tre gemelli -capitolo 185-

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MARIA POV'S.
Sento delle fitte al ventre ma non credo siano per il parto perché ancora mancano due settimane al termine della scadenza quindi non può essere. Guardo Rick che russa beato tra i suoi sogni e le fitte aumentano sempre di più facendo aumentare anche il dolore, respiro piano cercando di calmarmi e inizio a massaggiarmi il ventre come mi ha insegnato la dottoressa, sento uno dei due piccolini cambiare posizione e urlo dal dolore mentre sento un liquido scendere per tutte le gambe. Scuoto Rick piangendo e piano apre gli occhi scuotendo la testa e cercando di svegliarsi...
Rick: che succede?
Io: d-dobbiamo andare in ospedale..
Rick: cos.. il termine non è ancora scaduto amore..
Io: si ma cazzo mi si sono rotte le acque...
Si alza di scatto chiamando i ragazzi e mi prende in braccio prendendo varie felpe e lasciando ordini ai ragazzi, corre fiore e mi aiuta a mettermi in macchina e in men che non si dica sfreccia per la strada suonando e imprecando come un pazzo, ma come se non bastasse sento la sirena dei carabinieri dietro di noi..
Io: a-amore accosta..
Rick: non posso accostare cazzo stai per partorire. Che mi seguano fino in ospedale.
Restai in silenzio e continuó ad alzare di velocità, arrivammo nel parcheggio dell'ospedale e Rick corse fuori a cercare un medico e subito dopo lo vidi arrivare con una barella, i carabinieri non dissero nulla vista l'urgenza della cosa ed andarono via così entrammo in sala parto. Sento delle fitte atroci e urlo come un cane per il dolore, sento Rick afferrarmi la mano e accarezzarla dolcemente mentre sussurra parole dolci al mio orecchio, guardo il dottore che si invia i guanti e si posiziona davanti alle mie gambe iniziando a dettare ordini.
Dott: allora Maria spinga il più possibile. Avanti con tutte le sue forze. Stringo la mano di Rick mentre spingo urlando e il dottore urla tenendo un telo per prendere la mia piccola creatura...
Infer.: il primo è bello grande perciò c'è bisogno di più forza avanti.
Iniziai a spingere con tutte le forze possibili e subito dopo sentimmo un pianto irrompere nella stanza osservo il mio bambino mentre il dottore fa tagliare a Rick il cordone ombellicale..
Dott: bene adesso un ultima spinta così facciamo nascere questa principessa e abbiamo finito su. Spinga di nuovo come prima così sarà più semplice e meno doloroso..
Ricomincio a spingere più forte di prima e questa volta sento subito un altro urlo stridulo nella stanza, sorrido mentre taglia anche il suo cordone ma sento ancora delle enormi fitte al ventre. Inizio a spingere e ad urlare per il dolore mentre Rick mi stringe la mano non capendo più niente..
Rick: amore non c'è bisogno che spingi ancora calmati..
Io: fa malee..
Rick: si ma amore non ha senso che continui a spingere ti senti peggio..
Urlo spingendo di più e sento ancora una volta un pianto leggero nell'aria, non è quello dei miei angioletti e sento un qualcosa fuoriuscire dalla mia intimità e urlo continuando ancora di  più.. 
Dott: dio mio avanti su..
Rick: c-che sta succedendo?? DOTTORE.
Dott: niente stia tranquillo o le trasmette la sua paura.
Rick: come se fosse facile..
Mi stringe di più la mano e do un' ultima spinta ansimando e urlando, vedo il dottore sollevare un altro piccolo batuffolo ricoperto da un leggero lenzuolo..
Infer: adesso capisco perché il primo è di quattro chili mentre la seconda di due e mezzo...
Rick: quindi sono tre...
Io: si amore non ci vedi hahaha..
Sorride guardandoli e subito dopo c'è li danno, lascio a Rick il più pesante e prendo gli altri due poggiandoli sul mio petto..
Dott: allora come li chiamate?
Rick: lui Matteo..
Io: lui Marco..
Rick: e la mia principessina Lil..
Dott: perfetto.. allora Matteo pesa quattro  chili perciò teniamolo a dieta hahaha mentre Marco tre chili e mezzo e Lil due chili e mezzo..
Io: perfetto grazie mille..
Sorride e va via mentre ci portano in una stanza, vedo i ragazzi correre dentro e restano fermi a guardare le tre cullette..
Ale: non erano due?
Rick: c'era anche il terzo..
Tiziana: oh dio come so belli..
Piertommaso: quello grassottello è uguale a Rick, anche lui è nato grasso hahaha..
Rido guardando il mio fidanzato che so gratta la nuca ridendo, gli accarezzo una coscia e sorrido guardando i miei bambini..
Fra: vi siete dati da fare per essere il primo parto eh..
Giu: eh daje Francè madonna!.
Scoppiamo a ridere mentre Riccardo annuncia fiero i nomi dei suoi bambini e chiede ad Ale di andare a comprare un'altra culletta.....

Da quando ti ho perso non so più chi sono❤ⓂWhere stories live. Discover now