
Judy sembra pensarci su.
"Andiamo al parco giochi?"-domanda Judy.
"Si."-risponde contenta Cami.
Judy corre a mettersi la giacchetta, mentre Cami manda un messaggio a Victor.
-Signor Nolan, porto Judy al parco vicino casa.-
Dopodiché, posa il cellulare e chiama Judy.
Judy le risponde di andare da lei.
Segue la sua voce fino alla sua camera.
"Questa è una cameretta da principessa."-si complimenta Cami.
"Da regina secondo mio padre.."-le risponde triste.
Cami si morde il labbro e si avvicina a lei.
"Perché sei triste ora?"-le domanda Cami.
"Perché il mio papà non ha mai tempo per me."-confessa Judy.
"Ma tuo padre lavora, e lo fa per non farti mancare niente."-risponde Cami.
Judy fa spallucce.
"Allora, ti propongo una cosa. Stasera quando il tuo papà torna a casa, parlerò con lui."-la rassicura.
"Sicuramente non ti darà retta."-le risponde Judy.
"Provare non costa niente."-le dice Cami facendole l'occhiolino.
Dopodiché, prende la sua borsa, le chiavi di casa ed escono per andare al parco.
Arrivate al parco, Judy inizia a correre e a farsi un giro di tutte le giostre, mentre Cami si fuma una sigaretta senza distoglierle lo sguardo.
Rimangono al parco un oretta, poi decidono di tornare a casa perché è ora di pranzo.
Judy è molto felice con Cami.
La sua vecchia babysitter non la portava mai da nessuna parte, non giocava con lei.
Aveva ragione Judy, lei voleva solo i soldi.
Arrivate a casa, Judy posa la sua giacchetta e Cami va in cucina.
Apre il frigo e vede cosa può cucinare.
Judy la raggiunge poco dopo.
"Sai cucinare?"-domanda Judy.
"Certo. Hai preferenze?"-le domanda Cami.
"No, fai quello che vuoi."-le risponde Judy.
Cami decide di cucinare un po' di pasta con il sugo e nel mentre, prepara insieme a Judy una torta al cioccolato.
La pasta si cuoce in tempo, Cami aveva appena finito l' impasto della torta.
Mette la torta in forno, e poi la pasta nei piatti.
Apparecchia velocemente e iniziano a mangiare.
Dopo aver pranzato, Cami chiede a Judy di scegliere un cartone da vedere.
Intanto, prepara il caffè e lava i piatti.
Dopo aver finito, beve il caffè e poi va nella veranda a fumare velocemente.
Tornata dentro, raggiunge Judy in salotto e si siede accanto a lei.
"Cosa guarderemo?"-domanda Cami.
"Alice nel paese delle meraviglie. È così che mi sento accanto a te. Quello che abbiamo fatto oggi, non l'ho fatto con nessuna babysitter."-le risponde Judy.
Cami le sorride, prende il telecomando e mette il cartone.
Dopo una mezz'oretta, torna in cucina, toglie la torta dal forno, le spalma la nutella di sopra e la mette nel frigo.
Poi torna da Judy.
Judy si è addormentata.
Cami chiude la televisione, prende in braccio la piccola e la porta nella sua cameretta.
Stava per uscire, quando Judy le chiese di fermarsi con lei.
Cami l'accontenta, si toglie le scarpe e si corica nel letto con lei.
Non passano dieci minuti che entrambe si addormentano.
Alle sette di sera, Victor torna a casa e si meraviglia del fatto che la casa è nel più totale silenzio.
Va in cucina, prende un bicchiere e poi apre il frigo per prendere l'acqua, e nel mentre nota la torta al cioccolato.
Victor sorride leggermente.
Beve un bicchiere d'acqua, e va alla ricerca delle ragazze.
Apre lentamente la porta di Judy e le vede dormire entrambe.
Si avvicina piano piano a Cami, e le tocca un braccio per svegliarla.
Cami lentamente apre gli occhi, e Victor appoggia il dito sul suo naso.
"Shh.."-le sussurra, e poi la intima a seguirlo.
Cami lentamente, si alza dal letto, prende le sue scarpe ed esce dalla stanza.
Victor chiude la porta.
"Mi dispiace, mi sono addormentata."-si giustifica Cami.
Victor la guarda e con un cenno della testa la intima a seguirlo.
Arrivati in cucina, Victor si accende una sigaretta.
Cami esce in veranda e si accende una sigaretta.
Victor la segue.
"Può anche fumare dentro."-la informa.
"Non fumo dentro una casa che non è mia. È maleducazione."-le risponde.
Victor annuisce e fa un tiro della sua sigaretta.
Cami prende un bel respiro.
"Posso farle una domanda?"-chiede Cami.
Victor la osserva e la intima a continuare.
"Non le piace passare del tempo con sua figlia?"-domanda.
Victor inarca un sopracciglio.
"Il tatto non è un tuo forte, vero Camilla?"-le domanda, dandole del tu.
"Vi avevo avvertito."-le risponde Cami.
Victor fa un tiro dalla sua sigaretta e poi la butta nel posacenere posto al centro di un tavolino.
Cami fa lo stesso.
"Adoro passare del tempo con mia figlia."-confessa Victor.
Cami si morde il labbro e Victor assottiglia lo sguardo.
"A Judy le mancate molto. Le avevo promesso che appena sareste tornato a casa vi avrei parlato, ma non sono nella posizione di dirvi cosa fare."-le risponde Cami.
Victor si bagna le labbra.
Poi guarda l'ora dal suo orologio al polso.
"Vuoi che ti porti a casa?"-domanda Victor.
"Non c'è bisogno, ora scrivo al mio amico, ma vi ringrazio Signor Nolan."-risponde Cami.
"Chiamami Victor e dammi del tu. Lei piace a mia figlia, credo che rimarrà con noi ancora per un bel po'."-dice Victor.
Cami annuisce e torna dentro casa.
Manda un messaggio a Tom e poco dopo, lui la va a prendere.
Cami prende la sua borsa, augura una buona serata all'avvocato e torna a casa.