CAPITOLO 14 - Una grande verità

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Vado a casa. Anche se non sono stanco, vorrei andarci.
Appena entro, vedo qualcuno seduto sul mio letto.
"Qualcuno".

Pocho: «*preparo la chitarra* Che cavolo ci fai qui?!»

Corvo: «Volevo.. Volevo solo chiederti scusa»

Pocho: «Non accetto le scuse di un traditore!»

Corvo: «Ti prego, Pocho. Se vuoi ti dico un mio segreto, se vuoi..»

Pocho: «Non voglio niente da te»

Corvo: «Ti. Prego.»

Perché vuole tanto che lo perdoni? Tanto non lo perdonerò mai.

Pocho: «No! Adesso vattene via da casa mia!»

Corvo: «Un tempo, questa era casa mia..»

Aspetta, non capisco.

Corvo: «Tanto tempo fa, quando tu non c'eri, ero io il Brawler più forte, io, Spike e Leon. Eravamo chiamati, i Leggendari. Un tempo queste case non avevano una via. Un giorno, però, è arrivato Mortis e cambiò le regole»

Non ci credo, dai, ma va. Non si può credere ad una scemenza come questa. Mi viene quasi da ridere, guarda. Però... Se veramente fosse cambiato?

Pocho: «Non posso credere che tu sia cambiato»

Corvo: <<Te l'ho detto, se vuoi ti racconto tutti i miei profondi segreti, e ti racconterò anche questa storia

Pocho: «Ok, Corvo, ma voglio solo la storia, poi te ne vai.»

Corvo: «*sorride* Prima di tutto, voglio dirti il mio segreto. Non chiamarmi Corvo, il mio vero nome è Crow»

Crow, mi sembra familiare...

Crow:

Crow racconta...

1°persona (Crow).

Mi ricordo tutto perfettamente, Pocho. Come ti ho detto, io, Spike e Leon eravamo praticamente fratelli. Nessuno ci batteva, le battaglie le facevamo insieme, facevamo tutto insieme.
Eravamo chiamati i Leggendari. *sorride* Adesso, però è cambiato tutto. Tutto grazie a Mortis. *chiude gli occhi e serra i denti* A lui non piaceva che nessuno ci batteva. Lui, non lo sopportava. Un giorno, arrivò Mortis, e decise subito una regola. Che noi 3, dovevamo essere separati per sempre. Nessuno però lo voleva, così decise di fare una gara, chi vinceva, diventava il Capo della città e comandava tutto. L'ultima partita fu Arraffagemme, io, Spike e Leon, contro la squadra di Mortis, formata da Tara, Penny e lui. Mortis aveva già detto alla sua squadra come barare, e loro fecero il piano alla perfezione. Penny andava dentro lo SpawnGemme, (si può eh) e poi portava tutte le gemme a Mortis, Tara intanto shottava tutti, perché aveva barato anche lei, si portava le Pozioni in campo. Alla fine allora, vinsero loro e Mortis prese il titolo di Capo della città. Aveva anche detto che tutti quelli che sarebbero arrivati, avrebbe mentito, come ha fatto a te, Bibi e Tick. Proibì a tutti di dire questa storia ai nuovi arrivati, se l'avrebbero detto, sarebbero stati cacciati dalla  città per sempre. Quella sera, quando cacciò la sua fidata amica Tara, era per te e gli altri 2. Voleva togliere di mezzo le sue 2 complici. Così se per caso qualcuno diceva qualcosa, voi non ci credevate perché Tara era sta cacciata da lui stesso. Poi decise subito che io dovevo essere cacciato dalla città, insieme a Frank che non ricordo cosa avesse fatto. Così io me ne andai, e giurai vendetta. Poi fece diventare Spike, un Brawler qualunque e Leon, invece, lo vietò di fare le partite, doveva solo annunciarle. Fu così per molto anni, fin quando tu non arrivasti, da lì cambiò tutto. *sorride* Scusa se l'altro giorno ti attaccai, anche se persi, ma volevo a tutti i costi liberarmi di Mortis e quando tu ti misi davanti dovevo pur sconfiggerti. *ride poco* Scusa, Pocho.

Pocho: «Wow, Corvo, no, cioè Crow, io... Io ti credo, non sap-»

La porta si spalancò.

BRAWL STARS  - POCHOΌπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα