-Raccontami. IMMEDIATAMENTE. – Anche Ellie si mette seduta e smette per un attimo di leggere.

-Leggi tutto e dopo ti dirò ciò che vuoi... C'è qualcos'altro che ti lascerà molto più sconvolta della cioccolata bianca. -

-Ho paura. – Ellie si rimette con gli occhi sul foglio e torna a leggere mentalmente, promettendo di non fare commenti prima di aver finito. La vedo fare facce buffe, sconvolte, dolci, e infine la vedo commossa e divertita.

-Sto per piangere al posto tuo, ringrazia persino me, in questa lettera – mi dice Ellie con gli occhi chiari un po' lucidi. Si è seriamente commossa.

-E' chiaramente pazzo di te, e credo che non potesse scrivere niente di più bello – commenta, per poi interrompersi un attimo. – Ma ora dimmi: lo avete fatto nella doccia e SOPRA IL SUO PIANOFORTE?! E tu lo hai pregato di restare lì? Davvero, siete due pervertiti, non ho parole! – Isabella è divertita e anche molto sconvolta.

-Ecco, lo sapevo che avresti dato di matto! L'abbiamo fatto anche sul divano, ma lì non lo dice... Comunque, dicevamo? – Sento che Isabella è felice per me, anche se adesso ne stiamo parlando in maniera scherzosa. E adesso che mi sono calmata un po', sono pronta per raccontarle tutto.

-Dicevamo che voglio sapere tutto, non hai scampo. – Ellie sorride furba e senza fare domande lascia che io le racconti ogni cosa di quella mattina. Ovviamente le domande impertinenti arrivano dopo, e sono tutte molto dirette.

-E' stato molto dolce, mi ha sempre fatto sentire a mio agio. Ma a un certo punto ero combattuta, perché... avevo davvero paura che mi facesse male. – Adesso mi viene da ridere, perché quel momento è stato davvero traumatico, per così dire.

-E quindi la leggendaria anaconda del tuo Muffin esiste davvero... -

-Oddio, sì! E in effetti mi ha fatto davvero malissimo, all'inizio. – Rido ma tengo sempre lo sguardo basso, Ellie mi osserva preoccupata. – Ma poi... ho insistito io, e quello stesso giorno non gli ho dato pace. – La conversazione va avanti fin quando non le racconto ogni singolo dettaglio, e, a parte i commenti su quanto sia bravo Theo e cose del genere, la cosa da cui Isabella resta più colpita è la sua dolcezza. Il fatto che Theo abbia preso l'abitudine di darmi un bacio sulla fronte dopo aver fatto l'amore, ad esempio. In realtà è come se tutto in lui fosse un miscuglio di dolcezza e impetuosità, visto che quando lo abbiamo fatto sul pianoforte sembrava quasi che volesse strapparmi tutti i capelli... E' romanticissimo e pervertito al tempo stesso, un mix letale.

-Dolce come un muffin, impetuoso come una tempesta – dico ad alta voce.

-Dopo tutto questo immagino quanto sia ancora più difficile stargli lontano... - Isabella sbuffa.

-Purtroppo è così, ora è tutto più... amplificato. Non solo per il sesso, ma soprattutto per ciò che mi ha detto e per ciò che ha scritto in quella lettera. –

Il mio cellulare inizia a squillare, sono arrivate Elena e Sofia. Le faccio salire e non appena apro la porta ci abbracciamo, poi ci andiamo a mettere in salone.
Isabella va a prendere un pacchetto di patatine in cucina e torna anche con i piatti di plastica, mentre le mie amiche mi assalgono di domande.

-Io qui a studiare e tu a Londra con Theo James, sei una cattiva persona – mi dice Elena mettendo su un finto broncio.

-Ragazze ho preso le patatine, non penso che abbiate voglia di uscire, giusto? – domanda Isabella a tutte noi.

-Per carità – risponde Sofia. – I mezzi pubblici mi hanno distrutta! – Ci sediamo tutte sul divano e apriamo le patatine, Sofia accende la TV e mette su MTV, tenendo il volume basso. Dopo qualche secondo di silenzio, anche Sofia se ne esce con la stessa cosa che mi ha detto anche Ellie all'aeroporto.

Resta con Me ~ Theo James (Fanfiction)حيث تعيش القصص. اكتشف الآن