Intruso || [Haikyuu!! - Kurotsuki]

Intruso

Una giornata comune. Una fine pioggerella cadeva timidamente da un cielo grigio e colmo di nuvoloni. Un ragazzo si fermò sul pianerottolo del suo appartamento in affitto e appoggiò le borse della spesa.
Era molto alto, il fisico asciutto, ma al contempo abbastanza muscoloso. I suoi capelli erano biondi, tagliati corti, e indossava un paio di occhiali rettangolari dalla montatura nera e spessa.
Frugò nella tasca dei pantaloni neri dell'uniforme scolastica ed estrasse una chiave alla quale erano legati un ciondolo di una palla da pallavolo e di un modellino di un dinosauro. Inserì la chiave nella toppa e la ruotò, al fine di sbloccare la serratura. Ma la porta era gia aperta.
Tsukishima Kei prese un ombrello appoggiato accanto alla porta dei vicini ed entrò in casa, l'ombrello sulla spalla.
Subito vide un'ombra muoversi nel buio e sferrò un colpo con l'ombrello. La figura si abbassò prontamente e scivolò alle spalle di Kei.
-Cosa sei venuto a rubare?- il biondo lo chiese, percependo la sua presenza alle sue spalle.
L'ombra gli afferrò le spalle, lo fece girare e avvicinò la sua faccia spigolosa, dalle fattezze maschili, a quella dell'ospite.
-Un bacio.- rispose e schiuse le labbra, appoggiandole delicatamente a quelle di Kei.
La porta si socchiuse e un lieve bagliore di luce illuminò il volto del ladro.
Era un ragazzo, i capelli neri gli ricadevano lunghi sulle spalle, un ciuffo eclissava la vista di uno dei due occhi da gatto.
-Chi sei?- Tsukishima si allontanò dalla stretta, il volto avvampato.
-Come, quattrocchi, non mi riconosci?-
-Kuroo...-

ANGOLO DELL'AUTRICE
Ciao a tutti,
questa breve storia non è niente di che ma mi farebbe molto piacere se la commentaste o se la votaste, ringrazio anche i lettori silenziosi per aver dedicato del tempo alla mia storia
A risentirci,
imnotfrancesca